La stitichezza è un disturbo comune che può causare disagio e fastidio. Fortunatamente, esistono numerosi frutti naturali che possono aiutare a migliorare la regolarità intestinale e alleviare questo problema in modo delicato ed efficace.
Questi frutti sono ricchi di fibre, vitamine e sostanze nutritive che favoriscono il transito intestinale, contribuendo così a mantenere un sistema digestivo sano e in equilibrio. Scendiamo nei dettagli e vediamo quali sono i migliori 11 frutti lassativi che possono aiutare il benessere intestinale.
Di quante fibre si ha bisogno al giorno per essere regolari?
La papaia, l’arancia e la prugna sono tra le migliori opzioni di frutta per contrastare la stitichezza, poiché sono ricche di fibre che favoriscono il movimento intestinale e la formazione delle feci. Inoltre, questi frutti sono caratterizzati da un alto contenuto di acqua, un elemento essenziale per garantire la corretta idratazione delle feci e facilitare il transito intestinale.
Mantenere un adeguato apporto di fibre è cruciale per favorire la salute intestinale, con raccomandazioni che oscillano tra i 25 e i 38 grammi al giorno per gli adulti. Integrare la frutta lassativa nella dieta quotidiana, sia consumandola da sola che aggiungendola a varie preparazioni come yogurt, prodotti da forno e insalate, è un modo efficace per aumentare l’assunzione di fibre e favorire la regolarità intestinale.
Quali sono i frutti lassativi
I principali frutti lassativi che favoriscono il transito intestinale includono:
- Papaia: ricca di acqua e fibre, la papaya è nota per il suo effetto lassativo. La varietà Formosa contiene quasi il doppio delle fibre rispetto alla papaya tradizionale, con 1,8 g di fibre per 100 g rispetto a 1 g. Entrambe le varianti forniscono anche quantità significative di magnesio, che aiuta a migliorare il movimento intestinale.
- Arancia: grazie all’alto contenuto di acqua e alla presenza di fibre nella polpa, l’arancia è un ottimo alleato per sciogliere l’intestino. Una arancia media contiene circa 4,4 g di fibre e 155 g di acqua, promuovendo l’idratazione e l’ammorbidimento delle feci.
- Prugna: sia fresche che secche, le prugne sono ricche di fibre, essenziali per migliorare la regolarità intestinale. Ogni prugna secca offre circa 1,2 g di fibre, mentre una prugna fresca ne contiene circa 0,6 g.
- Acerola: von circa 1,5 g di fibre per 100 g, l’acerola è un’ottima scelta per sciogliere l’intestino. La sua elevata percentuale di acqua (91 g per 100 g di frutto fresco) contribuisce anche all’idratazione, facilitando l’eliminazione delle feci.
- Avocado: questo frutto è noto per il suo alto contenuto di fibre, con circa 6 g di fibre per 100 g di avocado. Inoltre, l’avocado è ricco di grassi sani che contribuiscono a facilitare il transito intestinale.
- Banane: nonostante la loro reputazione di causare stitichezza, le banane contengono circa 1,4 g di fibre per ogni banana media (70 g). Consumate mature, le banane possono contribuire a migliorare la funzionalità intestinale, fornendo anche circa 50 g di acqua per ogni banana media.
- Fichi: due unità medie di fico secco fresco offrono circa 2,7 g di fibre e 95 g di acqua, favorendo la formazione e l’idratazione delle feci. Tuttavia, è importante scegliere fichi secchi senza zuccheri aggiunti per evitare effetti indesiderati.
- Kiwi: ogni kiwi (76 g) contiene circa 1,4 g di fibre, aiutando a mantenere la regolarità intestinale. Con 63 g di acqua per unità, il kiwi favorisce anche l’idratazione delle feci, agevolando il transito intestinale.
- Pera: ogni pera media (130 g) con buccia fornisce circa 3,9 g di fibre, aiutando a mantenere la regolarità intestinale. Ricca anche di acqua, la pera contribuisce alla formazione di un gel intestinale che agevola l’eliminazione delle feci.
Quali sono i frutti che, invece, bloccano l’intestino
Alcuni frutti, come mele e pere sbucciate, anacardi, guava e banane verdi, possono provocare ostruzioni intestinali in alcune persone, quindi è consigliabile evitarli in caso di stitichezza finché il transito intestinale non si normalizza.
Tuttavia, è importante sottolineare che una dieta equilibrata, ricca di fibre e acqua, non dovrebbe causare stitichezza, anche quando si consumano questi frutti.
Cosa fare per combattere la stitichezza
Per combattere la stitichezza, oltre ad aumentare l’assunzione di frutta lassativa, segui questi consigli utili:
- Preferire la frutta con buccia e polpa, poiché sono ricche di fibre;
- Optare per il consumo di verdure crude, in quanto sono più ricche di fibre e favoriscono il corretto transito intestinale;
- Scegliere cibi integrali, come riso integrale, farina integrale, pasta integrale e cracker integrali;
- Integrare semi nella dieta quotidiana, come semi di chia, semi di lino, semi di zucca e semi di sesamo, aggiungendoli a insalate e yogurt;
- Assicurarsi di bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, poiché l’acqua idrata l’intestino e favorisce la formazione delle feci insieme alle fibre, agevolando l’eliminazione delle feci.
Infine, è fondamentale praticare regolarmente attività fisica, poiché l’esercizio stimola i muscoli intestinali, favorendo il passaggio delle feci e contrastando la stitichezza.