Il Programma Valore PA, gestito dall’INPS, offre una straordinaria opportunità di crescita professionale ai dipendenti delle Pubbliche Amministrazioni. Prevedendo l’attivazione di corsi formativi specifici entro il 31 dicembre 2024, il programma si configura come un importante punto di riferimento per lo sviluppo delle competenze all’interno del settore pubblico italiano. Le fasi del programma includono l’identificazione dei fabbisogni formativi, la selezione e l’individuazione dei corsi, e una serie di passaggi successivi che culminano con il monitoraggio dell’efficacia delle attività formative.

Programma Valore PA 2024: selezione e attivazione dei corsi

Le amministrazioni interessate devono prima aderire al programma e segnalare le loro esigenze di formazione al fine di mappare le aree tematiche prioritarie e definire le direzioni strategiche di sviluppo. Le Pubbliche Amministrazioni indicano le aree tematiche di interesse e il numero di dipendenti da formare, seguendo criteri ben definiti basati sulla dimensione dell’ente.

Successivamente, si procede con una ricerca accurata per selezionare i migliori corsi offerti dalle università e altri enti formativi. Questi corsi sono classificati in due livelli di complessità e possono essere erogati sia in presenza che a distanza. Particolare attenzione è rivolta ai corsi di alto livello, che spesso includono la metodologia “learning by doing“, essenziale per un apprendimento pratico e immediatamente applicabile.

Una volta stipulata la convenzione con i proponenti, i corsi vengono attivati e aperti alle iscrizioni. L’efficacia di tali iniziative è costantemente monitorata attraverso specifici indicatori di performance, assicurando che gli obiettivi formativi siano raggiunti e che il programma contribuisca in modo significativo allo sviluppo professionale dei partecipanti.

Programma Valore PA: quali sono i benefici

I corsi offerti mirano a soddisfare le necessità immediate della Pubblica Amministrazione, facilitando l’aggiornamento professionale e l’acquisizione di nuove competenze. Questo aspetto è fondamentale per rispondere in modo efficace e tempestivo alle sfide del settore pubblico.

Il secondo livello di formazione, in particolare, si concentra sulla progettazione di modelli innovativi di gestione, promuovendo una collaborazione efficace tra diverse amministrazioni.

Identificazione e iscrizione dei dipendenti

Le Amministrazioni possono esprimere i propri fabbisogni formativi e aderire al programma entro specifiche finestre temporali, accedendo ai servizi telematici offerti dal sito dell’INPS. I calendari dei corsi saranno comunicati direttamente agli iscritti ai corsi stessi.

I dipendenti pubblici vengono selezionati dalle loro Amministrazioni di appartenenza, che valutano l’adeguatezza dei corsi offerti in base al livello di preparazione e alle necessità professionali specifiche di ciascun impiegato. Questi corsi sono classificati in primo e secondo livello, destinati a personale che ha già una certa base di professionalizzazione e cerca di ampliare o approfondire le proprie competenze.

Garanzia di partecipazione, monitoraggio e valutazione

Le Amministrazioni, una volta impegnatesi aderendo al programma, hanno il compito di assicurare la partecipazione del numero di iscritti previsto. L’INPS, inoltre, somministra questionari per raccogliere dati utili a migliorare future edizioni del programma, basandosi sui risultati raggiunti.

I corsi possono essere frontali o telematici e sono strutturati per essere il più inclusivi possibile. Al termine dei corsi, i partecipanti devono presentare un rapporto dettagliato che evidenzi i benefici del progetto di formazione per la propria amministrazione, contribuendo così al ciclo continuo di miglioramento e innovazione del servizio pubblico.

Programma Valore PA: parametri di attivazione dei corsi e costi

Dopo la selezione dei corsi da parte dei dipendenti, tramite autenticazione elettronica sul portale INPS, le Amministrazioni procedono con la sottoscrizione di convenzioni con i soggetti proponenti i corsi.

I corsi devono essere attivati entro la fine del 2024 e il numero di partecipanti per ciascun corso è regolato da specifici limiti, che variano a seconda del livello del corso. L’INPS copre i costi dei corsi solo se il numero di partecipanti rientra nei limiti stabiliti, escludendo spese aggiuntive come vitto, alloggio e trasporto.