Come chiudere il BancoPosta? Quali sono i passi che devono essere compiuti per procedere con la chiusura del conto corrente? Ecco le operazioni che devono essere eseguite.

Aprire un conto corrente postale è un’operazione semplice e veloce, ma anche procedere con la chiusura del BancoPosta è un’operazione davvero easy e gratuita. Tuttavia, è necessario sapere che sul conto deve essere presenta la somma necessaria per procedere con l’operazione di addebito delle spese di gestione del conto.

Nella fase di chiusura del conto è necessario tenere in considerazione anche le eventuali commissioni, gli oneri e l’imposta di bollo. Solitamente per poter chiudere il BancoPosta, il gruppo postale impiega circa 15 giorni per completare l’operazione. Nel caso in cui il BancoPosta dovesse riportare un saldo positivo sarà direttamente il gruppo postale ad inoltrare la somma al cliente.

Come chiudere il BancoPosta? Ecco i passi da compiere

Oltre al conto corrente bancario, i clienti possono scegliere di aprire un conto corrente postale, che vanta determinate caratteristiche, vantaggi e condizioni economiche. Può capitare che il BancoPosta ad un certo punto non soddisfi più le proprie esigenze di risparmio e di gestione delle spese, per questo i correntisti possono valutare di chiudere il BancoPosta. Bisogna subito chiarire il fatto che chiudere il BancoPosta segue le stesse regole di chiusura di un conto corrente bancario.

Recedere dal contratto sottoscritto con Poste Italiane non comporta alcuna spesa ed applicazione di penalità. Il correntista che abbia intenzione di chiudere il conto BancoPosta dovrà seguire due modalità. Un primo modo è quella di recarsi direttamente in un ufficio postale ubicato sul territorio nazionale e provvedere alla chiusura, riconsegnando bancomat, libretti degli assegni e carte di credito. Il secondo sistema che si deve seguire è quello di inviare una lettera raccomandata con ricevuta di ritorno presso l’ufficio postale in cui si ha il conto BancoPosta.

Nella richiesta si devono inserire tutti i dati corretti ed i dettagli del conto corrente postale. Un’altra modalità per chiudere il conto BancoPosta è quella di trasferire il conto corrente presso un intermediario bancario: in questo caso sarà la banca ad occuparsi di tutta la fase di chiusura del conto postale. Il correntista dovrà consegnare agli addetti tutto ciò che ha in mano del conto postale.

Chiudere il conto BancoPosta: ecco come fare

Ecco quali sono gli steps da seguire per provvedere alla chiusura del conto BancoPosta:

  • decidere di chiudere il conto tramite lettera raccomandata o recandosi presso l’ufficio postale,
  • compilare il form che consente di estinguere il conto corrente postale,
  • allegare la copia della carta di identità in corso di validità oppure la patente ed il passaporto,
  • riconsegnare carta di credito, bancomat e libretto degli assegni.

Conto BancoPosta: quali sono i costi da sostenere per chiuderlo?

Chiudere il conto BancoPosta non comporta l’applicazione di alcun costo: si tratta di un’operazione che prevede l’assenza di oneri e di penali, come previsto dal decreto Bersani. La non applicazione di alcuna penale e di alcun costo è prevista per ogni conto corrente bancario o postale in Italia.

Alcuni oneri potrebbero essere applicati, tra cui: canone del conto se non ancora pagato, imposta di bollo nel caso in cui la giacenza media superi i 5mila euro, interessi passivi e spese e oneri accessori, nel caso in cui siano previsti contrattualmente. Nel caso in cui si decida di chiudere il conto Bancoposta inviando una lettera raccomandata è necessario computare anche il costo di invio della stessa. Gli oneri rimangono a carico del correntista.

Chiudere un conto BancoPosta: quali sono le tempistiche?  

Il gruppo postale indica nel form che la chiusura di conto BancoPosta avviene entro una quindicina di giorni. Nel caso in cui il correntista dovesse ritardare nella consegna di assegni, carte di credito e bancomat, le tempistiche potrebbero dilungarsi.  Nel caso di cause ostative il termine dei quindici giorni può non essere onorato.