I contribuenti che presentano la dichiarazione dei redditi utilizzando il Modello 730/2024, in alcuni casi, possono ricevere il rimborso senza dover aspettare a lungo.
Per poter avere il rimborso in tempi rapidi è opportuno mettere in atto alcuni comportamenti: ovviamente, il primo fra tutti è quello di presentare la dichiarazione il prima possibile.
Infatti, bisogna considerare che le tempistiche dei rimborsi dipendono anche dal periodo di invio della dichiarazione, ma bisogna considerare i tempi tecnici di lavorazione.
Come ricevere prima il rimborso del Modello 730/2024
A differenza dei contribuenti tenuti alla presentazione del Modello Redditi PF, chi presenta la dichiarazione dei redditi con il Modello 730 riceve il rimborso in tempi più rapidi.
Tuttavia, per ottenerlo senza dover aspettare troppo è opportuno aver cura di seguire alcuni comportamenti. Intanto, la dichiarazione si deve presentare il prima possibile, magari entro la fine del mese di maggio. In questo caso, al netto di controlli o presenza di irregolarità, si può avere la certezza che il rimborso arriverà:
- Con la busta paga del mese di luglio, per i lavoratori dipendenti;
- Con il cedolino pensione di agosto, per i pensionati.
Un secondo modo per avere il rimborso presto è presentare la dichiarazione indicando un sostituto d’imposta, così che il rimborso venga erogato con la busta paga del mese successivo. Chi, invece, presenta il 730 senza sostituto d’imposta non riceverà il rimborso prima della fine dell’anno.
Abbiamo anche accennato alla possibilità di incorrere in controlli. Come evitarli? Per non incorrere in possibili controlli preventivi dell’Agenzia delle entrate, che vengono effettuati quando ci sono scostamenti evidenti tra i dati posseduti e quanto dichiarato, si può accettare così come è stata predisposta la dichiarazione precompilata.
Come ricevere prima il rimborso presentando il Modello Redditi PF 2024
Chi utilizza il Modello Redditi PF, in linea generale, riceve sempre il rimborso attendendo tempi maggiori.
Come funziona il rimborso? Qualora scaturisca un credito, il contribuente può optare per:
- La compilazione del quadro RX per ricevere il rimborso delle somme dovute;
- Utilizzarlo in compensazione per il pagamento di altri tributi da versare;
- Riportarlo nella dichiarazione dell’anno successivo.
Come velocizzare l’arrivo del rimborso? L’unica alternativa è quella di comunicare l’Iban all’Agenzia delle entrate, così da accorciare le tempistiche.
Inoltre, così come per il 730 precompilato, anche accettare la precompilata del Modello Redditi PF potrebbe far accorciare le tempistiche del rimborso, in quanto senza effettuare modifiche si possono evitare i controlli preventivi dell’Agenzia delle entrate (a meno che non ci siano irregolarità).
Come comunicare l’Iban all’Agenzia delle entrate
Come abbiamo visto, uno dei modi per velocizzare le tempistiche del rimborso è comunicando l’Iban all’Agenzia delle entrate. Lo ha precisato la stessa Agenzia delle entrate, sul proprio sito web.
In che modo? Ci sono tre possibilità:
- Online;
- Tramite Pec;
- Fisicamente, presso uno degli sportelli.
Nel primo caso, è sufficiente collegarsi sul sito web dell’Agenzia delle entrate, accedere nella propria area riservata autenticandosi con le proprie credenziali digitali. Una volta avuto l’accesso si deve optare per “Accredito rimborso ed altre somme su c/c”.
Chi opta per la PEC, si deve inviare all’indirizzo disponibile sul sito dell’Agenzia delle entrate, selezionando la Regione e la direzione provinciale della città. È molto importante allegare alla PEC il modello per la richiesta del rimborso sul proprio conto corrente. Il modello deve essere firmato digitalmente e non si può delegare.
La terza opzione consente di comunicare il proprio Iban personalmente. Il contribuente non deve far altro che compilare il modello presso uno degli sportelli territoriali dell’Agenzia delle entrate.
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