E’ venuta a mancare oggi, all’età di 93 anni, Vera Pescarolo Montaldo, attrice e moglie di Giuliano Montaldo, anche lui scomparso sei mesi fa. Non sono stati resi noti i dettagli sulle cause della morte. Giuliano Montaldo e Vera Pescarolo avevano lavorato insieme ad opere cinematografiche e televisive e il loro amore era stato raccontato nel documentario “Vera e Giuliano” di Fabrizio Corallo che aveva raccontato la loro unione attraverso le loro parole.

Vera Pescarolo Montaldo causa morte, età e carriera

Nata a Milano nel 1930, figlia della celebre attrice Vera Vergani, nipote dello scrittore e giornalista Orio Vergani, sorella del produttore Leo Pescarolo e madre della scrittrice Elisabetta Montaldo, Vera Pescarolo è stata una produttrice, sceneggiatrice, attrice, casting director e aiuto regista. Fondamentale l’incontro con Giuliano Montaldo del quale è stata la sua più stretta collaboratrice oltre a diventare sua moglie.

Tante le opere cinematografiche e televisive alle quali avevano lavorato insieme: dallo sceneggiato per la tv Marco Polo, ai celebri film Sacco e Vanzetti e Giordano Bruno con Gian Maria Volonté o L’Agnese va a morire con Ingrid Thulin, fino all’ultima opera realizzata insieme, L’industriale di Montaldo che aveva vinto nel 2017 un David di Donatello per la sua straordinaria interpretazione in Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni nel quale Vera aveva preso parte in un piccolo cameo. Lo stesso Montaldo aveva dedicato a Vera un libro dal titolo “Un grande amore” in cui aveva ripercorso i suoi settant’anni di carriera, davanti e dietro la macchina da presa.

Marito e figli

Vera Pescarolo è stata legata a Giuliano Montaldo da un sodalizio artistico durato 65 anni ma anche da un grande amore. I due si erano incontrati per la prima volta negli anni 60 nello studio del fratello di Vera Pescarolo:

“Entrai nel suo studio e vidi una creatura splendida. Era lì nella stanza, mi sorrideva. Pescarolo mi rimproverò richiamandomi all’ordine, ma io guardavo Vera, per tutto il tempo. Un giorno indimenticabile. Una proposta di lavoro e un colpo al cuore”.

Vera Pescarolo aveva conosciuto Montaldo dopo un matrimonio concluso con un divorzio. Da questa unione era nata la figlia Elisabetta, poi adottata dal regista. Inizialmente, Vera si è fatta molto desiderare da Montaldo come ha rivelato in un’intervista:

“Con i suoi meravigliosi occhi azzurri era come un principe azzurro anche se con lo sguardo un po’ da matto… All’inizio non è che mi importasse di lui, ma poi è diventato il mio più grande amico e per questo non volevo che i nostri rapporti diventassero passionali. Temevo di rovinare tutto, per fortuna non mi ha dato retta e mi è saltato addosso”.

A settembre di quattro anni fa, alla Festa del Cinema di Roma, il regista Fabrizio Corallo aveva presentato il documentario “Vera & Giuliano”:

“È la storia di un gentiluomo e di una gentildonna senza tempo. La storia di due persone speciali che rievocano il loro comune impegno etico nel dar vita a un cinema pronto a denunciare ogni tipo di intolleranza, coltivando le loro affinità e identità di vedute esistenziali con un allegro e costante mutuo soccorso”.

Un amore vero e unico tanto che Giuliano Montaldo aveva ribadito in più occasioni di aver l’attore soprattutto per Vera: “Il nostro è stato ed è un amore continuo. A lei piace litigare, ma soprattutto fare pace. Se non ci fosse stata Vera, non avrei fatto questo mestiere. Lei lo sa ed è per questo che mi tolgo il cappello per dirle grazie e lo faccio un numero di volte che non può che essere infinito”. La coppia non ha mai avuto figli.