Lazio-Juventus, la cronaca del match – Questione di remuntada, non può ragionare in altro modo la Lazio, che nella semifinale di ritorno di Coppa Italia contro la Juventus cerca l’impresa, dopo il 2-0 subito all’Allianz Stadium. Igor Tudor ci crede, non si nasconde, lo ha dichiarato durante la vigilia, a patto che la squadra offra la partita perfetta. I tifosi laziali ci credono, così come anche quelli juventini, sicuri invece su quello che dovrebbe essere il futuro di Max Allegri. Ma intanto c’è una semifinale da giocare, con Tag24 che seguirà il match in diretta dallo Stadio Olimpico.
Lazio-Juventus: cronaca e tabellino
Primo tempo
Come da programma, la Lazio parte subito forte per cercare di recuperare lo svantaggio dell’andata, con la Juventus compatta dietro pronta a ripartire veloce. Coraggio che cresce con il passare dei minuti per i biancocelesti, che trovano subito il gol all’11’ sugli sviluppi di calcio d’angolo, calciato da Luis Alberto, su cui Castellanos trova il colpo di testa vincente per l’1-0. E’ la rete che da ulteriore energia ai padroni di casa, che continuano a pressare con criterio, senza lasciare spazi agli avversari. La Juventus non molla, rendendosi pericolosa al 23′ con Vlahovic: scambio stretto tra Rabiot e Chiesa, con l’azzurro che serve il nove che calcia di prima intenzione, ma Mandas dice no con un intervento prodigioso. La partita prosegue in una fase di stallo, la Juventus cerca di smuovere le acque tentando la via dell’angolo al 32′, ma il colpo di testa di Bremer termina alto. Tutto lascia presagire ad un fine primo tempo senza ulteriori emozioni, ma al 44′ Castellanos ha una chance colossale per trovare il 2-0 su errore di Danilo, ma l’argentino spara addosso a Perin.
Secondo tempo
Tudor è costretto al cambio: dentro Patric al posto di Gila non al meglio. Pronti via, e la Lazio trova subito il gol del 2-0 a firma di Castellanos, servito di prima da Luis Alberto centralmente, con l’argentino che questa volta non sbaglia trovando la rete che rimette tutto in parità. Per Allegri piove sul bagnato, anche se la Juventus ha subito una grossa chance con Vlahovic, che ha porta vuota si fa però recuperare all’ultimo da Marusic. Sempre il serbo è protagonista di un azione in solitaria al 56′ dalla destra, ma il suo tiro finisce al lato di un soffio. Tudor fiuta il pericolo e inserisce Vecino al posto di Felipe Anderson al 61′, Allegri risponde con Weah al posto di Cambiaso. Entrambi gli allenatori vanno avanti con la girandola di cambi: per la Lazio fuori Cataldi e Castellanos, dentro Rovella e Immobile; per la Juventus fuori Vlahovic e McKennie, al loro posto Milik e Yildiz. La mossa di Allegri funziona, con il polacco che riesce a trovare subito il gol del 2-1 su tiro cross di Weah. Tudor si gioca la carta Pedro (fuori Guendouzi), ma il gol avversario taglia le gambe ai biancocelesti, con il triplice fischio che consegna alla Juventus la finale di Coppa Italia.
Tabellino
LAZIO (3-4-2-1): Mandas; Casale, Romagnoli, Gila (46′ Patric); Hysaj, Guendouzi (83′ Pedro), Cataldi (80′ Rovella), Marusic; Felipe Anderson (61′ Vecino), Luis Alberto; Castellanos (80′ Immobile). A disp. Sepe, Renzetti, Pellegrini, Gonzalez. All. Tudor.
JUVENTUS (3-5-2): Perin; Alex Sandro, Bremer, Danilo; Cambiaso (70′ Weah), McKennie (80′ Yildiz), Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa (91′ Alcaraz), Vlahovic (80′ Milik). A disp. Szczesny, Pinsoglio, Rugani, Djaló, Miretti, Alcaraz, Nicolussi Caviglia, Iling Jr. All. Allegri.
Reti: 12′, 48′ Castellanos, 82′ Milik
Arbitro: Orsato di Schio
Ammoniti: Locatelli