Guerra in Ucraina, continua l’avanzata russa fino all’ oblast di Donetsk. Mosca “conquistato il villaggio di Bohdanivka”

Elon Musk ha espresso la sua preoccupazione per l’assenza di una strategia di uscita dalla guerra in Ucraina. In risposta, Mykhailo Podoliak, consigliere del capo dell’ufficio del presidente dell’Ucraina, ha sottolineato che la strategia “realistica” sarebbe il ritiro delle truppe russe dal territorio ucraino.

When someone of the global Influencers/persons (the same @elonmusk) stubbornly speaks about… “lack of exit strategy from the Russian-Ukrainian conflict”, one has to marvel once again at the deficit of simple logic in the modern world… . Because a realistic, objective “exit…

— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) April 21, 2024

Secondo quanto riferito dalle comunicazioni su Telegram, un uomo è rimasto ferito a seguito di un attacco russo alla città di Kharkiv.

Il presidente Volodymyr Zelensky ha dichiarato che l’approvazione degli aiuti statunitensi all’Ucraina darà a Kiev la possibilità di vincere la guerra.

“Penso che questo sostegno rafforzerà davvero le forze armate. Avremo una possibilità di vittoria se l’Ucraina otterrà davvero il sistema d’armi di cui abbiamo così tanto bisogno, di cui migliaia di soldati hanno così tanto bisogno”.

Lo ha dichiarato durante un’intervista per NBC News il 21 aprile.

Secondo quanto riferisce il New York Tiimes, Mike Johnson, presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti, ha cambiato idea sugli aiuti all’Ucraina – dopo mesi in cui si era rifiutato di votare il disegno di legge sugli aiuti all’Ucraina senza attuare anche misure per proteggere il confine meridionale degli Stati Uniti. Ora che ha esaminato l’intelligence e i rapporti sulla guerra russa, è convinto della decisione sul pacchetto aiuti.

“Penso che fornire aiuti decisivi all’Ucraina in questo momento sia di fondamentale importanza. […] Penso che Vladimir Putin continuerebbe a marciare attraverso l’Europa se gli fosse permesso. Che la prossima volta potrebbe andare nei Paesi Baltici, che potrebbe avere uno scontro con la Polonia o uno dei nostri alleati della NATO.”

Lituania e Polonia hanno iniziato oggi le esercitazioni militari nei pressi del corridoio di Suwalki, territorio di circa 100 chilometri che divide Kaliningrad dal confine bielorusso. L’esercitazione coinvolgerà circa 1.500 soldati e centinaia di unità mobili.

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha parlato del conflitto con la Russia soffermandosi sull’importanza degli aiuti militari e delle loro tempistiche. Secondo Zelensky solamente con le forniture adatte si potrà vincere la guerra contro Putin.

“Il tempo che intercorre tra le decisioni politiche e le concrete sconfitte inflitte al nemico al fronte, tra l’approvazione del pacchetto di aiuti e la fornitura di risorse ai nostri ragazzi, dovrebbe essere ridotto al minimo“, ha sottolineato il presidente ucraino.

Il premier ungherese, Viktor Orban, ha annunciato che il mondo occidentale è prossimo all’invio delle truppe in Ucraina. Uno scenario che non deve coinvolgere l’Ungheria poiché, secondo Orban, “questa non è la nostra guerra“.

“Siamo a un passo dall’invio di truppe da parte dell’Occidente in Ucraina. Si tratta di un vortice di guerra che può trascinare l’Europa nel baratro. Bruxelles gioca col fuoco. In Europa l’atmosfera è quella della guerra e la politica è dominata dalla logica della guerra. Vedo la preparazione alla guerra da parte di tutti. Questa non è la nostra guerra. Non la vogliamo e non vogliamo che l’Ungheria torni ad essere il giocattolo delle grandi potenze“.

Un’esplosione ha colpito un’imbarcazione nel porto di Sebastopoli, nella Crimea occupata dai russi. Dalle prime ricostruzioni sembrerebbe che l’esplosione sia stata causata da un missile o da un drone ma al momento non è arrivata nessuna conferma da parte della Russia. Negli ultimi mesi le forze armate ucraine hanno ripetutamente attaccato le navi in Crimea.

