Giornata di vigilia per il Milan: dopo essere stati eliminati dalla UEFA Europa League, i rossoneri di Stefano Pioli ospiteranno l’Inter per il posticipo della 33ª giornata di Serie A. Oltre alla rivalità e allo strapotere cittadino, in palio c’è anche lo scudetto: in caso di vittoria nerazzurra, la squadra di Simone Inzaghi si laureerebbe campione d’Italia per la ventesima volta nella sua storia. Il Milan di Stefano Pioli vorrà rimandare la festa dell’Inter e provare a vincere un derby: nelle ultime cinque gara, infatti, a prevalere sono sempre stati i nerazzurri, tra cui anche il doppio confronto nelle semifinali della scorsa UEFA Champions League. Alla vigilia del derby tra Milan e Inter, Stefano Pioli ha presentato la partita in conferenza stampa.
Le parole di Stefano Pioli in conferenza stampa
Dopo essere stato eliminato dalla UEFA Europa League per mano della Roma di Daniele De Rossi, il Milan di Stefano Pioli non ha molto da chiedere alla propria stagione, se non posticipare la festa scudetto dell’Inter. I tifosi rossoneri, delusi dalla precoce eliminazione in Europa, non vorrebbero perdere un altro derby e consegnare il tricolore ai rivali cittadini. Inoltre, anche Stefano Pioli vorrà ‘salutare’ con una prova positiva nel derby: a fine anno sarà addio (Le ultime). Nella classica conferenza stampa di vigilia, l’allenatore rossonero ha presentato la sfida, provando a far leva sulla voglia di orgoglio e rivalsa del gruppo.
Possiamo usare tutti i termini che crediamo: orgoglio, responsabilità, appartenenza. Per la classifica, per l’eliminazione di giovedì, per lo Scudetto dell’Inter è una occasione per il riscatto, per l’orgoglio. Una vittoria nel derby sarebbe importantissima per tutto ciò che abbiamo detto prima. Non parliamo di me, se ne sta parlando troppo e da troppo tempo. Credo che questo non abbia fatto bene a nessuno, ma non a me. La cosa più importante è che domani ci saranno 70mila tifosi che spingeranno il Milan, il resto interessa poco. Non interessa di Pioli, ma ciò che farà il Milan domani. Servirà il miglior Milan possibile. C’è chi pensa che non abbiamo mai cambiato niente nei derby, ma domani dobbiamo far di tutto perché non vinca lo scudetto contro di noi“.
Stefano Pioli ha poi parlato della pressione attorno alla squadra. I big sono apparsi sottotono nelle ultime uscite, soprattutto quelle contro la Roma in UEFA Europa League. L’allenatore rossonero ha anche parlato di loro:
La formazione la scoprite tra poco. Come si fa a non preparare bene una partita così importante dal punto di vista mentale? Per le scelte tattiche credo che potrei far tutto. Cambiare tutto, confermare tutto, sono aperto a tutto. La squadra non deve giocare per me, ma per il club e per i tifosi. Mi aspetto una prestazione da squadra vera. Domani ciò che conta è il risultato, non Pioli. Se la squadra attraversa un momento difficile da lungo tempo vuol dire che la condizione e la qualità possono stentare ad arrivare, ma non è stato il nostro caso. Non siamo riusciti a giocare al nostro livello, come qualità e energia. Anche se sono state due partite equilibrate, abbiamo tirato di più noi”.
Milan-Inter, le probabili formazioni
MILAN (4-2-3-1): Maignan; Calabria, Tomori, Gabbia, Theo Hernandez; Reijnders, Adli; Pulisic, Loftus Cheek, Rafael Leao; Giroud. Allenatore: Stefano Pioli.
INTER (3-5-2): Sommer; Pavard, Acerbi, Bastoni; Darmian, Barella, Calhanoglu, Mkhitaryan, Dimarco; Thuram, Lautaro Martinez. Allenatore: Simone Inzaghi.