Alla fine ci ha pensato lui, Max Allegri da Livorno coi suoi cambi ha deciso Lazio-Juve di Coppa Italia. C’era da aspettarselo? Macché direbbero i detrattori! E invece sì, è tornato ad essere decisivo come ci aveva ben abituato nei suoi migliori anni.

C’era da soffrire ed inevitabilmente è accaduto: Max lo sapeva che la qualificazione non era ancora al sicuro e non perché fa il mago semplicemente perché conosce la sua squadra e tutti i limiti che li condizionano.

Tanti tifosi lo potevano immaginare perché forse la Lazio è più forte di quello che sembra, forse perché la Juve non è la Juve dal momento che non ha giocatori da Juve anche se qualche opinionista si ostina a sostenere il contrario.

Alla fine tutto si è risolto così tra delusi, illusi e increduli: vittoria di una bellissima Lazio, Juve in finale per la cinica lettura del proprio allenatore.

Allegri, i suoi cambi decisivi in Lazio-Juve per l’approdo in finale di Coppa Italia

Massimiliano Allegri con in dote 6 scudetti, 4 Coppe Italia, 3 Supercoppe Italiane, 2 finali di Champions League perse (contro Barcellona e Real Madrid massime espressioni del calcio mondiale e non contro gli scappati di casa) dal suo ritorno alla Juve secondo i più grandi intenditori di calcio non è più capace di allenare addirittura fa danni attraverso scelte scellerate che riguardano i giocatori su sistemi di gioco.

Ieri sera, in verità anche nella partita precedente ha dimostrato ancora una volta che come legge le partite lui non le legge nessuno. A Cagliari dal 2-0 dopo primo tempo indecente, innesto di Yildiz nel tridente e partita pareggiata con merito, all’Olimpico poche ore fa sotto di 2-0 col rischio dei supplementari cosa fa? Toglie Cambiaso e mette Weah, toglie Vlahovic e mette Milik: i due confezionano il gol che porta la Juventus alla sua 22ª finale di Coppa Italia. Questa cos’è? È la scelta di un grande allenatore che ha la visone che pochi altri colleghi hanno, punto!

Quante volte è andato Allegri in finale di Coppa Italia da allenatore

Massimiliano Allegri che può fregiarsi di vari titoli conquistati alla guida prima del Milan e poi della Juventus ha ottenuto maggiori risultati da quando siede sulla panchina di Madama.

Se è vero che in rossonero è arrivato il suo primo scudetto e la prima Supercoppa Italiana da allenatore con la Juventus è arrivata una serie di successi consecutivi ineguagliabili in Italia tra serie A e Coppa Italia.

L’allenatore toscano può contare nel sua bacheca 4 trofei della Coppa Italia anche se poteva averne una più, infatti è approdato in una finalissima della seconda competizione nazionale per ben 5 volte. Nelle stagioni 2014/15, 2015/16, 2016/17, 2017/18 (vinte) e 2021/22 (persa).