Il Comune di Napoli ha pubblicato nella giornata di oggi, 24 aprile 2024, il bando di concorso pubblico per la copertura di 72 posti di funzionario socio-educativo (codice della selezione pubblica EDU/D). Le assunzioni avverranno con contratto a tempo indeterminato e ad orario pieno, da inquadrare nei ruoli del Comune di Napoli.

Si tratta di una procedura straordinaria in quanto una piccola parte dei posti è riservata ai destinatari delle ordinanze del Tribunale amministrativo regionale della Campania numero 392 e 396 del 26 febbraio scorso. Per presentare la domanda di candidatura c’è tempo fino al 30esimo giorno successivo alla pubblicazione del bando di concorso sul portale istituzionale di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa). Pertanto, gli interessati potranno inviare l’istanza entro il 24 maggio 2024.

Ecco quali sono le informazioni essenziali per partecipare al concorso pubblico per i 72 posti di funzionario socio-educativo, i requisiti e i titoli di studio richiesti, i passaggi da effettuare sulla piattaforma telematica di reclutamento e le informazioni circa le prove d’esame e le materie da studiare.

Concorso funzionario socio-educativo del Comune di Napoli: 72 posti, ecco chi può candidarsi

Nella giornata di oggi, il Comune di Napoli ha pubblicato il bando di concorso pubblico per il reclutamento di 72 profili relativi alla posizione di funzionario socio-educativo. Per l’ammissione alla selezione pubblica, il bando elenca i requisiti generici da possedere, ovvero la maggiore età, la cittadinanza italiana, il godimento dei diritti civili e politici, il non essere stati dispensati o destituiti da un posto nella PA, oppure aver riportato delle condanne penali, essere in regola sugli obblighi di leva (maschi nati entro il 31 dicembre 1985), essere idonei dal punto di vista fisico e possedere il titolo di studio indicato.

Concorso funzionario socio-educativo, quale titolo di studio è richiesto?

A tal proposito, per la posizione di funzionario socio-educativo, il bando del Comune di Napoli per i 72 funzionari ritiene sufficiente i seguenti titoli:

  • laurea magistrale in Scienze della formazione primaria a ciclo unico di cinque anni (Lm 85 bis), con integrazione di un corso di specializzazione di 60 crediti formativi universitari (Cfu);
  • laurea in Scienze dell’educazione e della formazione a indirizzo specifico per educatori dei servizi educativi per l’infanzia;
  • laurea magistrale di cinque anni, a ciclo unico, in Scienze della formazione primaria (Lm 85 bis), senza il corso di specializzazione di 60 crediti formativi universitari purché conseguita entro l’a. a. 2018-2019;
  • laurea in Scienze dell’educazione e delle formazione senza indirizzo specifico purché conseguita entro l’a. a. 2018-2019.

Concorso funzionario socio-educativo, come inviare la domanda tramite InPa?

Per la presentazione della domanda di candidatura alle prove di selezione per i 72 posti del Comune di Napoli per il profilo socio-educativo, occorre interagire con la piattaforma telematica di reclutamento della Pa (InPa), all’interno della quale si può reperire il bando di concorso (disponibile anche sul portale dell’ente di riferimento).

Una volta fatto il collegamento al sito internet Inpa, si deve fare il login con Spid, Cns, Cie o eIdas e ricercare il bando di interesse. Entrato nella pagina, il candidato deve cliccare sul tasto in basso “Invia la tua candidatura” per procedere con la compilazione della domanda. Tale passaggio richiede l’inserimento dei dati anagrafici, professionali, dei titoli di studio e dei requisiti generici richiesti dal sistema. La scadenza per inviare la domanda è fissata alle ore 23:59 del giorno 24 maggio 2024.

Prove d’esame e su cosa prepararsi per lo scritto

Le prove d’esame del concorso al Comune di Napoli comprendono un esame pre-selettivo e uno scritto. La prova scritta consiste in 40 quesiti a risposta multipla da risolvere in un’ora. Tra le materie da studiare, si ritrovano:

  • pedagogia e psicologia dell’età evolutiva:;
  • progettazione educativa, programmazione e documentazione delle attività al nido d’infanzia;
  • dinamiche di gruppo e intergruppi negli asili nido;
  • relazione con le famiglie e servizi territoriali degli asili nido;
  • metodologie educative asili nido, anche ai bimbi in condizioni di disabilità e fragilità;
  • igiene e alimentazione nei primi anni di vita;
  • regolamenti relativi agli asili nido;
  • norme sulla privacy;
  • conoscenza della lingua inglese (livello B1);
  • utilizzo delle tecnologie informatiche;
  • competenze digitali e tecnologie della comunicazione.

Qui le informazioni sul bando di concorso pubblico per 50 posti di maestri di sostegno presso il Comune di Napoli.