Le forze russe hanno attaccato il porto ucraino di Odessa. L’offensiva è arrivata con missili balistici lanciati a partire dalla penisola della Crimea. I media ucraini hanno dato notizia di un’esplosione nella città che ha causato il ferimento di almeno quattro persone. “Singole case sono state danneggiate dall’onda d’urto e dai detriti dei missili“, hanno aggiunto.

Il segretario di Stato americano Antony Blinken avvertirà Pechino che gli Stati Uniti e i suoi alleati sono “uniti nella loro opposizione” al sostegno della Cina alla guerra della Russia contro l’Ucraina, ha riferito Bloomberg il 20 aprile, citando un anonimo funzionario statunitense. Pechino ha mantenuto stretti legami con Mosca durante la guerra, aumentando la cooperazione economica e interrompendo i tentativi occidentali di isolare la Russia.

L’espansione del commercio con la Cina ha svolto un ruolo chiave nel consentire a Mosca di mantenere in funzione la propria economia e di potenziare la propria industria militare nonostante la pressione economica occidentale. Gli Stati Uniti hanno ripetutamente messo in guardia la Cina dal fornire alla Russia aiuti militari letali e hanno esortato Pechino a usare la sua influenza su Mosca per contribuire a porre fine alla guerra. Blinken ha affermato il 19 aprile che la Cina è il “contribuente principale” del complesso militare-industriale russo e ha avvertito che la Cina non può mantenere buone relazioni con l’Occidente sostenendo allo stesso tempo lo sforzo bellico della Russia. “La Cina non può avere entrambe le cose.

Non può permetterselo”, ha detto in una conferenza stampa. L’anonimo funzionario americano ha detto a Bloomberg che Blinken consegnerà l’avvertimento di persona durante il suo viaggio a Pechino e Shanghai dal 24 al 26 aprile, e “spiegherà le implicazioni per la sicurezza europea” nel caso in cui il sostegno della Cina alla Russia continuasse. Il segretario al Tesoro americano Janet Yellen aveva dichiarato all’inizio di aprile che ci sarebbero “conseguenze significative” se le aziende cinesi aiutassero lo sforzo bellico della Russia.

La Cina ha insistito sul fatto che la sua alleanza con la Russia è normale e che non ha sostenuto né l’Ucraina né la Russia con armi durante tutta la guerra su vasta scala.

Il portavoce del ministero degli Esteri cinese Mao Ning ha risposto alle critiche occidentali in una conferenza stampa ad aprile, sostenendo che la partnership tra Pechino e Mosca costituiva una “normale cooperazione”.

Il 21 aprile la Polonia, la Lituania e altri membri della NATO, compresi gli Stati Uniti, hanno iniziato esercitazioni militari attorno al Suwalki Gap in Lituania. Il Suwalki Gap è una sottile striscia di terra lunga 65 chilometri (40 miglia) al confine polacco-lituano tra la Bielorussia e l’exclave russa di Kaliningrad.

È stato storicamente considerato un potenziale punto critico del conflitto militare tra Russia e NATO. L’esercitazione è stata pianificata congiuntamente nel 2022 dagli eserciti polacco e lituano e coinvolge almeno 1.500 soldati e centinaia di attrezzature, ha affermato l’ emittente pubblica lituana LRT . Le specifiche degli esercizi rimangono in gran parte riservate. LRT ha riferito, citando l’esercito lituano, che l’obiettivo principale è testare le difese comuni nell’area di Suwalki Gap.

Si sta svolgendo in concomitanza con un’esercitazione militare simile guidata dagli Stati Uniti in Lituania, denominata Saber Strike , iniziata il 19 aprile. Le tensioni nell’area di Suwalki Gap sono aumentate dopo l’invasione su vasta scala dell’Ucraina da parte della Russia, spingendo le forze della NATO a condurre esercitazioni militari regolari e a migliorare le loro capacità difensive collettive.

Gli Stati Uniti stanno contemplando l’invio di ulteriori consiglieri militari presso l’ambasciata a Kiev mentre la Russia sembra guadagnare slancio in prima linea. Questi consiglieri non servirebbero in capacità di combattimento ma fornirebbero invece guida e assistenza al governo e all’esercito ucraini, secondo il portavoce del Pentagono, il Magg. Gen. Pat Ryder.

