Quali bonus si possono richiedere per ogni figlio, per un valore complessivo superiore a 10.645 euro? Quali bonus sono previsti per i neonati nati nel 2024? E quali per i minorenni? Riceviamo molte domande sui bonus per le famiglie con figli. In particolare, molti genitori ci chiedono quali sono e a quanto ammontano i benefici economici per i figli a carico.

Bonus per ogni figlio 2024

La difesa della famiglia passa dagli aiuti statali. Quasi certamente, per la maggior parte dei figli si possono ottenere incentivi di oltre 10.645 euro annui.

Sono molti i genitori che si mettono sulle “tracce”, si fa per dire, degli aiuti per i figli, entrando a far parte del megaprogetto istituito dal governo italiano per incrementare le nascite.

D’altra parte, servono soldi per la crescita personale, scolastica e lavorativa dei figli. Sono numerosi i sostegni messi in campo dal governo italiano per sostenere il potere d’acquisto delle famiglie, ma in tempi di aumenti di beni e servizi potrebbero anche non bastare.

Per questo, richiedere tutti i bonus per i figli rappresenta un passo di lento incoraggiamento verso la crescita del Paese. Vediamo insieme quali sono i bonus che permettono di ottenere delle cifre considerevoli a favore dei figli.

Assegno unico per ogni figlio fino a 21 anni di età

L’Assegno unico e universale per ogni singolo figlio fino al compimento dei 21 anni rappresenta il primo sostegno mirato alla crescita della famiglia. Il beneficio economico viene riconosciuto senza limiti di età per i figli disabili.

L’importo spetta a prescindere dal reddito ISEE annuo del nucleo familiare, con ISEE superiore alla soglia di 45.574,96 euro. Il sostegno economico viene garantito in misura minima a tutte le famiglie per ogni figlio a carico.

E così le famiglie con figli con un reddito ISEE in corso di validità fino a 17.090,61 euro ricevono un Assegno unico del valore di 199,40 euro al mese, per un totale complessivo pari a 2.392,80 euro all’anno a favore di ogni figlio.

Per i figli minori spetta una maggiorazione del 50%; pertanto l’importo del beneficio sale a 288,10 euro al mese, per un totale complessivo pari a 3.589,20 euro all’anno per ogni figlio. Nello stesso modo, l’INPS applica una maggiorazione del 50% per i minori fino a 3 anni.

Ma servono ancora più soldi per far crescere i figli! Per questo motivo, per i genitori fruitori di redditi da lavoro spetta una maggiorazione pari a 34,10 euro al mese, per un totale complessivo pari a 409,20 euro all’anno. Complessivamente, i genitori che rientrano in queste condizioni percepiscono un Assegno unico e universale del valore pari a 3.998,20 euro l’anno.

È importante sottolineare che per i figli disabili e non autosufficienti, l’Assegno unico viene maggiorato di 119,60 euro al mese; pertanto tale importo, se sommato ai valori precedenti, porta a un totale complessivo di circa 5.433,40 euro annui.

Bonus asilo nido un sostegno per la prima formazione scolastica

Il bonus asilo nido viene riconosciuto alle famiglie con figli fino a 3 anni di età che frequentano un asilo nido pubblico o privato. Il beneficio economico viene riconosciuto anche come supporto economico per garantire l’assistenza domiciliare per i figli disabili.

Per il 2024, l’importo massimo riconosciuto non supera i 3.600 euro.

Gli importi del bonus sono così articolati:

  • ISEE minorenni fino a 25.000 euro: 3.000 euro all’anno;
  • ISEE minorenni da 25.001 a 40.000 euro: importo decrescente in base all’ISEE;
  • ISEE minorenni oltre 40.000 euro: 1.500 euro all’anno.

Bonus per ogni figlio: le novità nella legge di Bilancio

Nella legge di Bilancio 2024 sono state introdotte nuove modifiche per le famiglie che riguardano:

  • Nuovi nati a decorrere dal 1° gennaio 2024;
  • Presenza di almeno un figlio di età inferiore ai dieci anni e un ISEE minorenni regolare fino a 40.000 euro.

In questi casi, gli importi del bonus asilo nido sono così articolati:

  • ISEE minorenni in corso di validità fino a 40.000 euro: 3.600 euro (bonus base + contributo aggiuntivo);
  • ISEE minorenni superiore a 40.000 euro: 1.500 euro (bonus base + contributo aggiuntivo).

Bonus mamme lavoratrici per ogni figlio

 Nella legge di Bilancio 2024 è stato istituito un nuovo incentivo per le lavoratrici madri, consistente in un esonero contributivo.

Nello specifico, la quota contributiva pari al 9,19% viene versata direttamente nel netto in busta paga. Per approfondire l’argomento, ti consiglio questo articolo.

Carta Acquisti per i figli

La Carta Acquisti è un sostegno diretto alle famiglie con figli fino a 3 anni di età, a condizione che il reddito ISEE non superi i 15.000 euro. Il beneficio viene esteso anche agli over 65.

L’importo della Carta è pari a 40 euro al mese e viene ricaricata ogni bimestre con 80 euro.

Può essere utilizzata per l’acquisto di generi alimentari, sanitari e per il pagamento delle utenze domestiche, come ad esempio le bollette di luce, gas e acqua.

Assegno di maternità dei Comuni

Le donne disoccupate possono richiedere il contributo di maternità del Comune.

Si tratta di un assegno pari a 2.020,85 euro per ogni figlio riconosciuto alle genitrici con un reddito fino a 20.221,13 euro per l’evento di nascita, adozione o affidamento.

Per approfondire l’argomento, ti consiglio questo articolo.

Bonus per ogni figlio: cumulabilità degli incentivi

È importante sottolineare che tutti gli incentivi sopra descritti sono cumulabili tra loro; pertanto, le famiglie che rientrano in tutti i requisiti ottengono oltre 10.645,05 euro all’anno per ogni figlio a carico.

Altre agevolazioni

In questo contesto, non vengono esaminate le altre agevolazioni previste per i figli, come ad esempio il bonus università, le detrazioni per le spese universitarie, i contributi per i libri scolastici, le detrazioni per i figli a carico, il bonus di merito, il bonus gita scolastica, il bonus attività sportive e molti altri.