Confermato il problema muscolare per Romelu Lukaku, il belga salterà certamente la prossima partita della Roma che si giocherà all’Olimpico contro il Bologna: si escludono, però, coinvolgimenti con il ginocchio.

Problema muscolare per Lukaku, out per Roma-Bologna

L’attaccante, dunque, non ce la fa per Roma-Bologna a causa del problema muscolare accusato nella partita di ieri contro il Milan valida per il ritorno di Europa League: lo staff, allo stesso tempo, esclude si tratti di un problema al ginocchio.

A meno della mezz’ora di gioco Lukaku ha avvertito un fastidio e si è subito toccato il ginocchio facendo preoccupare compagni e staff medico, ora però è stato escluso qualsiasi interessamento di menisco o legamento collaterale.

Il problema che ha portato il belga ad abbandonare il gioco al 29esimo, infatti, è di origine muscolare: al suo posto è entrato Abraham, un’occasione per l’inglese di collezionare minutaggio in vista del finale di stagione.

Dopo aver effettuato maggiori controlli è stato deciso che l’attaccante non verrà rischiato nella partita contro il Bologna in programma lunedì alle 18.30 all’Olimpico. Precauzione che servirà soprattuto in ottica del doppio match di Europa League previsto per il 2 e il 5 maggio contro il Bayer Leverkusen.

La Roma, infatti, avrà bisogno di più uomini possibili fino a fine stagione, visto non soltanto il calendario fitto ma anche l’abbondanza di scontri diretti che i giallorossi dovranno affrontare in campionato: il primo sarà proprio contro il Bologna, poi ci sarà in ordine Napoli, Juventus e Atalanta in soli 6 giornate rimanenti.

In quest’ottica Lukaku verrà monitorato e sottoposto ad ulteriori accertamenti nelle prossime ore, visto il un problema muscolare. Fin ad allora il giocatore non prenderà parte agli allenamenti e seguirà le indicazioni dei medici.

La certezza dell’entità dell’infortunio arriverà soltanto nel weekend. L’ambiente spera in un semplice affaticamento, ma potrebbe essere molto più serio di quanto si pensi e concludere qui definitivamente la stagione del belga.

Con De Rossi un’altra Roma: obiettivo Champions League

La volata verso la parte finale di stagione, indipendentemente dall’apporto di Lukaku o meno, impegnerà i giallorossi nel conquistare la qualificazione in Champions League, obiettivo più concreto per l’annata vissuta.

De Rossi, arrivato a metà gennaio, ha trasformato completamente una squadra che sembrava ormai smarrita e apatica prendendo il posto di Mourinho. Da allora la Roma ha cambiato marcia e ha raggiunto il quinto posto che, al momento, significherebbe Champions certa.

Se fino a ieri c’era il dubbio che il quinto posto potesse sfuggire di mano per le italiane, con la vittoria di Fiorentina è stato confermato e concederà a ben cinque squadre di poter partecipare alla prossima edizione.

Una buona notizia per la società giallorossa che ora non è più costretta a rincorrere il Bologna ma potrebbe anche accontentarsi del suo attuale posto in classifica difendendolo dagli attacchi di Atalanta e Lazio.

Un’impresa tutt’altro che facile visto che la Roma dovrà affrontare – come detto prima – una serie di scontri diretti proprio nelle ultime giornate di campionato: match che varranno doppio considerando le poche possibilità rimaste ai giallorossi per poter aggiustare un’annata non particolarmente convincente.

A De Rossi va il merito di aver risvegliato la passione e la grinta dei tifosi e, soprattutto, della squadra che ora gioca e convince in un crescendo che fa ben sperare per la prossima stagione: tanto che lo stesso tecnico è già stato rinnovato dalla società in un atto di piena fiducia.

Ciliegina sulla torta la possibilità di giocare fino in fondo l’Europa League e provare nell’impresa manca nell’edizione dello scorso anno, in finale, contro il Siviglia: davanti a sé la doppia sfida in semifinale contro il Bayer Leverkusen.