Domenica 14 aprile 2024 è tornato a Trezzano Sul Naviglio (MI) l’appuntamento con Battle School, il contest di breakdance in cui diverse scuole e accademie italiane si sono sfidate per contendersi la qualifica ai Mondiali in Francia, a Parigi. È proprio la capitale francese infatti ad ospitare nel 2024 le Olimpiadi, in cui per la prima volta la breaking entra tra le discipline olimpiche con due categorie previste: 2vs2 under 14 e 3vs3 per il titolo “Break the floor”.
La manifestazione è organizzata da Roman Froz, campione italiano ed europeo di breakdance e giudice esterno delle ultime edizioni del talent show Amici di Maria De Filippi.
Roman Froz: intervista per Tag24
Abbiamo parlato con Roman Froz, ballerino russo naturalizzato italiano, campione italiano e vincitore del titolo dell’Europa occidentale del torneo mondiale di breakdance Red Bull BC One. Nel 2001 Roman si è appassionato al breaking e nel 2004 si è trasferito a Milano per unirsi alla crew dei Bandits. Nel 2012 e nel 2013 ha vinto il titolo italiano del Red Bull BC One e ha ottenuto il primo posto alle Western European Finals, partecipando così alle finali del campionato mondiale a Seul.
Nel 2015 prende parte con Bad Matty alla seconda edizione italiana di Tú sí que vales. Nel 2015 è telecronista della diretta del Red Bull BC One insieme allo speaker radiofonico Max Brigante di Radio105 e nel 2016 è giudice della stessa manifestazione. Dopo aver fondato un portale italiano sulla breakdance, nel 2018 contribuisce a fondare a Milano la prima accademia professionale dedicata a questa disciplina con una succursale in Sicilia. Nel 2018 Froz partecipa alla prima edizione dell’evento OnDance, organizzato da Roberto Bolle al Castello Sforzesco di Milano. Nel novembre 2018 con i Bandits rappresenta l’Italia al Battle Of the Year International, in Francia. A novembre 2022 cura la sezione coreografica di The Art of Fighting 2, evento lombardo dedicato al pugilato e al kickboxing. Dal 2018 è coreografo, insegnante esterno e giudice esterno nel talent show Amici di Maria De Filippi.
Come nasce il contest Battle school?
Il Battle School nasce nel 2014 per dare la possibilità a tutti gli allievi di confrontarsi in una categoria dedicata interamente a loro.
La breakdance entra finalmente nelle discipline olimpiche: cosa pensi di questo traguardo?
E’ un grandissimo traguardo dopo 50 anni di storia dell’Hip Hop che è iniziata tra le strade del Bronx e adesso è alle olimpiadi di Parigi 2024.
Come nasce la tua passione per la breakdance?
La passione nasce nel lontano 2001 in maniera casuale guardando un videoclip dei Bomfunk Mc’s – Freestyler. E’ stato amore a prima vista e volevo assolutamente imparare i passi che facevano quei ballerini che ai miei occhi erano alieni. Da allora sono passati tanti anni e molto è cambiato, ho vinto due volte il campionato italiano una volta l’europeo e adesso ho tre accademia che diffondono il verbo facendo appassionare centinaia di ragazzi.
Cosa vuoi consigliare ai giovanissimi che si avvicinano ora a questa disciplina?
Consiglio di non permettere a nessuno di screditare i tuoi sogni o sminuire i tuoi sforzi per raggiungerli. Essere leali ai propri obiettivi.
L’esperienza ad Amici
Ricordiamo che Froz è apparso come giudice esterno di ballo nella puntata del daytime di Amici dello scorso 14 gennaio in cui ha giudicato la sfida di Kumo contro Alessandro.
Sei spesso giudice esterno di Amici: cosa pensi dei ragazzi che sono ora in gara? C’è qualcuno che ti piace di più oppure di meno?
Ci sono tanti ragazzi di talento, una di queste sicuramente è Marisol. Ma non è l’unica.
Se Maria De Filippi ti proponesse di diventare professore, accetteresti?
Amici è una bella piattaforma e Maria dà la possibilità ai ragazzi di diventare qualcuno, sarebbe un piacere e un onore essere prof e contribuire alla crescita di questi ragazzi.