Assegno Unico INPS 2024: con la pubblicazione di un apposito comunicato stampa all’interno del proprio sito web ufficiale durante il corso della giornata di martedì 16 aprile 2024 l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha annunciato che è stato pubblicato l’Osservatorio statistico sull’Assegno unico e universale (AUU), il quale contiene al suo interno tutti i dati in merito all’Assegno Unico destinato ai nuclei familiari che sono beneficiari del Reddito di Cittadinanza (RdC).

Tale Osservatorio relativo al mese di marzo dell’anno in corso, nello specifico, mette a disposizione dei cittadini che sono interessati tutte le informazioni statistiche che si riferiscono per l’appunto a coloro che sono beneficiari della misura in oggetto, nonché i relativi valori economici per quanto riguarda il periodo di tempo che va dal mese di marzo 2022 e fino al mese di febbraio 2024.

L’Istituto, inoltre, ha specificato che all’interno della pagina relativa agli Osservatori statistici sono stati aggiornati anche quelli che sono i dati navigabili per quanto riguarda i nuclei familiari e i figli che hanno beneficiato dell’AUU per almeno un mese durante il corso di quest’anno e che hanno presentato la domanda per il medesimo sempre durante il corso di quest’anno.

Entrando maggiormente nel dettaglio dei dati che sono stati pubblicati da parte dell’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale durante il corso dei primi due mesi del 2024, ovvero nel mese di gennaio e nel mese di febbraio dell’anno in corso, è stato evidenziato che sono stati erogati alle famiglie beneficiarie assegni per un importo totale pari a 3.293,9 milioni di euro, ai quali si aggiungono anche i seguenti importi:

  • 17.366,6 milioni di euro per quanto riguarda l’anno 2023;
  • 12.560,3 milioni di euro per quanto riguarda l’anno 2022.

Esclusivamente durante il corso del mese di febbraio 2024, poi, l’INPS ha comunicato che i nuclei familiari che hanno beneficiato dell’Assegno Unico e Universale sono stati quasi 6 milioni (5.928.886 nuclei familiari beneficiari dell’AUU), per un ammontare complessivo pari a quasi 9 milioni e mezzo di figli (9.412.599 figli).

Il suddetto comunicato stampa dell’INPS, in particolare, che è stato redatto dalla Direzione centrale ComunicazioneRelazioni con i Media, fa riferimento al sopra citato Osservatorio sull’Assegno Unico Universale che viene pubblicato con cadenza periodica sempre da parte dell’Istituto stesso.

Senza indugiare ulteriormente, quindi, andiamo subito a vedere insieme tutto ciò che riguarda l’Assegno Unico INPS 2024 e, nello specifico, tutti quei dati che sono stati pubblicati dall’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale per quanto riguarda la quantità dei nuclei familiari che hanno potuto beneficiare della misura in oggetto durante il corso dei primi due mesi di quest’anno, nonché quali sono gli importi che sono stati erogati ai medesimi nel mese di gennaio e nel mese di febbraio 2024.

Assegno Unico INPS 2024: importo massimo pari a 224 euro per i mesi di gennaio e febbraio dell’anno in corso

Come abbiamo già accennato anche durante il corso del precedente paragrafo, attraverso la pubblicazione del sopra richiamato Osservatorio dell’Assegno Unico Universale relativo al mese di marzo 2024 l’Istituto Nazionale di Previdenza Sociale ha comunicato quelli che sono i dati in merito al primo bimestre di competenza dell’anno in corso.

Nello specifico, l’INPS comunica che durante il corso dei primi due mesi del 2024 sono stati erogati 3,3 miliardi di euro alle famiglie, ai quali devono essere aggiunti poi 18,1 miliardi di euro relativamente all’anno 2023 e 13,2 miliardi di euro relativamente all’anno 2022.

Questi 3,3 miliardi di euro, in particolare, sono stati pagati a 5.993.458 di nuclei familiari e per un totale di 9.513.611 di figli.

Per quanto riguarda esclusivamente il mese di febbraio 2024, invece, l’Istituto comunica che l’importo medio per figlio, incluse le eventuali maggiorazioni, è stato pari a:

  • un minimo di 57 euro circa per coloro che non hanno presentato l’ISEE o ce l’hanno di importo superiore a 45.574,96 euro;
  • un massimo di 224 euro per coloro che hanno un ISEE inferiore a 17.090,61 euro.