L’ondata di maltempo in Cina non si ferma: le forti piogge che negli ultimi giorni si stanno abbattendo sul Paese, continuano a provocare distruzione e disagi. L’allerta meteo è ancora rossa nella giornata di martedì 23 aprile 2024. Il rischio di inondazioni, soprattutto nella zona a sud della nazione, è ancora molto elevato.

Maltempo in Cina, allerta meteo rossa nel sud

Ancora grande paura in Cina per le violente piogge torrenziali che stanno colpendo duramente il Paese in questi giorni. Le autorità hanno disposto l’allerta meteo rossa nelle aree a sud della nazione, in particolare per le forti e abbondanti precipitazioni previste in particolare nella provincia del Guangdong e nella sua capital, Canton. Quest’area continua ad essere una delle più colpite.

I video e le immagini di fiumi in piena che strabordano e delle persone che cercano riparo a causa del maltempo, stanno facendo il giro del web. Una situazione complicata, che ha causato vittime e feriti, oltre all’evacuazione di migliaia di persone dalle aree maggiormente in difficoltà.

L’allerta, secondo quanto riferito dai servizi meteo locali, è in vigore a partire dalle 11:00 (03:00 GMT) a Shenzhen, una città che conta circa 17,7 milioni di abitanti, situata al confine con Hong Kong.

Maltempo e disastri climatici: per l’Onu l’Asia è il continente più colpito nel 2023

Secondo l’Onu, l’Asia è stata la “regione più colpita al mondo” da disastri legati al cambiamento climatico nel 2023: violente inondazioni e forti tempeste sarebbero state la causa principale di vittime e feriti, nonché di ingenti danni economici.

“I cambiamenti climatici hanno esacerbato la frequenza e la gravità di questi eventi, con un impatto profondo sulle società, sulle economie e, soprattutto, sulle vite umane e sull’ambiente in cui viviamo”

queste le parole in una nota di Celeste Saulo, responsabile dell’agenzia meteorologica e climatica dell’Organizzazione meteorologica mondiale delle Nazioni Unite, che esprimono la gravità della situazione attuale riguardo le conseguenze del cambiamento climatico.