Mentre il Niger rafforza i legami con la Russia, gli Stati Uniti hanno autorizzato il ritiro delle proprie truppe dal paese. Attualmente, più di mille militari americani sono presenti nel paese, ma rimane incerto il destino di una base aerea nel territorio nigerino.
Gli Stati Uniti ritireranno le proprie truppe dal Niger
Gli Stati Uniti hanno concordato di ritirare le truppe americane dal Niger. Washington aveva più di mille soldati nel territorio nigerino e operava dalla base militare ad Agadez per svolgere operazioni antiterrorismo. Dopo settimane di colloqui, il primo ministro del Niger, Ali Lamine Zeine, e il vice segretario di Stato, Kurt Campbell, hanno raggiunto un accordo.
Il Dipartimento di Stato non ha ancora annunciato una tempistica per il ritiro delle truppe, né sono stati fatti annunci immediati sul futuro della base ad Agadez.
Secondo quanto riportato dal Washington Post, citando un alto funzionario del Dipartimento di Stato, “gli Stati Uniti non sono d’accordo con la svolta del paese verso la Russia per la sicurezza e l’Iran per un possibile accordo sul suo uranio”.
Il Niger rompe le relazioni con gli alleati storici
La giunta militare del Niger, come altri paesi della regione del Sahel, Burkina Faso e Mali, ha interrotto le relazioni con i paesi occidentali e si sta avvicinando a Mosca. Burkina Faso, Mali e Niger si sono ritirati dall’Ecowas, un’organizzazione politica ed economica regionale che comprende quindici paesi dell’Africa occidentale. Successivamente, questi tre paesi hanno formato un’alleanza militare anti-jihadista.
Fino al colpo di stato del luglio 2023, il Niger era un importante alleato sia della Francia che degli Stati Uniti. Dopo il rovesciamento del presidente Mohamed Bazoum, la giunta militare ha chiesto il ritiro dei militari francesi. Le tensioni tra Francia e Niger sono proseguite fino alla chiusura dell’ambasciata francese a Niamey nel gennaio 2024. La cooperazione militare con gli Stati Uniti è continuata fino a quando i leader militari del Niger non hanno richiesto il ritiro delle truppe americane il 16 marzo 2024.
Recentemente, a Niamey, migliaia di manifestanti hanno chiesto il ritiro delle forze armate americane. Le proteste sono iniziate dopo che la Russia ha iniziato a fornire all’esercito locale il proprio equipaggiamento militare e istruttori.