Cagliari-Juventus, Allegri in conferenza – Tre punti per provare ad avvicinare la qualificazione alla prossima edizione della Champions League, con la Juventus che attualmente occupa la terza posizione in classifica a quota 63 punti, quattro in più rispetto al Bologna quarto e otto in più sulla Roma quinta ma con una gara in meno.

Una posizione che lascia abbastanza tranquilli i bianconeri (visto anche che, con ogni probabilità, anche la quinta classifica il prossimo anno giocherà la Champions League), che però vogliono dare un segnale importante in questo finale di stagione dove in molti, calciatori e allenatori, si giocano una fetta importante di futuro.

Cagliari-Juventus, Allegri in conferenza parla di futuro e formazione

Nell’ultimo turno di campionato, ricordiamo, la Juventus ha pareggiato 0-0 contro il Torino nel derby. Una prova opaca per i bianconeri, che cercano subito il riscatto contro il Cagliari nel match in programma venerdì sera all’Unipol Domus Arena con fischio d’inizio alle ore 20.45. A presentare Cagliari-Juventus in conferenza stampa è Massimiliano Allegri, che ha risposto anche a domande relative al suo futuro, che molto probabilmente non sarà più sulla panchina dei bianconeri.

“Come gestisco le voci di mercato e quelle sul mio futuro? In questo momento guardiamo all’obiettivo stagionale e non al mercato: pensiamo alla qualificazione in Champions League, sono concentrato solo su quello e sul raggiungimento della finale di Coppa Italia. Il Cagliari ha fatto 6 vittorie in casa, 23 dei 31 punti raccolti nelle sfide in Sardegna. Fanno tanti gol negli ultimi 15 minuti, giocare lì sarà complicato. Noi ci giochiamo il posto Champions. Una vittoria è come se valesse doppio in questa fase della stagione: la ricerca del successo in questo momento è cruciale. Abbiamo questa trasferta, poi Milan e Roma, poi Bologna per un altro scontro diretto. Tante gare difficili da affrontare”.

L’allenatore della Juventus Allegri ha fatto anche il punto sulle scelte di formazione, confermando un dubbio nel reparto offensivo. Queste le sue parole alla vigilia dellimportantissima sfida con il Cagliari, squadra in cerca di punti salvezza.

“Non ho tanti dubbi di formazione, Szcesny è a disposizione e vedrò cosa fare per domani: sul resto non ho grandi punti interrogativi da sciogliere su chi mandare in campo. Pensiamo solo a domani e non al turnover, andiamo avanti un passo alla volta: la gara di domani è fondamentale, vincere ci permetterebbe di fare un salto in avanti decisivo. Chiesa è un giocatore molto importante per noi, la polemica della sostituzione nel derby è archiviata: devo valutare tra lui e Yildiz chi giocherà titolare Bisogna essere cauti nei giudizi: Yildiz ha grandi qualità tecniche, gli auguro di fare una grande carriera, sono felice di quello che sta facendo con noi. Lui e Chiesa giocano in zone di campo simili”.

Le probabili formazioni di Cagliari-Juventus

Confermato il recupero di Szczesny, con il portiere polacco che sarà regolarmente tra i pali, a vincere il ballottaggio in avanti tra Chiesa e Yildiz dovrebbe essere proprio il primo. Sarà dunque l’attaccante italiano ad affiancare Vlahovic dal primo minuto contro il Cagliari.

CAGLIARI (4-3-1-2), la probabile formazione: Scuffet; Nandez, Mina, Dossena, Augello; Makoumbou, Prati, Sulemana; Gaetano; Luvumbo, Lapadula. Allenatore: Claudio Ranieri.

JUVENTUS (3-5-2), la probabile formazione: Szczesny; Gatti, Bremer, Danilo; Cambiaso, McKennie, Locatelli, Rabiot, Kostic; Chiesa, Vlahovic. Allenatore: Max Allegri.