Le elezioni presidenziali della Macedonia del Nord del 2024 potrebbero avere un effetto diretto sui piani del paese balcanico di aderire all’Unione Europea. Al primo turno delle elezioni svolte ieri, 24 marzo, la candidata di destra, Gordana Siljanovska, ha ottenuto un risultato significativo ed è seguita dal presidente uscente, Stevo Pendarovski.

I risultati del primo turno delle elezioni presidenziali della Macedonia del Nord del 2024

La candidata del partito di destra, VMRO-DPMNE, Gordana Siljanovska, ha ottenuto una vittoria schiacciante al primo turno delle elezioni presidenziali della Macedonia del Nord con il 40 per cento dei voti. Il candidato dei socialdemocratici del SDSM e presidente uscente, Stevo Pendarovski, è arrivato secondo con circa il 20 per cento dei consensi.

Gli altri candidati sono rimasti sotto il 15 per cento. Il ministro degli Esteri Bujar Osmani, sostenuto dal partito di etnia albanese DUI, che fa parte della coalizione di governo, ha ottenuto il 13 per cento dei voti, e Arben Taravari, della Coalizione di etnia albanese di opposizione, ha ricevuto oltre il 9 per cento dei voti.

Circa 1,8 milioni di cittadini hanno diritto di voto nel Paese. L’affluenza è stata del 49 per cento, in aumento rispetto al 41,67 per cento di cinque anni fa. Il secondo turno delle presidenziali si terrà insieme alle elezioni legislative, l’8 maggio 2024.

Anche nel 2019 i due candidati, Siljanovska e Pendarovski si erano confrontati al secondo turno. Pendarovski aveva ottenuto la vittoria con il 53,58 per cento, 7 punti avanti rispetto la sua avversaria. Cinque anni dopo, i sondaggi sulle intenzioni di voto vedono favorita la candidata di destra.

L’adesione all’Ue

Le elezioni presidenziali sono di grande importanza nel paese dato che sono ampiamente considerate come una cartina di tornasole per le elezioni legislative. Un possibile trionfo della destra nazionalista contro i filoeuropeisti e socialdemocratici potrebbe cambiare la rotta del paese che sta apportando riforme in vari settori per aderire all’Unione Europea.