Il quarto attesissimo Halving Bitcoin è avvenuto: molti trader ed esperti in criptovalute si chiedono come cambino le previsioni della quotazione del Bitcoin.
Il quarto dimezzamento dell’oro delle criptovalute è avvenuto: l’evento ha suscitato grande interesse da parte degli esperti. Dopo quattro anni di attesa è finalmente avvenuto l’Halving Bitcoin 2024: la finalità è stata quella di procedere con il dimezzamento della ricompensa dei miners, i quali attraverso potenti pc e complessi computi creano nuovi blocchi della blockchain. Ogni volta che vengono aggiunti 210mila blocchi alla blockchain, la catena è progettata in modo tale che si verifichi un halving. Di conseguenza, la quantità di Bitcoin disponibile come fee per i miners viene dimezzata. Ciò rallenta la produzione di nuovi Bitcoin e rende l’attività di mining meno redditizia.
Halving Bitcoin, il quarto dimezzamento è avvenuto: come cambieranno le previsioni?
Gli esperti di criptovalute hanno seguito con grandissima attenzione il quarto Halving Bitcoin e si interrogano su quali possano essere le previsioni sul prezzo dell’oro delle criptovalute. La maggiore scarsità della valuta digitale di Satoshi Nakamoto generata dall’halving gli conferisce un apprezzamento valoriale. A parità di altre condizioni, dato che l’offerta di un asset si riduce, la sua quotazione dovrebbe incrementare.
Alcuni esperti ritengono che il rally del valore del Bitcoin si sia registrato più di un mese fa dal momento che la quotazione dell’oro delle criptovalute avrebbe già scontato l’attesissimo halving. Per i prossimi mesi gli investitori si attendono grandi guadagni dopo il quarto halving. Nel breve periodo non ci sarà alcuna impennata della quotazione dell’oro delle criptovalute. Se si analizzano gli halving del 2012, 2014 e del 2020, la quotazione dell’oro delle valute digitali ha subito un aumento esponenziale.
Come tutti gli strumenti finanziari, il Bitcoin è vulnerabile agli eventi geopolitici: si pensi al perdurare del conflitto bellico in Ucraina, allo scontro tra Israele e Hamas e all’attacco di Israele sul suolo dell’Iran. Questi eventi geopolitici e l’incertezza dello scenario macroeconomico hanno influenzato il trend del Bitcoin. Il dimezzamento dell’oro delle valute digitali avrà un impatto determinante sul prezzo effettivo della valuta digitale e sulle società di miners. L’aggiornamento della catena di blocchi è destinato a ridurre il giro d’affari dei miners, anche se l’impatto sarà mitigato se la quotazione del Bitcoin continuerà ad aumentare. Minare i Bitcoin è un processo altamente energivoro ed i miners utilizzano pc specializzati per risolvere complicate formule matematiche.
Previsioni prezzo Bitcoin dopo il quarto halving
Alla base dell’impennata del prezzo del Bitcoin c’è l’approvazione degli ETF Bitcoin da parte della SEC degli USA. Inoltre, altro fatto che ha un impatto determinante sul rally dell’oro delle valute digitali è l’attesissimo taglio dei tassi di interesse. Nel breve periodo, gli esperti prevedono che il prezzo del Bitcoin scenda dopo il quarto dimezzamento. Gli analisti di Deutsche Bank prevedono che non ci sarà alcun rally del prezzo dell’oro delle valute digitali all’indomani dell’halving 2024.
Dopo il quarto halving Bitcoin si apre un nuovo capitolo per la valuta digitale di Satoshi Nakamato. Con il dimezzamento non verranno più creati 6,25 BTC per ogni blocco di transazioni, ma 3,125 Bitcoin. L’halving comporta una riduzione della creazione di valute digitali, passando da 900 a 450. La scarsità di un asset digitale è percepita come un valore aggiunto. Il fondatore dell’oro delle valute digitali ha previsto un dimezzamento ogni quattro anni, ovvero al raggiungimento di 210.000 blocchi di transazioni.
Tali blocchi vengono inseriti con cadenza pari a dieci minuti nella “catena di blocchi”. Si tratta di un archivio telematico pubblico dove vengono memorizzati gli scambi dell’asset validati dai “nodi”. Attraverso il dimezzamento del Bitcoin, il fondatore della valuta digitale aveva l’obiettivo di trasformare l’asset ad inflazione decrescente.
Attualmente la capitalizzazione in dollari dell’oro delle valute digitali supera i 1.200 miliardi di $. Dopo il quarto halving, il tasso inflattivo del Bitcoin si riduce allo 0,9 percento. Ecco perché il Bitcoin può essere considerato come una vera e propria riserva di valore paragonabile al metallo aurifero.