La Camera degli Usa ha votato ieri, 20 aprile 2024, per un ampio pacchetto aiuti per Ucraina, Israele e Taiwan. Questo include anche un disegno di legge che potrebbe portare un divieto di Tiktok nel Paese. Una proposta sulla piattaforma era stata approvata nel mese di marzo ma era rimasta bloccata al Senato. Successivamente, i repubblicani hanno deciso di includere le misure sul social nel pacchetto per accelerare i tempi.

La Camera degli Usa ha approvato di nuovo la proposta per un possibile divieto di TikTok

Il pacchetto di aiuti è una priorità per l’amministrazione Biden in quanto contiene le misure di sostegno a Ucraina, Israele e Taiwan. Allo stesso tempo le misure per il divieto di Tiktok sono una priorità per i repubblicani. La Camera ha votato ieri anche la proposta di legge che prende di mira l’app negli Usa nel contesto del voto sugli aiuti esteri. L’ampio sostegno al pacchetto di aiuti ha accelerato i tempi anche per la proposta di TikTok.

Un disegno di legge simile su Tiktok era stato approvato alla Camera nel mese di marzo. Questa proposta provedeva una scadenza di vendita del social media entro sei mesi da parte della società cinese proprietaria di TikTok, ByteDance. Se ciò non fosse accaduto, la società avrebbe dovuto affrontare un divieto negli app store statunitensi. Questa versione era stata bloccata al Senato a causa delle preoccupazioni per la sicurezza nazionale.

Dopo i dibattiti la misura è stata modificata e ora prevede una scadenza di nove mesi per la vendita della piattaforma con una possibile proroga di tre mesi se la vendita è in corso. Nel voto di ieri questa versione di legge è stata approvata con 360 voti favorevoli e 58 contrari.

I dibattiti sul divieto

Il possibile divieto di TikTok riguarda 170 milioni di utenti statunitensi. Ciò ha aperto discussioni tra Cina e Stati Uniti. Pechino ha più volte espresso preoccupazioni sulla libertà di parola negli Usa.

Con un recente tweet, Tiktok ha ribadito questi timori: “È un peccato che la Camera dei Rappresentanti stia utilizzando la copertura di importanti aiuti esteri e umanitari per approvare ancora una volta un disegno di legge che calpesterebbe i diritti di libertà di parola di 170 milioni di americani, devasterebbe 7 milioni di imprese e chiuderebbe una piattaforma che contribuisce con 24 miliardi di dollari all’economia statunitense ogni anno”.

Gli analisti aspettano il sì anche del Senato. Il presidente Biden aveva già affermato che firmerà il disegno di legge su TikTok se raggiungerà la sua scrivania.