Per la seconda volta nella storia dell’Atalanta è stata raggiunta una semifinale europea: l’impresa della Dea nei quarti di finale contro il Liverpool pesa e resterà negli annali come un’impresa per i nerazzurri, che ora puntano alla finale dell’Europa League

L’Atalanta ha raggiunto la sua seconda semifinale europea

L’Atalanta rende possibile l’impossibile e conquista la seconda semifinale europea della storia del club: tutto grazie alla sconfitta indolore, perché moderata, del Liverpool al Gewiss Stadium dopo l’impresa dell’andata ad Anfield.

La Dea è, dunque, per la seconda volta in una semifinale ma la prima volta in Europa League. L’esperienza precedente riguarda la Coppa delle Coppe, quando nella stagione 1987/88 riuscì ad arrivare tra le prime quattro.

Competizione che vinse, poi, proprio l’avversaria dei nerazzurri: Malines, ora conosciuta come KV Mechelen, che milita nel campionato belga e che in quegli anni di ciclo vincente riuscì a collezionare una coppa del Belgio, un campionato e una Supercoppa Uefa.

Così Malines eliminò la Dea per arrivare in finale e battere l’Ajax 1-0: un’eliminazione che, quindi, scottò di meno visto che si trattava dei futuri campioni del torneo. In questo caso l’Atalanta dovrà affrontare il Marsiglia.

Curiosità vuole che proprio la squadra francese facesse parte proprio delle semifinali nell’edizione della Coppa delle Coppe vinta dal Malines e che fu sconfitta dall’Ajax che poi approdò in finale per giocare contro i belga.

Il doppio incontro è previsto per il 2 e il 5 maggio, Stade Vélodrome di Marsiglia – fuori casa, come successo con il Liverpool – per giocare il ritorno al Gewiss Stadium di Bergamo e decretare la prima finalista di questa edizione di Europa League.

Qualora l’Atalanta dovesse riuscire in questo obiettivo, per i nerazzurri sarebbe un’impresa incredibile visto che si tratterebbe della prima volta nella storia della società bergamasca di una finale in una competizione europea.

Dea a due facce, in Europa vola in campionato meno

Con la vittoria sul Liverpool l’Atalanta riscatta un periodo di alti e bassi che ha portato ad una fase negativa in campionato: i nerazzurri, infatti, non hanno più la continuità di una volta e hanno mancato una serie di occasioni che potrebbero interferire definitivamente con la qualificazione in Champions League.

Al momento Gasperini e i suoi sono sesti in classifica e sarebbero qualificati in Europa League, un traguardo che se valutato in ottica fasi finali può portare a visibilità e risorse economiche indispensabili per il club.

L’obiettivo, però, resta la Champions: la bagarre è ormai a 3 con Bologna e Roma visto che con la vittoria di ieri dei nerazzurri e della Fiorentina i posti per le italiane sono arrivati a 5 con Inter, Milan e Juventus vicinissime al traguardo.

L’Atalanta, inoltre, la prossima settimana avrà l’occasione di ribaltare il risultato negativo dell’andata delle semifinali di Coppa Italia dove affronterà la Fiorentina: una gara che porterà soltanto una delle due in finale contro la vincente di Juventus e Lazio.

A decretare definitivamente il destino della Dea nella prossima stagione potrebbe essere il match dello scontro diretto con la Roma del 12 maggio: una partita che i nerazzurri giocheranno in casa e che potrebbe essere decisiva per la qualificazione in Champions League.

Al momento, infatti, i giallorossi sono avanti di 4 punti. Qualora dovesse rimanere invariata la classifica allora i nerazzurri potrebbero accorciare e arrivare a mettere pressione nel finale di stagione a De Rossi e i suoi.

Non bisogna sottovalutare, però, il calendario dei giallorossi. Ben 4 scontri diretti con Bologna, Napol, Juventus e infine Atalanta. Nel mezzo la doppia sfida con il Bayer Leverkusen: squadra che sta macinando record su record e che al momento è imbattuta da 44 risultati consecutivi.