Con l’avvicinarsi del 2024, gli italiani hanno l’opportunità di beneficiare ancora una volta del Bonus Zanzariere, un incentivo significativo per chi cerca di migliorare l’efficienza energetica delle proprie abitazioni. Andiamo a vedere quali sono i requisiti necessari per accedere a tale bonus, fornendo una guida completa su come applicare e quali vantaggi aspettarsi.

Bonus zanzariere 2024: requisiti e criteri di eleggibilità

Il bonus zanzariere non è un beneficio autonomo, ma fa parte dell’Ecobonus, una serie di incentivi fiscali progettati per stimolare interventi che migliorano l’efficienza energetica degli edifici. Per accedere a questa agevolazione fiscale, è fondamentale che le zanzariere installate possiedano specifiche caratteristiche tecniche, come la schermatura solare, essenziale per ridurre l’irraggiamento solare e, di conseguenza, il raffreddamento degli ambienti interni.

Le zanzariere idonee devono quindi avere una schermatura solare con un indice GTOT inferiore a 0,35. Questo indice misura l’efficacia della zanzariera nel bloccare il calore solare, rendendola un’opzione ottimale per mantenere fresche le abitazioni durante i mesi più caldi e riducendo così la necessità di climatizzazione e il consumo energetico. Inoltre, devono possedere la marcatura CE.

Bonus zanzariere 2024: detrazione fiscale prevista

Per il 2024, il bonus prevede una detrazione fiscale del 50% delle spese sostenute, rimborsabile in dieci anni attraverso rate annuali fisse. Ad esempio, una spesa di 5.000 euro per l’acquisto di zanzariere può portare a una detrazione annuale di 250 euro per 10 anni.

Un aspetto importante da considerare è che il limite massimo di spesa ammissibile per la detrazione è di 60.000 euro per unità immobiliare. Tuttavia, il beneficio massimo ottenibile per ogni immobile è di 30.000 euro, anche se un proprietario possiede più immobili.

Chi sono i beneficiari

Il bonus zanzariere è accessibile a:

  • Proprietari di singole unità immobiliari o parti comuni di edifici residenziali.
  • Affittuari, a condizione che abbiano l’accordo del proprietario per l’installazione delle zanzariere e sostengano le relative spese.
  • Enti pubblici e privati che pagano l’IRES, ampliando così il raggio di chi può richiedere questo incentivo.

Bonus zanzariere 2024 e Superbonus 110%: detrazione aumenta?

Il bonus zanzariere può essere combinato con il Superbonus 110% se le zanzariere sono parte di un progetto più ampio che include interventi principali di isolamento termico o di sicurezza antisismica. In tali casi, la detrazione può aumentare fino al 70% delle spese.

Come registrarsi su ENEA e richiedere il bonus

Il primo passo per richiedere il bonus consiste nella registrazione sul portale dell’ENEA. Qui è necessario compilare e trasmettere una scheda descrittiva dell’intervento, che serve a documentare sia l’esecuzione dei lavori che le specifiche tecniche delle zanzariere installate. Questo documento è essenziale per dimostrare la conformità delle zanzariere ai requisiti dell’Ecobonus.

La domanda per il bonus zanzariere deve essere presentata all’ENEA entro 90 giorni dalla conclusione dei lavori o dal collaudo. È fondamentale rispettare questa scadenza per garantire l’accesso alla detrazione fiscale nel Modello 730 del 2024.

Una volta inviata la documentazione all’ENEA, infatti, le informazioni devono essere incluse nella dichiarazione dei redditi annuale, tramite il modello Redditi Persone Fisiche. Inserire i dettagli relativi alle spese sostenute permette di beneficiare della detrazione fiscale prevista dal bonus zanzariere.

Valutazione del risparmio energetico

Per gli edifici dotati di sistemi di climatizzazione, sia estiva che invernale, è richiesta una valutazione del risparmio energetico ottenuto grazie all’installazione delle zanzariere. L’ENEA fornisce applicazioni specifiche, come “ShadoWindow” e “Chiusure oscuranti“, per facilitare queste valutazioni.

Quali documenti sono necessari

La documentazione da presentare comprende la scheda descrittiva dell’intervento, l’asseverazione di un tecnico abilitato, le schede tecniche dei componenti, e la marcatura CE che ne garantisce l’efficienza energetica. Altri documenti necessari includono deliberazioni assembleari per lavori condominiali, dichiarazioni di consenso del proprietario, e fatture o ricevute dei bonifici effettuati.

Spese ammissibili per il bonus zanzariere 2024

Per il 2024, il bonus zanzariere permette di beneficiare di una detrazione fiscale per una serie di spese specifiche legate all’installazione di schermature solari. Queste includono la fornitura e la posa in opera di zanzariere o altre chiusure oscuranti tecniche, elementi fondamentali per migliorare l’efficienza energetica degli edifici. Oltre all’installazione di nuovi sistemi, il bonus copre anche le spese per lo smontaggio e la dismissione di sistemi analoghi preesistenti, permettendo così di aggiornare a tecnologie più efficienti senza costi aggiuntivi.

Inoltre, è possibile detrarre i costi per l’introduzione di meccanismi automatici che regolano e controllano le schermature. Questi sistemi aumentano l’efficacia delle zanzariere, ottimizzando l’isolamento e la protezione solare in base alle condizioni ambientali reali. Le spese per prestazioni professionali, necessarie per la produzione della documentazione tecnica e la direzione dei lavori, sono anch’esse detraibili, assicurando che il processo di installazione sia conforme alle normative vigenti.

Le opere provvisionali e accessorie, necessarie per completare l’installazione in modo sicuro e funzionale, rientrano pure tra le spese ammissibili. È importante notare che le detrazioni sono applicabili alle spese sostenute nell’anno 2023, con specifiche scadenze e regole per il 2024 delineate nel modello 730 e altri moduli fiscali pertinenti.