Questa mattina sono stati ufficializzati i portabandiera dell’Italia alle Olimpiadi di Parigi 2024. Gianmarco Tamberi e Arianna Errigo saranno i protagonisti azzurri nella cerimonia d’apertura del 26 luglio. Una grande soddisfazione per entrambi gli atleti, che hanno contribuito a numerosi successi nel corso degli ultimi anni. Il presidente del CONI, Giovanni Malagò, ha dato l’annuncio durante il Consiglio nazionale di oggi, confermando le recenti indiscrezioni.

Olimpiadi Parigi 2024, Malagò: “Tamberi ha continuato a vincere”

La scelta di Malagò è ricaduta su due degli atleti più vincenti della storia recente. Il presidente del CONI, a margine del Consiglio nazionale, ha ribadito che a fare la differenza è stato il loro grande attaccamento al tricolore. Una decisione non certo facile, visti gli altri nomi dello sport italiano.

Abbiamo individuato Gianmarco Tamberi con grandissimo rispetto per Marcell (Jacobs) e Gregorio (Paltrinieri). Per Gianmarco ha giocato il fatto che in questi quattro anni ha continuato a vincere e ha voluto esserci con il tendine rotto, un attaccamento molto particolare all’azzurro. L’atletica leggera ha vinto 5 medaglie d’oro e penso che fosse logico che avesse un suo rappresentante. Inoltre, non c’era un rappresentante dell’atletica dal lontano 1988 con Pietro Mennea. Le ragazze del tiro pagano dazio per Jessica Tomasi che lo ha già fatto quattro anni fa. Vanessa Ferrari non ha vinto l’oro e Caterina Banti fa parte di un binomio. Era rimasta solo la medaglia d’oro di Arianna Errigo. Ha pesato anche il fatto che pochi mesi fa ha avuto due bambini che porta a bordo pedana. Rappresenta un bellissimo testimonial per le atlete che continuano la loro carriera nonostante il sacrosanto diritto di essere mamma.

Il sogno sfumato di Paltrinieri

Malagò si è soffermato anche sul rapporto d’amicizia tra Gianmarco Tamberi e Gregorio Paltrinieri. I due erano in lizza per il posto da portabandiera ma la scelta doveva necessariamente ricadere su uno solo.

Li ho chiamati ieri sera, sono stati i primi a saperli. Abbiamo parlato con Tamberi di Paltrinieri perché loro sono molto amici. È molto carino quello che dice Gianmarco. Il portabandiera poteva essere solo uno e Tamberi è stato un capitano e un tifoso in ogni competizione.

Il piano di sicurezza previsto da Macron

Nel suo intervento il presidente del CONI ha affrontato anche il piano di sicurezza in vista delle Olimpiadi. Un elemento molto delicato, che Macron ha già organizzato nei minimi dettagli.

Mi aggancio a Macron, siamo a 95 giorni da Parigi. Loro faranno di tutto per confermare i 3 milioni di persone in città. Lui ha parlato anche di piano B e C per la cerimonia inaugurale. Il B prevede solo lo spazio del Trocadero, il piano C prevede solo lo Stade de France.