La Roma di Daniele De Rossi sfida il Bologna di Thiago Motta per un posto in Champions League. Il match assume i crismi di un vero e proprio spareggio per l’Europa che conta, con entrambe le squadre che devono vincere per tenere a distanza la straripante Atalanta che continua a vincere e che al momento si è portata a -1 dai giallorossi quinti. Proprio il grande cammino europeo di questa stagione per i nostri club ha permesso di ottenere un post extra nella prossima edizione della competizione più importante, il tecnico giallorosso è consapevole che molto passa dalla sfida odierna. Non ci sarà Romelu Lukaku, ma il ritorno dal 1′ di Tammy Abraham può rappresentare un’arma in più specie con Paulo Dybala e Lorenzo Pellegrini ad innescarlo. La cronaca del match dalla tribuna stampa dello Stadio Olimpico su TAG24.

Roma – Bologna XXXX cronaca del primo tempo

Partita che inizia con un Bologna aggressivo, che fa capire di non essere venuto a fare la vittima sacrificale. Primo momento di tensione già dopo 5′ quando Maresca, un arbitro con un passato non particolarmente felice con i giallorossi, ammonisce Paredes che protestava per un mancato giallo su un fallo tattico che bloccava una ripartenza. Si accende un parapiglia con De Rossi che invita i suoi a smettere di protestare. La Roma dimostra però sin da subito una velocità nel ripartire notevole, bravissimo Dybala nel recuperare palla e a servire una palla al bacio per El Shaarawy che da pochi metri tutto solo con il piattone spara alto.

Svolta nella gara quando El Azzouzi si inventa una rovesciata in aria di rigore che bacia il palo alla destra di Svilar e si infila in rete, ma poi il calciatore felsineo esulta in faccia alla Curva Sud e non contento si inginocchia anche davanti. Gesto antisportivo che provoca una mini rissa con l’intervento anche della panchina della Roma. L’arbitro sembra in palese non controllo della gara e decide di non tirare fuori cartellini. I padroni di casa però non ci stanno e ricominciano a macinare gioco nella metà campo avversaria con un pressing costante. Clamorosa occasione per Dybala che prende palla, si accentra mette a sedere il difensore invece di tirare di prima, ma mette fuori tutto solo. L’argentino non si scuote però per l’errore e serve una gran palla per El Shaarawy che viene chiuso all’ultimo istante. La Roma fa la partita nonostante sia sotto nel punteggio.

Il Bologna comunque conferma quanto fatto vedere nel suo splendido campionato, con un giro palla veloce e preciso e gli 11 calciatori a coprire bene ogni zona del campo. Merito del lavoro di Thiago Motta, che sta dimostrando tutte le sue qualità tattiche. Il gran gol di El Azzouzi ha anche permesso agli emiliani di incanalare la gara nel modo migliore. L’arbitro Maresca continua a far arrabbiare l’Olimpico tirando fuori un giallo anche per Pellegrini, poco brillante e tra i peggiori in campo. Zirkzee sembra il calciatore più in forma del suo Bologna con degli strappi pericolosi, ma fino a questo momento il pacchetto arretrato della Roma è riuscito a contenerlo. Da segnalare al 39′ il coro di insulti all’arbitro dopo il quarto giallo per i giallorossi sventolato ad El Shaarawy, con il tecnico De Rossi che prova a parlare con il quarto uomo.

Bologna vicinissimo al raddoppio con una bella punizione di Saelemekers, con la palla che scheggia l’incrocio dei pali anche se Svilar sembrava sulla traiettoria. Gli ospiti riescono addirittura a raddoppiare proprio al 45′ con Zirkzee che beffa l’estremo difensore giallorosso che tocca ma non riesce a respingere la conclusione ravvicinata con la palla che scivola beffarda oltre la linea nonostante il disperato tentativo di Llorente di respingerla quando è troppo tardi. Prima del fischio c’è un ulteriore scontro tra El Azzaouzi e i giocatori della Roma, ma l’arbitro sembra aver completamente perso il controllo del match.

Cronaca secondo tempo

Secondo tempo che inizia con gli stessi 22 calciatori che hanno giocato i primi 45′, Daniele De Rossi al momento punta più sul cambiare la testa dei suoi ragazzi piuttosto che gli uomini. El Shaarawy prova a scuotere i suoi con un gran tiro da fuori area che viene salvato con una parata di faccia sulla linea da Posch. Intanto arrivano tre mosse da parte di De Rossi, escono Abraham, Celik e Angelino al loro posto Azmoun, Kardsdorp e Spinazzola. I giallorossi con i cambi diventano ancora più aggressivi e sul cross di Pellegrini ci pensa l’iraniano prima di testa ad esaltare Skorupski, che salva anche sul primo tap in ravvicinato ma non può nulla sul terzo. La Roma ora crede nella rimonta sospinta dagli oltre 64 mila dell’Olimpico. Ancora un’ammonizione per Diego Llorente, che chiedeva un giallo per la trattenuta e si ritrova anche lui sulla lista dei cattivi. Sia lui che Paredes erano diffidati e salteranno Napoli.

Su un fallo chiesto e non fischiato dall’arbitro la palla arriva a Saelemaekers che tutto solo davanti a Svilar lo beffa con un tocco morbido. Un gol che potrebbe spegnere le velleità di recupero della Roma. Bologna che con le ripartenze diventa dilagante in questa fase del match, trovando sempre la superiorità numerica. De Rossi prova a dare maggiore freschezza sostituendo El Shaarawy con il giovane talento Baldanzi, ma ormai la gara sembra indirizzata su un risultato chiaro. Pellegrini che non vede un inserimento con i giri giusti di Azmoun che sarebbe andato in porta sulla ripartenza è l’emblema della gara di una Roma stanca e sulle gambe, che ha pagato care le fatiche di coppa dove ricordiamo ha giocato per un’ora in dieci. Nel finale c’è sia ciò per un gol mangiato da Pellegrini e per un altro annullato per fuorigioco ad Urbanski. Il Bologna con una partita da grande squadra mette un’ipoteca sulla Champions League.

Tabellino

ROMA: Svilar; Celik (52′ Karsdorp), Mancini, Llorente, Angelino (52′ Spinazzola); Cristante (85′ Joao Costa), Paredes, Pellegrini; Dybala, Abraham (52′ Azmoun), El Shaarawy (72′ Baldanzi).
A disp.: Rui Patricio, Boer, Kristensen, Huijsen, Smalling, Bove, Aouar, Sanches, Zalewski.
All.: De Rossi.

BOLOGNA: Skorupski; Posch (80′ De Silvestri), Beukema, Lucumi, Calafiori (80′ Kristiansen); Freuler, Aebischer; Ndoye (80′ Fabbian), El Azzouzi (77′ Urbanski), Saelemaekers; Zirkzee (69′ Castro).
A disp.: Bagnolini, Ravaglia, Ilic, Corazza, Lykogiannis, Moro, Orsolini, Karlsson.
All.: Thiago Motta.

Arbitro: Maresca. Assistenti: Passeri-Costanzo. IV Uomo: Sacchi. VAR Irrati. AVAR Chiffi.

Reti: 14′ El Azzouzi, 45′ Zirkzee, 56′ Azmoun, 65′ Saelemaekers.

Note ammoniti: Zirkzee, Paredes, Angelino, Pellegrini, El Shaarawy, Llorente, Freuler. Recupero: 2′ pt, 6′ st. Spettatori: 63.850.