La Juventus di Massimiliano Allegri è la prima finalista di Coppa Italia: i bianconeri hanno eliminato la Lazio di Igor Tudor. Nonostante la vittoria per 2-1 della squadra biancoceleste (doppietta di Valentin Castellanos e gol di Arek Milik), la squadra dell’allenatore toscano tornerà a giocare l’ultimo atto della Coppa nazionale due anni dopo l’ultima volta. Inoltre, grazie alla finale raggiunta, i bianconeri si sono anche garantiti la partecipazione alla Final Four della Supercoppa Italiana 2024 (già qualificata l’Inter dopo la vittoria dello scudetto). Ora i bianconeri aspettano in finale la vincente dell’altra semifinale tra Atalanta e Fiorentina. Ultimo atto che si giocherà allo stadio Olimpico di Roma mercoledì 15 maggio 2024 alle ore 21. Al termine di Lazio-Juventus di Coppa Italia, Massimiliano Allegri ha parlato ai microfoni di Sport Mediaset.

Coppa Italia, le parole di Massimiliano Allegri dopo Lazio-Juventus

La Juventus di Massimiliano Allegri è stata sconfitta per 2-1 dalla Lazio di Igor Tudor nella semifinale di ritorno di Coppa Italia (La cronaca della partita). Complice la vittoria nella gara d’andata – per 2-0 – i bianconeri accedono così in finale e ora attendono la vincente dell’altra semifinale tra Atalanta e Fiorentina. L’allenatore toscano ha parlato al termine della gara dell’Olimpico. Oltre che della semifinale, Massimiliano Allegri ha commentato anche degli obiettivi di questo finale di stagione:

Partita di sofferenza, lo sapevamo. Abbiamo preso subito un gol, poi abbiamo avuto un paio di situazioni e abbiamo rischiato di capitolare. Abbiamo giocato un buon secondo tempo. Non era facile, perché si poteva crollare ma i ragazzi sono stati bravi e hanno meritato questa finale. Negli ultimi 3 anni abbiamo giocato una finale e una semifinale, ora abbiamo lo scontro diretto col Milan e l’obiettivo Champions non è ancora raggiunto. Cosa non mi è piaciuto? Non è facile in questo momento, si giocano partite pesanti per la Juve. L’anno scorso era una situazione non idonea, quest’anno siamo stati dietro all’Inter fino a fine gennaio, poi c’è stato un crollo e gli ultimi due mesi sono stati pesanti. Ora dobbiamo blindare il posto in Champions e poi pensare alla finale di Coppa Italia“.

La squadra è apparsa timorosa e forte impaurita. Massimiliano Allegri ha commentato la prestazione dei suoi e ha anche parlato della scelta di sostituire Dusan Vlahovic e non Federico Chiesa, nonostante una prova non eccelsa dell’italiano:

Sui gol sono stati errori grossolani, ma qualunque squadra in questi momenti può faticare. Finale importante, anche per il proseguo in campionato. È pesante giocare certe partite e questi sono test di crescita. I ragazzi sono stati dentro la partita, sono cresciuti nella ripresa e credo che nel computo delle due partite abbiamo meritato la finale. Mancata sostituzione di Chiesa? Federico sta fuori per 70 minuti e poi magari la risolve con una fiammata. Loro erano calati fisicamente, quindi più qualità avevamo davanti e più soluzioni c’erano”.

“Critiche? Ci vuole equilibrio”

La Juventus ha conquistato la seconda finale di Coppa Italia dell’Allegri 2.0. Ora i bianconeri inseguono un trofeo che manca dalla stagione con Andrea Pirlo in panchina. Grazie alla finale raggiunta, la squadra torinese si è qualificata anche alla Final Four di Coppa Italia. Sempre ai microfoni di Sport Mediaset, Massimilano Allegri ha parlato delle critiche:

Questa partita valeva anche la Supercoppa, per la società a livello economico era importante. Ci vuole equilibrio, stasera era importante e i ragazzi sono stati bravi. Le critiche alla Juve ci sono sempre: la colpa è nostra, per un girone d’andata che nessuno si aspettava. Tanti pensavano alla lotta con l’Inter, io ero preoccupato per un girone di ritorno che avremmo avuto alle prime difficoltà”.