A Venezia è il giorno del debutto per il nuovo biglietto d’ingresso. Il ticket, dal costo di 5 euro, dovrà essere pagato da tutti i turisti che entreranno in città dalle 8 alle 16.30. I primi dati sono molto incoraggianti per la Laguna: ben 80mila prenotati per oggi 25 aprile. Tuttavia, solo una piccola percentuale ha pagato per entrare nella città d’arte. È già polemica infatti per il boom di esenzioni che ha ridotto gli introiti nel primo giorno di sperimentazione.
Venezia, debutta il ticket d’ingresso: molte le esenzioni
Solamente 7mila persone, una su dieci, hanno pagato il voucher di 5 euro per accedere al centro storico di Venezia. In moltissimi hanno infatti approfittato delle esenzioni messe a disposizione per i cittadini veneti, i lavoratori occasionali, i turisti che pernottano in hotel, i residenti temporanei, i bambini sotto i 14 anni e le persone con disabilità. Tra gli esenti figurano anche i 5.300 proprietari di immobili e gli 11mila studenti la cui presenza in città è però tutta da verificare.
Il commento degli assessori al Bilancio e al Turismo
La decisione di inserire il voucher d’ingresso ha generato non poche polemiche negli scorsi giorni. Alla fine però, come sottolineato dagli assessori al Bilancio e al Turismo Michele Zuin e Simone Venturini, la scelta è risultata vincente.
Sta andando tutto bene almeno ci pare, nessuno ha protestato e quasi tutti erano informati. Bisogna provare a cambiare e per farlo bisogna correre dei rischi, passare per impopolari e perdere voti ma se non si prova nulla, se non si ha il coraggio di fare non si va da nessuna parte.