Xavi cambia idea e resta al Barcellona, potrebbe essere questo lo scenario che da qui a poche settimane si delineerebbe e che avrebbe dell’incredibile: il tecnico spagnolo, infatti, pochi mesi fa aveva annunciato il suo addio certo a fine stagione ma le cose da allora sono cambiate.

Xavi può restare al Barcellona, lo spagnolo cambia idea

Il Barcellona, infatti, ha vissuto una vera e propria rinascita sotto la guida del partente Xavi tanto da spingere Laporta e tutto l’ambiente per convincere l’allenatore a rimanere: per la prima volta da allora lo stesso tecnico non sarebbe più così deciso e avrebbe persino cambiato idea.

È Mundo Deportivo ad aver lanciato una notizia che avrebbe dell’incredibile: l’ex centrocampista ora attuale allenatore blaugrana non è più così sicuro di partire e starebbe tentennando visto l’effetto ottenuto e il risultato che ha portato.

Da quando ha minacciato il suo addio, con annessa dichiarazione pubblica, la squadra si è fatta un bagno di umiltà e si è rimboccata le maniche nel tentativo di aggiustare una stagione che sembrava ormai condannata.

La reazione a questo stimolo, però, ha talmente motivato i giocatori che sono riusciti ad arrivare a risultati inimmaginabili da inizio stagione anche se non ancora sufficienti per riportare il Barcellona dove gli spetta.

Un punto di partenza che starebbe convincendo fortemente il presidente Joan Laporta e tutta la dirigenza del Barça e che potrebbe spingere lo stesso Xavi a cambiare definitivamente idea sul suo addio in blaugrana.

Il cambio volto della squadra e la rinascita possibile

La stessa squadra avrebbe espresso, in più occasioni e anche pubblicamente, la volontà che il loro mister resti sulla panchina per guidarli anche nella prossima stagione e che non vada via. Così, Xavi ha trovato la chiave per stimolare l’impegno dei suoi giocatori in campo, fornendo un motivo di unione e di spinta a dare il massimo.

Conti alla mano il Barcellona ha tenuto vivo il campionato fino a ieri quando ha perso, in modo discutibile, El Clasico contro il Real Madrid: una partita condizionata dal gol fantasma di Lamine Yamal e che i blaugrana hanno giocato a testa alta al Bernabeu.

A soddisfare principalmente l’allenatore l’atteggiamento messo in campo da una squadra che sembra molto più motivata rispetto ai mesi precedenti. Analizzando anche le altre competizioni, il Barça è uscito in Copa del Rey contro l’Athletic Bilbao – vincente della manifestazione, e in Champions League contro il Paris Saint-Germain.

Quella dei quarti di finale è stata una doppia sfida difficile ma che gli spagnoli non hanno completamente perso, basti pensare che al Parco dei Principi i blaugrana sono usciti vincenti: resta la sconfitta nel totale dei due match che ha portato inevitabilmente all’eliminazione.

Una prestazione che, però, insieme al crescendo in campionato ha dato ampia fiducia nelle potenzialità di Xavi e che ora potrebbe portarlo a confermare il suo futuro lì dove da giocatore blaugrana ha vinto tutto.

Al momento il suo contratto prevede che ci sia un altro anno, fino al 2025, ma se dovesse decidere di rimanere non è da escludere che la prossima stagione possa addirittura arrivare a firmare il rinnovo di contratto.

In quest’ottica sarà fondamentale per i blaugrana continuare il proprio percorso e migliorare sempre più: molto dipenderà anche dal mercato che potrà fare la società spagnola e dalle richieste che il tecnico avanzerà durante la prossima sessione estiva come condizione per rimanere e per poter svolgere il proprio lavoro al meglio delle sue possibilità.

Qualora dovesse davvero confermare di rimanere l’annuncio potrebbe addirittura arrivare nei prossimi giorni visto che mancano soltanto 6 match alla fine del campionato spagnolo, che tradotto in giorni si riducono a poco più di un mese.