Doppietta Biesse-Carrera al Gran Premio Liberazione 2024: Davide Donati e Andrea Montoli si sono piazzati rispettivamente primo e secondo nel “Mondiale di primavera” per Under 23, che come ogni anno si è disputato nel cuore della Capitale, lungo il circuito delle Terme di Caracalla. Una grande vittoria per il corridore bresciano, il quale, insieme ai propri compagni di squadra, ha fatto fuori e fiamme affinché la corsa non terminasse con una volata di gruppo. A giocarsi il successo è stato infatti un ristretto numero di corridori, con i due ragazzi della Biesse-Carrera che hanno conquistato i primi due gradini del podio del Gran Premio Liberazione. Ottiene la terza posizione Federico Biagini, portacolori della VF Group-Bardiani-CSF, formazione che, ancora una volta, si deve accontentare di un piazzamento nella corsa romana dopo la seconda piazza ottenuta da Martin Marcellusi nel 2022. Donati, invece, al Liberazione festeggia al primo anno nella categoria.
Il Gp Liberazione 2024 è di Davide Donati
Il Gran Premio della Liberazione, evento storico che si tiene da 77 anni e che ha visto protagonisti in passato atleti prestigiosi come Gianni Bugno, Matteo Trentin e Matthew Goss, nomi incisi nell’albo d’oro di questa competizione, su iniziativa dell’Amministrazione di Roma Capitale ha guadagnato ulteriore prestigio diventando una sorta di prologo al gran finale del 107° Giro d’Italia, che si concluderà il 26 maggio proprio a Roma.
Davide Donati brilla al Gp Liberazione di Roma
La gara Under 23 ha messo in luce i migliori talenti giovani nel cuore di Roma, con 166 partecipanti appartenenti a 34 squadre che si sono sfidati in un circuito da vero e proprio “Mondiale di Primavera”. Tra i più agguerriti è emerso Etienne Grimod, giovane stella della pista azzurra, ma la svolta è arrivata a cinque giri dalla conclusione, quando undici corridori hanno allungato rispetto al gruppo principale. Si trattava di Owen Colen (UAE Gen Z), Jose Ramon Muniz (Petrolike), Gianmarco Carpene (Trevigiani Marchiol), Giovanni Zordan (Zalf Euromobil Fior), Christian Bagatin (MBH Colpack Ballan), Federico Biagini e Matteo Scalco (VF Bardiani Csf Faizanè), Marco Andreaus e Thomas Capra (CTF), Davide Donati e Andrea Montoli (Biesse Carrera).
Nel finale, il gruppo di testa è stato ridotto a cinque unità, con Bagatin e Donati che hanno allungato e sono stati poi ripresi da Andreaus, Biagini, Muniz e Montoli. In sei a giocarsi il successo finale, Davide Donati e Andrea Montoli hanno dominato lo sprint finale, seguiti da Federico Biagini.
Primo anno da Under 23
Al Liberazione, Donati si prende la vittoria alla prima stagione da Under 23: classe 2005, campione regionale lombardo Juniores l’anno scorso, dopo essersi piazzato secondo in questi mesi alla Coppa San Geo e al Giro del Belvedere ha trovato oggi il suo trionfo a Roma. Un successo che arriva dopo anni tra strada e fuoristrada, in quanto Donati è stato anche un biker quando correva nelle categorie Esordienti e Allievi. Dopo il traguardo, il vincitore ha confidato che non conosceva il percorso di Roma, in quanto non vi aveva mai corso nemmeno da Allievo, ma le sue doti da biker lo hanno aiutato a fare bene nelle fasi finali. Per ora il suo obiettivo è quello di finire la scuola, in quanto tra un mese e mezzo ci sarà da affrontare la maturità: solo dopo cercherà di concentrarsi sugli obiettivi da poter raggiungere a livello sportivo. Un podio tutto italiano, quindi, al Gran Premio Liberazione in una giornata che è stata animata anche dalla Bike 4 Fun, una pedalata cicloturistica che ha visto al via moltissimi romani.