I primi risultati delle elezioni legislative del 21 aprile 2024 indicano che il partito del presidente delle Maldive, Mohamed Muizzu, ha consolidato il proprio potere. L’esito del voto suggerisce che gli elettori sostengono le politiche di Muizzu, che guidano il paese verso una maggiore cooperazione con la Cina.
I risultati delle elezioni alle Maldive del 21 aprile 2024
Domenica 21 aprile 2024, i maldiviani si sono recati alle urne per eleggere il nuovo Parlamento. I risultati preliminari delle elezioni indicano che il partito al potere, il Congresso Nazionale del Popolo (PNC), ha ottenuto la maggioranza assoluta. Si prevede che questo risultato accelererà le alleanze commerciali tra le Maldive e la Cina.
I primi risultati indicano che il partito conservatore PNC ha vinto 71 seggi su 93, mentre il Partito Democratico Maldiviano (MDP), del centrosinistra, ne ha conquistati solo 15. L’MDP era il primo partito alle elezioni del 2019, ma non era riuscito a formare un governo. Al Parlamento sono state elette solo tre donne.
Si prevede che i risultati ufficiali saranno annunciati entro una settimana. L’inizio del mandato della nuova assemblea è previsto per l‘inizio di maggio.
La vittoria del presidente
Sotto la guida di Muizzu, le Maldive si stanno allontanando dal loro storico alleato, l’India, mettendo a dura prova le relazioni con Nuova Delhi. Da quando ha assunto l’incarico, il presidente maldiviano ha adottato una strategia politica volta a intensificare la cooperazione economica con la Cina. Il voto di ieri è stato visto come un test per valutare l’efficacia delle politiche del governo in questa direzione.
Negli ultimi mesi, il governo delle Maldive ha richiesto il ritiro di decine di militari indiani impiegati nella sorveglianza dei confini nazionali. In aggiunta, ha assegnato contratti infrastrutturali di rilievo a società statali cinesi.