“Durante questo conflitto, il DOD ha rivisto e adattato la nostra presenza nel paese man mano che le condizioni di sicurezza si sono evolute. Attualmente, stiamo valutando la possibilità di inviare diversi consulenti aggiuntivi per potenziare l’Ufficio di cooperazione in materia di difesa (ODC) presso l’Ambasciata”, ha detto Ryder in una nota. dichiarazione a Politico , aggiungendo che “il personale è soggetto alle stesse restrizioni di viaggio di tutti i dipendenti dell’ambasciata”. Ryder si è astenuto dal rivelare numeri specifici del personale “per ragioni di sicurezza operativa e di protezione della forza”.

Secondo quattro funzionari statunitensi e una persona a conoscenza dei piani, che ha parlato in forma anonima a causa della delicatezza della questione, le truppe aggiuntive sosterranno principalmente gli sforzi logistici e di supervisione per le armi inviate in Ucraina. Inoltre, assisteranno l’esercito ucraino nella manutenzione delle armi, come sottolineato da uno dei funzionari statunitensi e da una persona che ha familiarità con i piani. Il 20 aprile, la Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato un pacchetto chiave di aiuti esteri per Ucraina, Israele e altri alleati dopo mesi di lotte politiche interne e un deterioramento della situazione sul campo di battaglia. Il pacchetto di aiuti prevede 60,84 miliardi di dollari per assistere l’Ucraina.

Il Senato inizierà a considerare il disegno di legge approvato dalla Camera il 23 aprile prima che venga inviato al presidente Joe Biden per la firma. Secondo due funzionari statunitensi intervistati da Politico, un piccolo numero di truppe statunitensi è già stato schierato in brevi rotazioni presso l’ambasciata a Kiev.

Il secondo funzionario ha descritto il numero del personale come “tutine e tutine”. Non è chiaro quante ulteriori truppe statunitensi verranno infine inviate in Ucraina, ma due funzionari statunitensi hanno affermato che il numero salirà a 60.

La Russia ha perso 459.530 soldati in Ucraina dall’inizio della sua invasione su vasta scala il 24 febbraio 2022, ha riferito lo Stato maggiore delle forze armate ucraine il 20 aprile.

Questo numero include 950 vittime subite dalle forze russe nell’ultimo giorno.

Secondo il rapporto, la Russia ha perso anche 7.229 carri armati, 13.896 veicoli corazzati da combattimento, 15.785 veicoli e serbatoi di carburante, 11.719 sistemi di artiglieria, 1.046 sistemi di razzi a lancio multiplo, 767 sistemi di difesa aerea, 348 aerei, 325 elicotteri, 9.379 droni, 26 navi e barche e un sottomarino.

Un missile è stato lanciato contro la flotta russa del Mar Nero di stanza a Sebastopoli occupata il 21 aprile, ha detto il governatore della città insediato dalla Russia. In un post su Telegram , Mikhail Razvozhayev ha affermato che un missile antinave è stato “respinto” e che “i frammenti hanno causato un piccolo incendio, che è stato rapidamente spento”. Un video non verificato pubblicato sui social media mostrava una nave russa in fiamme e i media locali hanno riferito che il ponte di Crimea era stato chiuso.

Una fonte dell’intelligence militare ucraina ha detto al Kyiv Independent che le informazioni sull’attacco sono ancora in fase di chiarimento. Sebastopoli ospita la flotta russa del Mar Nero ed è spesso presa di mira da attacchi missilistici e droni marittimi ucraini . Il portavoce della Marina Dmytro Pletenchuk ha dichiarato il 30 marzo che la Russia aveva ritirato quasi tutte le sue principali navi dai porti della Crimea occupata in seguito agli attacchi ucraini riusciti. Per prevenire ulteriori attacchi di droni ucraini sulla flotta del Mar Nero, le forze russe nella Crimea occupata stanno costruendo barriere all’ingresso della baia di Sebastopoli, ha riferito il 27 marzo il gruppo partigiano Atesh.

La Russia sta anche cercando di rafforzare la difesa del suo porto di Novorossiysk, dove Mosca aveva iniziato lo scorso anno a ridistribuire la sua flotta del Mar Nero da Sebastopoli, ha affermato il Ministero della Difesa britannico nel suo aggiornamento quotidiano del 31 marzo.

