L’Ecuador vota per un referendum che riguarda la strategia del presidente, Daniel Noboa, per la lotta contro le bande criminali e ristabilire il controllo per la sicurezza del Paese. Noboa ha introdotto lo stato di emergenza nel mese di gennaio ma la misura straordinaria è scaduta all’inizio di aprile e non potrà più essere prorogata. Il voto è un test per il presidente mentre il paese sudamericano cerca di riprendersi da un recente aumento della violenza per mano di bande criminali.

Il referendum sulla sicurezza in Ecuador del 21 aprile 2024

Più di 13, 6 milioni di ecuadoriani vanno alle urne oggi, 21 aprile 2024. Votano per un referendum su una serie di misure di sicurezza mirate a potenziare le forze armate nella lotta contro la violenza delle bande criminali. Gli elettori devono rispondere “sì” o “no” a 11 domande.

Il voto rappresenta più di un referendum. Viene visto come una prova a sostegno del giovane presidente che ha assunto questo incarico nel novembre del 2023. L’anno scorso il tasso di criminalità è aumentato drasticamente con 8mila omicidi. Numerosi politici sono stati uccisi in vista delle elezioni, compreso il candidato alla presidenza, Fernando Villavicencio. L’Ecuador era diventato, quindi, il paese più violento del Sud America.

Il neo presidente Noboa ha adottato misure decise per combattere la criminalità organizzata. Queste includono l‘individuazione di 22 bande di trafficanti di droga come gruppi terroristici e l’autorizzazione all’esercito dell’Ecuador di “neutralizzare” le fazioni criminali. Durante lo stato di emergenza, dal 9 gennaio all’8 aprile, decine di migliaia di persone accusate di legami con la criminalità organizzata sono state arrestate. La violenza, però, non si è fermata. Solo pochi giorni fa sono stati uccisi due sindaci ecuodariani.

Un plebiscito per Noboa

Gli ecuadoriani hanno accolto con favore le misure adottate da Noboa. Il presidente è uno dei leader più popolari del continente. In vista alle elezioni presidenziali del 2025, Noboa vuole consolidare la riduzione della criminalità con diverse misure tra cui quella di consentire ai militari di pattugliare le strade con la polizia e aumentare le pene detentive per crimini come terrorismo e omicidio.

Il referendum sarà una prova anche per consolidare la legittimità delle altre politiche sostenute da Noboa. Il referendum, infatti, non riguarda solo la sicurezza. Il voto di oggi include anche una misura che consentirebbe ai lavoratori di essere assunti a ore, allentanto i diritti dei lavoratori. Secondo gli oppositori favorirebbe i ricchi e le aziende internazionali. Inoltre, vi è un’altra misura che riconosce l’arbitrato internazionale.