Maignan tra Bayern e Milan: le ultime – Un finale di stagione da dimenticare, con un secondo posto – che garantirebbe quantomeno l’accesso alla prossima edizione della Supercoppa Italiana che si disputerà in Arabia – in Serie A da provare a difendere dall’assalto della Juventus, avversaria il prossimo sabato nella 34^ giornata di campionato. Poi in casa Milan sarà rivoluzione tecnica, a iniziare dalla panchina dove non siederà più Stefano Pioli, ormai scaricato da tutto l’ambiente: tifosi, squadra e società. Ma al di là di chi sarà il nuovo allenatore, la proprietà rossonera è chiamata a fare i conti con i “mal di pancia”di alcuni big, Mike Maignan su tutti.

Maignan-Milan, non è una questione di soldi. E il Bayern…

Punto di forza della formazione rossonera, Maignan ha il contratto in scadenza nel 2026. L’ex Lille attualmente guadagna 3.2 milioni di euro a stagione e il Milan per blindarlo è pronto a offrirgli quasi il doppio, circa 7 milioni. Un contratto che tanto si avvicina a quello di Leao, il più pagato della rosa rossonera. Ma i dubbi del portiere francese non sono di natura economica. Maignan, corteggiato dal Bayern Monaco, ha una smisurata ambizione: vuole essere il portiere di una squadra che lotta per il titolo nazionale e per arrivare in fondo in Champions League.

Cosa che in questa stagione il Milan – mai in corsa per il tricolore e fuori nel girone di Champions – non ha fatto, con Pioli che pagherà le spese con l’esonero a fine campionato. Da qui gli interrogativi del portiere: la proprietà rossonera costruirà una squadra capace di primeggiare in Italia e in Europa? Se così sarà si andrà avanti insieme, in caso contrario sarà divorzio.

Se Maignan chiederà alla società di essere ceduto allora il Milan proverà a guadagnare il più possibile dalla sua partenza, tanto che la società rossonera ha già fissato il prezzo: 100 milioni, prendere o lasciare. Una cifra alta, ma che non spaventa più di tanto il Bayern Monaco che già in passato ha dimostrato di affondare con decisione una volta stabilito l’obiettivo. L’affare Kane con il Tottenham la scorsa estate ne è la conferma.

Mamardashvili in pole per sostituirlo

In caso di cessione di Maignan il Milan si ritroverebbe con un tesoretto da reinvestire sul mercato (sarà derby di mercato con l’Inter per Zirkzee), con la priorità rappresentata però dall’acquisto di un sostituto del portiere francese. In queste ultime settimane sono tanti i nomi che il reparto scouting rossonero ha studiato con attenzione e il profilo che ha avuto più feedback positivi è quello di Giorgi Mamardashvili, 23enne portiere georgiano del Valencia che la scorsa estate è stato trattato anche dall’Inter, prima che la decisione ricadesse su Sommer. Se Maignana a fine campionato deciderà di lasciare il Milan – e la sconfitta nel derby che ha consegnato lo scudetto all’Inter, pochi giorni dopo l’eliminazione dall’Europa League, sembra aver lasciato il segno – allora potrebbe essere proprio il promettente georgiano a sostituirlo.