Nuovi aumenti in busta paga da 240 euro per i lavoratori della grande distribuzione. Si mette bene per i lavoratori che rientrano nel rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) appartenenti al settore della grande distribuzione. In vista un aumento dello stipendio di 240 euro. Vediamo insieme quando arriva e quali sono le società che garantiscono l’aumento in busta paga.
Aumenti busta paga 240 euro
È stato siglato il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) per i lavoratori del settore della grande distribuzione. Dunque, aziende come Ikea, Zara, Esselunga, Carrefour e altre, erogheranno un aumento di 240 euro in busta paga ai propri dipendenti.
Dopo una lunga e non sempre facile trattativa, suggellata da strette di mano e atti formali, Federdistribuzione e i sindacati Filcams-Cgil, Fisascat-Cisl e Uiltucs-Uil hanno raggiunto un accordo che pone fine a un percorso negoziale durato poco più di cinque anni, caratterizzato da sforzi e rinvii. L’intesa prevede un aumento di 240 euro in busta paga per i lavoratori del settore della grande distribuzione.
Come sottolinea money.it, Federdistribuzione ha evidenziato due punti chiave dell’intesa:
- priorità a condizioni di lavoro, benessere ed esigenze dei lavoratori.
- adozione di pratiche commerciali e operative che riducano l’impatto ambientale e sociale dell’attività aziendale.
Ccnl grande distribuzione: ecco chi avrà una ricca sorpresa nello stipendio
L’aumento dello stipendio in scala contrattuale pari a 240 euro per il quarto livello nel rinnovo del CCNL, da riparametrare, rappresenta una notizia molto attesa dai lavoratori del settore. Si tratta di un incremento che migliora le condizioni salariali, ma rappresenta anche un riconoscimento dell’attività svolta dai lavoratori nel settore della grande distribuzione.
Vale la pena sottolineare che la riparametrazione dell’aumento contrattuale significa che tale importo diventerà parte integrante dello stipendio, con la possibilità di ulteriori adeguamenti in futuro. Ciò garantisce ai lavoratori che il valore dell’aumento verrà mantenuto nel tempo.
Aumenti busta paga: i grandi colossi erogano 240 euro in più nello stipendio
Tra le aziende che beneficeranno di questo aumento troviamo colossi come Ikea, Brico, Metro, Conforama, Carrefour, Esselunga, Vegé, Acqua&sapone, Zara, Rinascente, Coin, Ovs, Kasanova, Kiko, Obi e Leroy Merlin e molte altre.
Il nuovo contratto collettivo nazionale per la grande distribuzione avrà una durata di tre anni, con decorrenza dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2027.
Oltre all’aumento mensile, è previsto anche un bonus una tantum di 350 euro, erogato in due tranche: una a luglio 2024 e l’altra a luglio 2025.
Questo significa che ogni lavoratore, oltre all‘aumento previsto dal CCNL, riceverà un importo aggiuntivo di 350 euro.
Aumenti busta paga: quando arrivano?
Secondo quanto riportato da Il Sole 24 Ore, diverse aziende hanno optato per la distribuzione di una prima tranche di 70 euro con effetto retroattivo da aprile 2024.
Un incentivo che si aggiunge ai 30 euro concordati con l’accordo ponte del 2022, per un aumento complessivo di 100 euro.
L’indennità annua per la clausola elastica del part-time passerà sale da 120 a 155 euro, a beneficio dei lavoratori a tempo parziale.
Nel percorso negoziale del rinnovo del contratto CCNL sono state affrontate diverse tematiche, tra cui:
- aggiornamento della classificazione del personale;
- lotta alla violenza di genere;
- innalzamento dell’orario minimo per il lavoro part-time;
- Estensione delle opportunità occupazionali per i giovani nel weekend;
- rafforzamento delle misure di conciliazione vita-lavoro.
In conclusione, il rinnovo del CCNL per i lavoratori della grande distribuzione rappresenta un passo molto significativo verso il miglioramento delle condizioni di lavoro, la promozione dell’equità e l’inclusione nel settore.