Sono ore di apprensione per la scomparsa di Ajdari Jensare, la 15enne di Camposampiero in provincia di Padova, sparita nel pomeriggio del 24 aprile, intorno alle 17:00, dalla propria abitazione. L’adolescente vive con la madre e il fratello maggiore, da 72 ore preoccupati per la sorti della giovane, allontanatasi da casa senza soldi e documenti.

Tag24 ha raccolto l’appello della madre della teenager con cui abbiamo ricostruito gli ultimi spostamenti della figlia e tutte le informazioni utili al suo ritrovamento.

Intervista alla madre di Ajdare Jensare, la 15enne scomparsa a Camposampiero

La madre ha fornito a Tag24 un identikit per aiutare le persone nel ritrovamento della figlia. E’ alta un metro e 75, pesa 80 kg, al momento della scomparsa indossava un paio di scarpe bianche con bordi rossi, giubbotto nero, pantaloni neri e uno zaino viola.

D. “E’ la prima volta che sua figlia scompare o è accaduto altre volte?”

R. “Sì, è già accaduto altre volte ma è sempre tornata a casa, in giornata. Non era mai accaduto qualcosa del genere prima d’ora”

D. “Ha chiamato i carabinieri? Cosa le hanno detto?”

R. “Ho telefonato ai carabinieri di Camposampiero e ho lanciato l’allarme perché mia figlia, circa 30 minuti fa, mi ha inviato un messaggio in cui mi ha detto: “Sto bene mamma, sono viva” e poco dopo ha spento il telefono. Le forze dell’ordine stanno indagando per riuscire a localizzare il cellulare nel minor tempo possibile”

D. “L’adolescente ha un telefono personale?”

R. “No ha portato con sé lo smartphone del fratello”

D. “Quanti giorni sono passati dalla sua scomparsa? Jensare prende farmaci salvavita?”

R. “Oggi è il terzo giorno, da mercoledì ad oggi. Fortunatamente non ha bisogno di farmaci salvavita e non ha problemi di salute”

La madre di Ajdari Jensare: “Aiutateci, mia figlia potrebbe essere stata rapita”

Nessuna traccia anche di Sancar Vijai il 30enne scomparso a Napoli il 12 aprile. Il ragazzo soffre di schizofrenia grave e necessita di un tempestivo aiuto, è sparito ormai da due settimane.

D. “Pensa che sua figlia possa essere in pericolo?”

R. “Ritengo possa essere stata rapita. Non posso dirle nulla sull’indirizzo esatto, ma è stata localizzata in dai carabinieri in una casa nelle vicinanze. Sono andata direttamente lì personalmente, ma nessun passante l’ha vista, purtroppo. Però il cellulare avverte che è in quella strada. Sono preoccupata che possa essere accaduto qualcosa. Dopo tre giorni ritengo che qualcuno la stia mantenendo economicamente ed ospitando”.

D. “Chi può essere stato secondo lei? Qualcuno vicino alla sua famiglia?”

R. “Non saprei dirle, ma l’altro giorni mi è stata spaccata la finestra della mia camera da letto. Perciò adesso sono preoccupata ulteriormente. Ho denunciato al comando dei carabinieri e mercoledì sera è sparita mia figlia. Qualcosa non quadra… Potrebbe aver conosciuto una cattiva compagnia”

D. “Cosa vorrebbe dire a sua figlia? “

R: “Di tornare presto a casa da noi, manca a me e al fratello. Siamo preoccupati e le vogliamo un grande bene”