Malcolm e Marie è un film scritto e diretto da Sam Levinson uscito nel 2021: ambientato negli anni duemila, in bianco e nero, è stato uno dei primi film ad essere realizzato, e finito, dopo lo scoppio della pandemia Covid. I due protagonisti sono Malcolm, interpretato da John David Washington e Marie, interpretata da Zendaya, una coppia giovane ma in completo disaccordo. Il film inizia con i due protagonisti che rientrano da una serata importante, ovvero l’uscita della prima cinematografica del film di Malcolm.

Il film Malcom e Marie: protagonisti, sceneggiatura e trama

Lui euforico per la serata, lei un po’ distante e nervosa. Marie, molto ferita per non essere stata citata nei ringraziamenti di Malcolm, il quale ha preso ispirazione per la sceneggiatura del film dalla storia personale di lei, raccontando la tossicodipendenza e tutto il percorso di disintossicazione. I due iniziano a litigare, dandosi colpe a vicenda, passando una notte intera tra urla, pianti, e baci.

Dalle litigate alla conclusione della pellicola

Queste litigate portano avanti tutta la trama del film, senza pause, scene nuove o cambi scena. Si svolge tutto in una sola notte e coi soliti due personaggi. Tutto comincia dai problemi di coppia, fino ad arrivare a problemi etnici, per la scelta di una ragazza nera come protagonista del film. Ma alla fine di tutto questo, lo spettatore cosa si aspetta? La pace? Una rottura definitiva? Un cambio di vita? No. Nulla di questo arriva con la fine del film.

Quale messaggio vuole mandare Levinson?

Levinson in questo racconto non vuole mandare un messaggio scontato, né garantire un finale d’amore, e nessuna rottura drastica. Esattamente come fa durante tutto lo svolgimento del film, non arrivando quasi mai alla fine di una scena, ma lasciandone subentrare molte altre senza portare ad una vera conclusione. Non arriva mai una soluzione.

Storia di due narcisisti

Il film si chiude coi due protagonisti nelle prime ore del mattino, fuori in giardino, vicini a guardare l’ignoto, come se fosse arrivata una sorta di tregua, ma suggerendo che non durerà per molto. L’unico vero messaggio che si può cogliere è la relazione tossica in cui sono immersi Malcolm e Marie. Entrambi narcisisti, che riescono solo ad incolparsi a vicenda, senza trovare mai un punto d’incontro.