La Maddalena potrebbe diventare Isola Europea dello Sport 2025. Intanto, si è conclusa con successo, di cittadini e sportivi, la conferenza stampa tenutasi all’ex Ilva. Il primo cittadino, Fabio Lai, ha introdotto i lavori esprimendo grande soddisfazione rispetto all’attenzione dei cittadini allo sport, e alla collaborazione dimostrata fino ad oggi.

La Maddalena diventerà Isola Europea dello Sport 2025? Fabio Lai spiega: “E’ il percorso a fare la differenza”

Alla presenza del Caprera Calcio, di altri maestri e campioni e dei cittadini, Lai ha sottolineato: “La candidatura è motivo d’orgoglio per noi, ma serve la collaborazione di tutti. I sacrifici portano a risultati certi, e La Maddalena ha dimostrato di essere pronta a diventare Isola Europea dello Sport 2025. Il risultato finale è solo la fine del percorso – ha aggiunto Lai – ma quello che conta sono i sacrifici. I risultati ci sono, sono collettivi, mai soltanto di una persona, ma di squadra, e visto che parliamo di sport sapete cosa vuol dire.”

Massimiliano Fratini, responsabile area Sardegna ICS

Le strutture sportive presenti si sono mostrate all’altezza della nomina, è stato Massimiliano Fratini, responsabile Area Sardegna ICS, a complimentarsi per le palestre, i campi di calcio, e gli altri luoghi visitati. “A livello sportivo sono rimasto particolarmente colpito dall’impiantistica dell’isola. Quanto ai trasporti il problema pesa sugli isolani, durante l’anno, e impatta sullo sport, anche se la regione Sardegna contribuisce – ha affermato Fratini – disporre di simili strutture, per un’isola non è un particolare.

La Maddalena in Europa: ecco le considerazione dell’assessore Milena Orrù

“Una sfida internazionale molto stimolante – dice Milena Orrù, assessore con la delega allo sport – che rappresenta un ottimo ritorno di immagine per il nostro territorio, per noi è grande motivo di orgoglio rappresentare l’Italia. Questa candidatura per noi ha un duplice significato, quello di ottenere un così prestigioso riconoscimento del lavoro svolto fino a oggi per lo sport isolano e la possibilità di valorizzare ancora di più le società sportive nella prossima programmazione grazie alle opportunità che questa manifestazione comporta. È stato un lavoro lungo e complesso svolto con i miei colleghi di maggioranza, l’assessora Stefania Terrazzoni, il consigliere Valerio Pisano. Un lavoro di squadra, insomma, che rispecchia i valori dello sport anche nell’andamento della nostra vita amministrativa». E subito dopo ha sottolineato l’ambizione di portare l’Arcipelago in Europa. “È una candidatura che vuole dare visibilità a La Maddalena in Europa.”

Gian Piera Usai, ANCIM: “Impariamo a vivere ricordandoci di camminare per 5mila passi al giorno, come dice Vincenzo Lupatelli”

Gian Piera Usai ha parlato del gemellaggio con la Corsica come un primo ingresso in Europa, attivo e fruttuoso, e la necessità di continuare a stringere rapporti tra persone, e isole, oltre i confini. Il patrocinio ANCIM vuol dire più coesione e cooperazione, non solo tra le isole minori italiane, ma europee. “Mi pronuncerò in duplice veste, come commissaria di valutazione e come rappresentante ANCIM, come commissaria devo esprimere un parere estremamente positivo. Ho visto una grande partecipazione della popolazione, tra questi anche i bambini in un corso di danza artistica. Ci hanno dato un messaggio bellissimo, entusiasmante. Abbiamo approfittato per parlare con loro e abbiamo cominciato a renderli partecipi del percorso bellissimo. Non sono, tra questi c’è anche un parco giochi per disabili – ha fatto notare la Usai – l’accordo di collaborazione con Eurinsula, con Cardioteam, Una vela per il cuore, ricorda che lo sport dev’essere settore trasversale: dal turismo, alla cultura, all’ambiente, ma anche fattore di sviluppo economico e portatore di pace. Basti pensare che durante i giochi olimpici, i popoli in conflitto effettuavano una tregua. I nostri atleti maddalenini diventino ambasciatori di pace, portando nelle loro competizioni una piantina di mirto della nostra isola, La Maddalena. Peraltro stiamo aprendo al bonus valore. In ultimo, l’occasione è un pretesto per imparare a vivere ricordandosi di camminare per almeno 5mila passi al giorno, come ricorda il presidente di ACES Italia Vincenzo Lupattelli.”

Vincenzo Lupattelli, presidente ACES Italia: “La Maddalena è pronta. Abbiamo trovato una squadra coesa”

“Nella nostra visita a La Maddalena, abbiamo trovato una squadra coesa pronta ad impegnarsi per raggiungere gli obiettivi posti dalla candidatura che ha come fine un maggior coinvolgimento dei cittadini nella pratica sportiva, diffondendo sempre più la cultura del movimento.” L’esito finale arriverà tra dieci giorni, con un incontro al CONI, intanto i commissari sono sembrati molto ottimisti.

“Siamo sicuri – concludono il sindaco Fabio Lai e Gian Piera Usai – che anche la presidente Alessandra Todde condivida l’orgoglio dei cittadini dell’isola per la candidatura, e i suoi ampi significati, e perché una piccola isola sarda diventi portatrice di una nuova lettura dello sport. Sicuramente avremo al nostro fianco la Regione al prossimo evento, ovvero durante il passaggio da candidatura a conferma di Isola Europea dello Sport.”