Il Modello 730 può essere utilizzato dagli eredi di una persona morta nel corso dello scorso o entro la fine del mese di settembre 2024. Quali sono i redditi che dovrebbero essere dichiarati?

La dichiarazione dei redditi deve essere presentata dagli eredi delle persone defunte, ricorrendo all’utilizzo del Modello 730. In precedenza, la dichiarazione per conto delle persone morte poteva essere presentata solo mediante il Modello Redditi Persone Fisiche.

Gli eredi possono ricorrere all’utilizzo del Modello 730 per conto del contribuente morto, il quale era in possesso dei requisiti necessari per ricorrere all’utilizzo di questo modello. Quali sono i redditi che devono essere denunciati al Fisco? Facciamo chiarezza.

Modello 730 per gli eredi: quali sono i redditi da dichiarare?

Il contribuente morto è soggetto passivo IRPEF per l’arco di tempo che intercorre tra l’inizio del periodo di imposta e il suo decesso. Se in questo arco di tempo, il de cuius ha percepito redditi, gli eredi sono tenuti a presentare la dichiarazione dei redditi tramite Modello Redditi Persone Fisiche o tramite Modello 730. Mediante la presentazione della dichiarazione dei redditi, il contribuente deceduto potrà liquidare l’imposta dovuta al Fisco.

Gli eredi del soggetto defunto potranno ricevere il rimborso fiscale in modo veloce attraverso la presentazione del Modello 730 in luogo del Modello Redditi Persone Fisiche. Nel caso in cui il defunto fosse stato titolare di Partita IVA, gli eredi devono presentare il Modello Redditi Persone Fisiche. La possibilità di presentare il Modello 730 è ammessa solo nel caso in cui il contribuente defunto rientrava tra i soggetti che sono tenuti alla presentazione del Modello 730. In tale caso l’obbligo di presentare il 730 ricade sugli eredi del defunto.

Se il contribuente deceduto aveva conseguito redditi che potevano essere dichiarati con il Modello 730, allora gli eredi possono presentare questo modello. Gli eredi, che moriranno successivamente al 30 settembre 2024, saranno tenuti a presentare il Modello Redditi Persone Fisiche. Il Modello 730 per gli eredi sarà utilizzato nel caso in cui il contribuente deceduto avesse percepito redditi da lavoro dipendente, redditi da pensione, redditi di capitale, redditi di terreni e di fabbricati, redditi assoggettabili a tassazione separata e redditi da lavoro autonomo (contratto di collaborazione occasionale).

Gli eredi che presentano il 730 per conto di una persona morta sono tenuti alla compilazione ed alla sottoscrizione di due Modelli 730. In entrambi devono essere indicati il codice fiscale del contribuente morto ed il codice fiscale dell’erede che presenta la dichiarazione. Non è possibile presentare una dichiarazione congiunta: i redditi dell’erede non devono essere cumulati con quelli della persona deceduta.

Modello 730 precompilato per gli eredi

Per poter accedere al Modello 730 precompilato del contribuente defunto è necessario essere in possesso delle credenziali personali, tra cui SPID, CIE e CNS. Basta rivolgersi ad un professionista abilitato o ad un CAF: in tali casistiche deve essere conferita la delega. La funzione di intermediario deve essere svolta da un Commercialista abilitato o da un Caf. Nella delega devono essere indicati i dati riguardanti l’anno d’imposta, il codice fiscale del contribuente e la data di conferimento della delega. Alla delega è necessario allegare una copia del documento d’identità in corso di validità.

Per accedere al portale dell’Agenzia delle Entrate è obbligatorio essere in possesso di un’identità digitale. Una volta effettuato l’accesso ai servizi telematici, è necessario cliccare nella sezione dedicata alla Precompilata e selezionare “Accedi”. Si deve selezionare il codice fiscale del contribuente deceduto.

L’Agenzia delle Entrate mette a disposizione dell’erede una dichiarazione dei redditi della persona morta completa di informazioni reddituali, spese deducibili e detraibili, che sono stati comunicati al Fisco. Dopo aver accettato ed integrato la dichiarazione dei redditi, l’erede può inviarla direttamente tramite l’applicazione telematica. È bene sapere che i contribuenti che presentano una dichiarazione dei redditi per soggetti terzi devono procedere con la compilazione di due form nel frontespizio.