Gli attacchi russi nell’oblast di Kherson hanno preso di mira 20 insediamenti e ferito una persona nell’ultimo giorno, hanno detto i funzionari il 21 aprile.

In un post su Telegram , il capo dell’amministrazione militare regionale di Kherson, Oleksandr Prokudin, ha affermato che 12 case private sono state danneggiate, così come un istituto scolastico, un ristorante e un gasdotto.

“La fuga di gas è stata bloccata, non ci sono più incendi o minacce”, ha aggiunto.

Kherson è sotto attacco quotidiano da parte delle forze russe, compresi attacchi regolari di artiglieria lanciati dalla sponda orientale occupata della città.

Il 19 aprile una donna di 80 anni è stata colpita e uccisa mentre camminava per strada.

Altrove, le forze russe hanno colpito 13 comunità nell’oblast nord-orientale di Sumy in Ucraina in 54 attacchi separati nel corso della giornata, ha riferito l’amministrazione regionale il 20 aprile.

Nelle ultime 24 ore sono state segnalate almeno 283 esplosioni nell’oblast di Sumy.

Secondo la Russia, l’Ucraina perderà la guerra nonostante il nuovo pacchetto di aiuti militari da 61 miliardi di dollari approvato ieri dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti.

“Questo non cambierà la situazione sul campo di battaglia. Il regime criminale di Kiev sarà sconfitto”

ha scritto Viacheslav Volodin, presidente della Duma russa, sul suo canale Telegram.

Volodin ha sottolineato che, con questa decisione, gli USA costringono Kiev a combattere “fino all’ultimo ucraino”, cosa che seppellirà anche la sua economia e “la priverà del futuro”. Ha poi spiegato che gran parte del denaro sarà usato dagli stessi americani, in particolare per “ricostituire gli arsenali statunitensi” oltre che per “operazioni militari nella regione” .

“Lo stesso (presidente americano Joe) Biden non nasconde che i fondi stanziati verranno ricevuti principalmente da aziende americane. Ma la cosa importante è un’altra: anche i soldi che arriveranno a Kiev dovranno essere restituiti”

ha aggiunto.

Sono stati 390 gli attacchi delle forze russe nella regione Zaporizhzhia, che hanno usato un totale di 124 droni, ieri 20 aprile: lo ha reso noto su Telegram il capo dell’amministrazione militare regionale, Ivan Fedorov, come riferisce Ukrinform.

Non risultano feriti. I russi hanno lanciato un missile su Zaporizhzhia, attaccata insieme a Huliaipole, Levadne, Robotyne, Mala Tokmachka, Malynivka e Novoandriivka.

La Russia potrebbe intensificare gli attacchi, sfruttando la “finestra temporale” prima dell’arrivo dei nuovi aiuti militari degli Stati Uniti in Ucraina. Lo riporta l’Istituto per lo studio della guerra (Isw), alla luce dell’ok della Camera  Usa del disegno di legge che prevede 60 miliardi di dollari per Kiev.

Russian forces will likely intensify ongoing offensive operations and missile and drone strikes in the coming weeks in order to exploit the closing window of Ukrainian materiel constraints. (1/3) https://t.co/ZHYTwhnLfc pic.twitter.com/GfrJamkg3p

— Institute for the Study of War (@TheStudyofWar) April 21, 2024

La prima tranche degli aiuti americani potrà essere consegnato all’Ucraina pochi giorni dopo la firma del disegno di legge da parte del presidente Joe Biden, se verrà approvato dal Senato. Lo scrive il New York Times.

Funzionari americani hanno riferito al giornale che le munizioni per Kiev potrebbero essere state prelevate dalle scorte del Pentagono in Germania.

Il disegno di legge sugli aiuti all’Ucraina, che ha avuto l’ok dalla Camera dei Rappresentanti degli Stati Uniti ieri 20 aprile, dovrebbe essere esaminato dal Senato martedì 23 aprile. Poi sarà firmato dal Presidente Joe Biden.

Il disegno di legge obbliga quindi il Paese a trasferire l’ATACMS aa Kiev: secondo il presidente Volodymyr Zelenskyi, l’Ucraina ha bisogno di questi missili per poter colpire gli aeroporti russi nella Crimea occupata.