“Non sei sola #Bari” è il gruppo whatsapp nato da un’idea di Vittoria Cafagno, sull’onda della community fondata prima a Bologna e poi in altre città. Il gruppo ha l’obiettivo di tenere compagnia virtualmente, tramite una chat o una videochiamata, le ragazze che hanno paura di tornare a casa da sole.

Un sentimento che non ha nulla di nuovo e che rappresenta una costante per molte donne, di tutte le età, che, soprattutto di sera per le vie della grandi città, sono spesso assalite dal timore di girare da sole. Un aiuto virtuale, una compagnia che offre sicurezza e conforto nei momenti di difficoltà.

Tag24 ha approfondito l’argomento in una chiacchierata con la creatrice del progetto di Bari, Vittoria Cafagno, per capire come funziona concretamente la community e i modi in cui è possibile accedervi.

“Non sei sola #Bari”: come è nata l’idea di Vittoria Cafagno?

Vittoria è una ragazza che vive a Bari e che per aiutare le giovani in difficoltà che hanno paura a tornare a casa da sole, ispirandosi al progetto nato a Bologna su iniziativa di Samia Outia, ha creato un gruppo whatsapp. Scopriamo come funziona e in che modo si può aderire alla community.

D: Come è nata l’idea di creare un gruppo whatsapp?

R: Quando è uscito l’articolo sul gruppo creato a Bologna ho voluto assolutamente provare a replicarlo qui a Bari. Ho creato il gruppo, la community scrivendo sotto i commenti del post di Bologna che avrei creato un gruppo simile per Bari. 

Così hanno iniziato a scrivermi anche in privato le ragazze della zona della mia città e pian piano è cresciuta la community. Già dalle prime 24 ore eravamo arrivati a cinquanta iscritti. Ora contiamo 475 membri. Un passaparola veloce.

Poi abbiamo creato la pagina Instagram, dove le ragazze scrivono per accedere al gruppo, in modo tale che possiamo vedere il profilo delle giovani che fanno richieste (nome, cognome, foto profilo). 

D: In quale città si sono attivate le community?

R: Bologna è stata la prima. Poi ci sono anche Torino,Milano, Pisa e Messina. 

Come funziona la community “Non sei sola #Bari”?

D: Come funziona poi in concreto la community?

R: Le ragazze scrivono, mandano una segnalazione sul gruppo whatsapp nel momento in cui stanno effettuando un tragitto o stanno tornando a casa. Molte di loro magari sono fuori siede, quindi viaggiano con i mezzi pubblici e segnalano che necessità di avere compagnia per un dato percorso.

La prima persona disponibile che visualizza la segnalazione avvia una chiamata o una chat privata con la ragazza che ha chiesto aiuto. Serve per sentirsi più sicure

Per accedere al gruppo, basta mandare un messaggio su Instagram e farsi riconoscere, con nome, cognome e foto. Ci sono vari codici che aiutano a regolamentare le richieste:

  • Codice giallo: Per chi vuole supporto in tragitti ma non è in pericolo
  • Codice arancione: Per chi si sente in pericolo (es. deve affrontare una strada poco trafficata o passare da un sottopasso in tarda notte)
  • Codice Rosso: Emergenza in atto

D: Vi è capitato di ricevere richieste anche da parte anche di ragazzi? 

R: No, al momento no, ci sono solo ragazze che hanno richiesto aiuto. E’ una community destinata a crescere. Può davvero aiutare le persone.

A Milano un’iniziativa dell’organizzazione City Angels punta a far sentire più sicure le persone mentre tornano a casa: scopri tutti i dettagli nell’intervista di Tag24.