Dove, se non in Emilia, si potevano inventare una torta fatta di tagliatelle? Non è uno scherzo: è la torta tagliolina emiliana, che reinterpreta la classica pasta fresca in versione dolce. Si prepara infatti con una base di pasta frolla, farcita con composto di mandorle e completamente ricoperta di tagliolini all’uovo. Curiosi di assaggiarla? Ecco la ricetta.
Partiamo dagli ingredienti
Per preparare la torta tagliolina emiliana è necessario eseguire tre diverse preparazioni: la pasta frolla, la farcia e i tagliolini. Partiamo quindi con gli ingredienti necessari per ognuna di esse.
Pasta frolla:
- 350 g farina
- 150 g zucchero
- 100 g burro
- 2 uova
- Limone grattugiato
Tagliolini:
- 300 g farina 00
- 3 uova
Ripieno:
- 200 g mandorle
- 250 g zucchero
- 1 limone
- Liquore di mandorla
- Burro
Come si fa la torta tagliolina emiliana
Per preparare la torta tagliolina emiliana cominciate dalla pasta frolla. Impastate velocemente tutti gli ingredienti fino ad ottenere un panetto compatto. Avvolgetelo quindi con la pellicola trasparente e mettetelo a riposare in frigo per mezz’ora.
Intanto che la pasta frolla riposa, dedicatevi alla preparazione dei tagliolini all’uovo. Formate una fontana con la farina, formate un buco al centro e sgusciateci dentro le uova. Lavorate bene il tutto, prima con una forchetta e poi con le mani, in modo da ottenere un impasto compatto: ci vorranno corca una decina di minuti. A questo punto tirate la pasta con il mattarello fino ad ottenere uno spessore piuttosto sottile, dopodiché lasciate asciugare per circa 15 minuti.
Trascorso il tempo, arrotolate la vostra sfoglia su sé stessa e poi tagliatela a striscioline molto sottili. Anche in questo caso lasciate asciugare per circa 30 minuti.
Ultimi passaggi
Siete arrivati agli ultimi passaggi necessari alla preparazione della torta tagliolina emiliana. E’ infatti il momento di dedicarsi al ripieno. Macinate quindi grossolanamente le mandorle insieme allo zucchero e alla scorza grattugiata di un limone.
Prendete poi una teglia rotonda, imburratela e foderatela con la pasta frolla. Bucherellatela con i rebbi di una forchetta e poi versateci dentro la metà del composto alle mandorle. Ora disponete sopra al composto alle mandorle i tagliolini e completate versando l’altra metà del composto alle mandorle. Pressate leggermente e completate con dei riccioli di burro e un goccio di liquore di mandorla.
Cuocete la torta tagliolina emiliana in forno preriscaldato ventilato a 180 ° per circa. 40 minuti, quindi sfornatela e lasciatela raffreddare. Infine, mettetela a riposare in frigo per un’oretta prima di servirla.
Consigli e varianti
Il liquore più utilizzato per la preparazione della torta tagliolina emiliana è quello di mandorla amara, chiamato anche amaretto. E’ però diffuso anche l’utilizzo del Sassolino, tipico di Modena, profumato all’anice, ma si possono utilizzare anche liquori più classici come il rum o il maraschino.
Oltre al liquore tipico, per rinforzare il gusto di mandorla alcuni aggiungono alla farcia degli amaretti secchi polverizzati. Soltanto a Modena, invece, la farcia viene arricchita con l’aggiunta di cacao o di cioccolato sminuzzato.
In alcune versioni del dolce sono presenti anche i canditi, di arancia, di cedro, oppure misti. Se non li amate, provate comunque ad utilizzarli tritandoli però finemente: in questo modo non saranno percepibili in bocca, ma lasceranno comunque lasciando il loro aroma. Altre versioni della torta, invece, utilizzano al posto dei canditi della scorza di limone grattugiata, come in questo caso.
Come si conserva la torta tagliolina emiliana
La torta tagliolina emiliana si mantiene a temperatura ambiente per alcuni giorni in un contenitore con chiusura ermetica. Si può anche congelare e consumare entro tre mesi, ma in questo caso la copertura di tagliolini perderà un po’ di consistenza. Per recuperare l’originaria croccantezza, sarà però sufficiente passare la torta sotto al grill del forno per un paio di minuti