Addio agli europei di atletica a Roma per Massimo Stano. Il campione olimpico nella marcia è stato costretto a ritirarsi durante la staffetta mista dei Mondiali che si sono svolti ad Antalya nella giornata di domenica a causa di un infortunio provocato da una bottiglietta lanciata da un avversario. Il lancio non solo ha interrotto la sua partecipazione alla gara iridata, vinta dalla “seconda squadra” azzurra composta da Francesco Fortunato e Valentina Trapletti, ma ha anche causato una frattura al piede sinistro, mettendo a rischio il suo percorso verso i Giochi Olimpici Estivi a Parigi.
Stano, addio agli europei di Roma
Sottoposto a esami approfonditi presso l’Istituto di Medicina e Scienza dello Sport del Coni, a Massimo Stano è stata diagnosticata la frattura alla base del quinto metatarso del piede sinistro. Nonostante l’infortunio, i medici ritengono che la sua partecipazione ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 non sia compromessa. Il dottor Andrea Billi, responsabile medico federale, ha spiegato che Stano ha ricevuto un trattamento che include l’applicazione di un gambaletto di colla di zinco per ridurre l’edema e immobilizzare l’articolazione. Si prevede che Stano debba utilizzare le stampelle per 15 giorni senza caricare il piede, dopodiché verrà eseguita un’altra tac per valutare il progresso del trattamento.
Niente europei di Roma per Massimo Stano
Quello che è sicuro, è che Massimo Stano dovrà saltare gli europei di Roma, che sono stati inseriti in calendario 7 al 12 giugno 2024. Sarebbe stato un testo molto importante per il marciatore azzurro in vista dei Giochi Olimpici di Parigi 2024, ma purtroppo l’Italia perde uno dei suoi uomini di punta in vista della rassegna continentale.
Nonostante l’incidente, Stano rimane fiducioso e determinato nel suo obiettivo. Ha commentato che, sebbene sia costretto a uno stop di 15 giorni, è pronto a iniziare la fase di recupero. Inoltre, ha espresso la sua determinazione nel capire come poter continuare ad allenarsi nonostante le limitazioni fisiche attuali. Guardando avanti, Stano ha affermato che prenderà decisioni riguardo al suo percorso terapeutico in base ai risultati dei prossimi controlli.
La serenità del marciatore
La sua serenità di fronte alla situazione dimostra la sua resilienza e il suo impegno nel superare gli ostacoli. Nonostante l’infortunio, Stano è determinato a continuare a lottare per il suo obiettivo di partecipare e competere alle Olimpiadi di Parigi. Con il supporto del suo team medico e la sua determinazione personale, Stano può affrontare questa sfida con la stessa determinazione che lo ha portato al successo in passato.
Dubbio sulla squadra olimpica
Rimane aperto il dubbio sulla possibilità che Massimo Stano e Antonella Palmisano possano partecipare ai prossimi Giochi Olimpici. Dopo l’infortunio a Stano, infatti, il titolo mondiale è stato conquistato da Francesco Fortunato e Valentina Trapletti: i due hanno vinto e hanno conquistato il pass olimpico, il quale, però, nella staffetta mista, non è personale ma è riferibile alla propria nazionale, di conseguenza sarà il direttore tecnico a decidere chi sarà convocato a rappresentare la maglia azzurra nella rassegna a cinque cerchi. E’ però ancora presto per sciogliere tuti i dubbi: di sicuro, per chi ci sarà, gli Europei di Roma saranno un viatico importante per capire quali siano le condizioni di forma di tutti i marciatori, chiamati quest’anno a misurarsi con la grande novità della staffetta mista, che si disputa sulla stessa distanza della maratona.