Il presidente del Milan Paolo Scaroni annuncia “indirettamente” il futuro di Stefano Pioli. Una dichiarazione che equivale a una conferma: a fine stagione sono destinate a separarsi le strade tra il club rossonero e l’allenatore dell’ultimo Scudetto. Nell’intervista rilascita a Il Foglio, il numero uno del club ha toccato diverse tematiche e non si è sottratto alle domande strettamente inerenti al futuro della squadra. La stagione 2024/25 vedrà alla guida del Milan un nuovo allenatore. Una scelta presa oramai da tempo dai vertici della società.

Paolo Scaroni ha confermato che l’annata 2023/24 sancirà la fine dell’era Pioli, subentrato nell’ottobre 2019 a Marco Giampaolo. Dopo aver raccolto una squadra in difficoltà, il nuovo corso condotto dall’ex tecnico di Lazio, Inter e Fioremtina vedrà i rossoneri nuovamente protagonisti in Italia. Lo Scudetto vinto nell’annata 2021/22 resta il ricordo più bello del quinquiennio vissuto sulla sponda rossonera di San Siro. La sconfitta (sesta consecutiva) nel derby con l’Inter, la distanza dalla vetta, l’eliminazione dall’Europa League per mano della Roma: l’ultimo periodo ha confermato le ipotesi che si erano paventate già di diverse settimane. Alla specifica domanda sulla possibile permanenza al Milan di Stefano Pioli, il presidente Scaroni ha dichiarato:

No, non ve lo confermo. Il nostro allenatore è Pioli, in questo momento e fino alla fine della stagione sarà lui. Conto che Pioli ci faccia vincere le partite che vogliamo vincere per garantirci il secondo posto. Poi a fine stagione Pioli e la dirigenza faranno le valutazioni per il futuro, vorrei evitare questo tema fino a fine stagione.

Paolo Scaroni a Il Foglio

Non solo Pioli: Scaroni ritorna sul rapporto con Paolo Maldini

Non solo il futuro di Stefano Pioli: Scaroni apre anche uno spinoso argomento relativo al passato e parla anche del rapporto interrotto con Paolo Maldini. L’ex diettore tecnico e bandiera dei rossoneri ha rilasciato nelle scorse settimane dichiarazioni forti sull’attuale proprietà del Milan. Interpellato sull’argomento, Scaroni ha dichiarato:

Non l’ho più sentito, io penso sempre che quando qualcuno guarda al proprio passato con un certo tasso di acrimonia vuol dire che non sta vivendo benissimo il presente. Mi auguro che non sia questo il caso di Maldini, a cui auguro ogni soddisfazione.

Paolo Scaroni a Il Foglio

Scaroni: “Ecco le ultime sul nuovo stadio”

In casa Milan si susseguono le voci relative al nuovo allenatore. Il nome più caldo sarebbe quello di Julen Lopetegui, caldeggiato dalla direzione sportiva del club e ritenuto come il profilo migliore per dar vita al nuovo ciclo. Sullo sfondo, resta viva l’ipotesi Antonio Conte. Ma resta centrale anche il tema relativo al nuovo stadio che ospiterà il club rossonero nelle prossime stagioni. Sulle ultime evoluzioni della nuova casa del Milan, Scaroni ha aggiunto:

Abbiamo speso 40 milioni di euro per comprare i terreni a San Donato, il progetto dello stadio lì va avanti come avevamo previsto, sempre con i soliti problemi italiani. Basta che ci sia una minoranza vociante e rumorosa, che i sindaci fanno un passo indietro. In questo progetto, il sindaco di Milano Sala ci ha chiesto di riconsiderare l’ipotesi di una ristrutturazione leggera ma soddisfacente di San Siro.

Paolo Scaroni a Il Foglio