Dopo il caso Scurati, un’altra polemica ha diviso il Paese. Questa volta, il dibattito si concentra sulle parole pronunciate da Incoronata Boccia, vice direttrice del Tg1, durante la trasmissione Che sarà. Le critiche sono state scatenate dalle sue dichiarazioni: “L’aborto non è un diritto, ma un delitto”. L’interruzione della gravidanza continua ad essere ancora uno dei temi più discussi. Sull’argomento è intervenuto il responsabile della comunicazione della Santa Sede, Monsignor Dario Viganò.

Monsignor Dario Viganò sull’aborto: “La posizione del Vaticano è chiara. Resto chiacchiere”

Negli ultimi giorni, la discussione sull’aborto è diventata uno dei temi più discussi in Italia. Le parole della vice direttrice del Tg1, Incoronata Boccia, sul diritto all’interruzione della gravidanza hanno scatenato ulteriori polemiche sull’argomento. In occasione dell’inaugurazione della mostra su Guglielmo Marconi nella sede della Raio di Via Asiago, Monsignor Dario Viganò ha risposto alle domande sul tema.

Sabato 20 aprile, Boccia è stata ospite di Serena Bortone a Che sarà e ha affermato: “Mi rendo conto che sto per dire parole molto forti, lungi da me giudicare storie e persone, semmai il principio. Stiamo scambiando un delitto per un diritto”.

Monsignor Dario Viganò affermato: “la posizione della Chiesa è molto chiara. C’è una sacralità della vita dal concepimento fino alla morte. Questi sono dibattiti televisivi quindi bisogna sempre avere una certa distanza”.

La mostra su Guglielmo Marconi

La mostra “Guglielmo Marconi. Prove di Trasmissione” è stata inaugurata oggi, mercoledì 24 aprile, presso la sede di Radio Rai in Via Asiago 10, per celebrare il genio innovativo di Guglielmo Marconi.

“Nel 1931 fu proprio la Radio Vaticano che iniziò le trasmissioni in cinque lingue e a seguire nel 1938 iniziò la BBC. Marconi e la Santa Sede hanno avuto sia con Benedetto 15esimo prima con Pio 11esimo dopo una grande occasione per trasformare anche l’ecosistema dei media”, così Monsignor Viganò all’inaugurazione.