Il Genoa cambia ancora pelle e ha appena lanciato una nuova maglia celebrativa che indosserà con il Cagliari nel prossimo match di campionato: nessuno sponsor ed uno scudo crociato sulla manica sinistra della maglia.
Il Genoa indosserà una maglia celebrativa contro il Cagliari
L’iniziativa è stata lanciata oggi, la maglia celebrativa sarà indossata contro il Cagliari dal Genoa in occasione della Festa della Bandiera: un kit speciale che verrà poi devoluto in beneficenza a posteriori del match.
Il Genoa lo ha dichiarato attraverso un comunicato sui propri canali ufficiali precisando che l’iniziativa si limiterà alla partita di lunedì sera che si giocherà al Ferraris. Un’iniziativa a cui a preso parte attivamente anche il presidente Zangrillo:
“Il club celebra la sua città con una suggestiva versione della maglia home con la scritta Genova e lo scudo crociato di San Giorgio sulle maniche. Sarà indossata dai calciatori rossoblù in occasione di Genoa-Cagliari.
Il Presidente Zangrillo: ‘Il Genoa è parte integrante della città e legato indissolubilmente alla sua storia e alle proprie radici. Siamo orgogliosi di rappresentare un territorio espressione di cultura, umanità e civiltà. Genova richiama l’arte, la bellezza e la laboriosità nel mondo. I nostri ringraziamenti vanno agli sponsor per aver condiviso l’iniziativa, rinunciando, in occasione della sfida con il Cagliari, all’esposizione dei loro brand sulle maglie da gioco’”.
In occasione della 34esima giornata di Serie A, dunque, i rossoblù avranno in dosso una maglia senza alcuno sponsor ma con la scritta sul petto “Genova”. A rendere ancora più particolare lo stile uno scudo crociato sulla manica sinistra:
“Nella settimana della Festa della Bandiera, il club prende parte alle celebrazioni istituzionali rendendo omaggio alla città, e ai suoi residenti, tramite la realizzazione di una versione particolare del primo kit di gioco. Nella fattispecie la classica maglia a quarti rossa e blu, prodotta dallo sponsor tecnico Kappa, è stata addobbata, sul fronte, con una patch riportante la scritta GENOVA e, sulle maniche, con lo scudo crociato a richiamare il vessillo di San Giorgio.
Capitan Badelj e compagni scenderanno in campo, nella partita interna con il Cagliari, con una maglia ispirata dalla versione ideata per la Festa della Bandiera. La variante è raffigurata dalla scritta ‘Città di Genova’ sulla patch frontale. Sotto lo scudo crociato campeggeranno la data e l’inciso ‘Festa della Bandiera’”.
Inoltre, l’iniziativa rossoblù prevede che le maglie indossate dai calciatori durante il match tra Genoa e Cagliari verranno vendute in un’asta di beneficenza. Soldi che quindi potranno contribuire ad aiutare enti o associazioni benefiche:
“Le maglie indossate dai giocatori verranno messe all’asta sul canale ebay del club e i fondi raccolti devoluti a un’associazione benefica che opera in ambito locale. Le maglie lanciate per la Festa della Bandiera sono già disponibili, per il pubblico, nelle varianti home, away, third (kombat e kombat pro), sia nei negozi fisici che sul canale e-commerce”.
Salvezza vicina, l’impresa sotto la guida di Gilardino
Proprio contro il Cagliari, i grifoni potranno trovare una vittoria che significherebbe salvezza aritmetica: al momento, infatti, i rossoblù sono a 11 punti di distacco da Udinese e Sassuolo ma viste le 6 giornate ancora da disputare sarà necessario trovare almeno 4 punti per rendere matematicamente possibile la permanenza in Serie A.
Un traguardo che, a meno di scivoloni improvvisi e permanenti, il Genoa dovrebbe riuscire a raggiungere: merito del tecnico Gilardino, leader indiscusso che ha guidato la squadra verso la permanenza dopo la promozione dalla Serie B.
L’allenatore, ex rossoblù, conosce bene l’ambiente e da quando è arrivato sulla panchina del Genoa ha trasformato completamente la squadra invertendo una rossa che gli ha permesso di ritrovare la massima serie.
Ad oggi Gilardino ha un contratto per un altro anno ma quando arriverà la conquista aritmetica della salvezza è possibile che le parti si ritrovino a rivedere i termini di contratto e ampliare la sua permanenza sulla panchina rossoblù.