Concorso San Camillo Roma: con la deliberazione n. 266 del 20 febbraio 2024, l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini ha pubblicato un apposito bando tramite il quale ha annunciato l’indizione di un concorso pubblico, per titoli e colloquio, ai fini dell’assunzione di un dirigente medico.
Il candidato che risulterà vincitore al termine dell’iter di selezione sarà assunto con un contratto di lavoro a tempo determinato e a rapporto di lavoro esclusivo, di durata pari a 5 anni eventualmente rinnovabili, per svolgere la propria attività nella disciplina che andremo a specificare durante il corso del paragrafo successivo.
Senza perderci troppo in chiacchiere, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda il concorso San Camillo Roma ed, in particolare, qual è il posto per il quale i candidati possono concorre, quali sono i requisiti che i candidati devono necessariamente possedere al fine di poter prendere parte alla procedura di selezione, nonché quali sono i termini e le modalità per la presentazione della domanda di partecipazione.
Concorso San Camillo Roma: ecco qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere
Ecco qui sotto qual è il posto per il quale i candidati possono concorrere per quanto riguarda la procedura di selezione ai fini dell’assunzione a tempo determinato di una unità di personale presso l’Azienda Ospedaliera “San Camillo – Forlanini” di Roma:
- 1 posto da Dirigente Medico nella disciplina di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero.
Concorso San Camillo Roma: ecco quali sono i requisiti necessari per partecipare alla procedura di selezione
Ecco qui di seguito l’elenco dei requisiti generali che i candidati devono possedere obbligatoriamente nel caso in cui vogliano effettuare l’iscrizione al concorso per un posto da Dirigente Medico nella disciplina di Direzione Medica di Presidio Ospedaliero presso l’Azienda Ospedaliera San Camillo Forlanini di Roma:
- la cittadinanza italiana, la cittadinanza di un altro degli altri Stati membri dell’Unione Europea (UE) oppure tutte le equiparazioni che sono previste dall’ordinamento giuridico nazionale;
- l’idoneità fisica all’impiego e alle mansioni che sono previste dalla posizione professionale bandita;
- non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
- non essere stati dispensati o destituiti dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
- non essere stati interdetti dai pubblici uffici in base a sentenza passata in giudicato;
- non essere stati collocati in quiescenza.
Oltre ai sopra citati requisiti generali, i candidati devono essere in possesso anche dei seguenti requisiti specifici al fine di poter essere assunti nel profilo professionale che è previsto dal bando di concorso:
- il diploma di laurea in Medicina e Chirurgia;
- la specializzazione nella specifica disciplina prevista dal bando in oggetto, ovvero in Direzione Medica di Presidio Ospedaliero;
- l’iscrizione all’Albo professionale dell’Ordine dei medici chirurghi;
- un’esperienza acquisita pari ad un minimo di 5 anni.
Come e quando fare domanda? Ecco quali sono i termini e le modalità per la presentazione dell’istanza ai fini della partecipazione alla procedura di selezione
La domanda di partecipazione al concorso San Camillo Roma deve essere presentata esclusivamente con modalità telematiche, tramite l’utilizzo della procedura informatica che viene messa a disposizione all’interno dell’indirizzo web https://aosancamilloroma.concorsismart.it/.
Il termine ultimo per l’invio dell’istanza, invece, è previsto per le ore 12:00 del 25 aprile 2024.
In allegato alla domanda di partecipazione, poi, il candidato dovrà presentare anche i seguenti documenti:
- un proprio documento di identità in corso di validità (fronte/retro);
- la documentazione che prova il possesso dei requisiti generali che permettono ai cittadini non italiani e non comunitari di prendere parte al presente Avviso;
- la documentazione che attesta il riconoscimento di eventuali titoli di studio conseguiti all’estero;
- la documentazione che attesta l’equiparazione di eventuali servizi prestati all’estero;
- le pubblicazioni di cui il candidato ne è autore e/o coautore, a patto che siano attinenti al profilo professionale oggetto dell’Avviso;
- l’eventuale certificazione sanitaria che prova lo stato di disabilità.