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Guerra in Ucraina, le truppe di Mosca attaccano Sumy. Trump: “L’Europa dovrebbe dare maggiori aiuti a Kiev”

Il sostegno europeo all’Ucraina, per ciò che riguarda le armi, “non è questione di mesi. E’ una questione di giorni e settimane“. Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, al termine del vertice Ue che si è tenuto ieri 17 aprile 2024.

Intanto la Russia ha dichiarato di aver distrutto due missili, 20 droni e 16 razzi.

Tutti gli aggiornamenti sul conflitto di oggi, giovedì 18 aprile 2024.

Trump: “L’Europa dovrebbe dare più aiuti”

23:19

Donald Trump ha dichiarato che l’Europa dovrebbe dare più soldi all’Ucraina, pochi giorni prima che i parlamentari Usa votino un pacchetto di aiuti da 61 miliardi di dollari, a lungo rinviato, per la nazione dilaniata dalla guerra.

I russi hanno bombardato la regione di Sumy 14 volte in un giorno

22:45

Durante la giornata, le truppe russe hanno effettuato 14 attacchi contro le zone di confine e gli insediamenti nella regione di Sumy. Sono state registrate 82 esplosioni.

 

Kuleba sul nuovo pacchetto di aiuti per l’Ucraina al Congresso: “Non abbiamo un piano B”

22:04

Il ministro degli Esteri Dmitry Kuleba non prevede le prospettive per l’adozione di un nuovo disegno di legge sull’assistenza all’Ucraina da parte del Congresso degli Stati Uniti, ma osserva che Kiev ha solo il Piano A: “Prendere le decisioni più forti per l’Ucraina”.

L’Ucraina ha avviato i negoziati per un accordo di sicurezza con la Repubblica ceca

21:29

I rappresentanti di Ucraina e Repubblica Ceca hanno iniziato oggi 18 aprile i negoziati per concludere un accordo bilaterale sulla sicurezza.

Russia: diga crollata a Kurgan

20:49

Una diga è crollata nel distretto di Maloye Chausovo a Kurgan, non lontano dal confine con il Kazakistan. Lo riferisce un corrispondente della RIA Novosti.

Tajani: “Attendiamo fiduciosi gli aiuti dagli Usa all’Ucraina”

20:04

Tajani aiuti Usa

A margine dei lavori del G7 Esteri di Capri, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha commentato le notizie recenti circa un possibile sblocco degli aiuti Usa all’Ucraina.

“Aspettiamo le riunioni del Congresso e del Senato statunitensi, aspettiamo fiduciosi. Mi auguro che diano un altro segno di attenzione per difendere l’indipendenza e la libertà dell’Ucraina”.

Tajani ritiene che lo stanziamento dei 60 miliardi previsti dal pacchetto Usa potrebbe rappresentare un segnale forte in direzione della pace, mettendo con le spalle al muro la Russia di Putin.

“Putin si siederà a un tavolo solo se vedrà che è impossibile sconfiggere l’Ucraina e questo dipende dagli aiuti che diamo”.

Il ministro ha precisato che l’Italia non è in possesso di missili Patriot e, di conseguenza, non può darli all’Ucraina. Infine, ha confermato che si sta valutando la possibilità di utilizzare i beni sequestrati alla Russia.

“Stiamo valutando e di principio siamo favorevoli all’utilizzo anche dei beni sequestrati ma serve la base giuridica per farlo. Se chiediamo [alla Russia] di rispettare il diritto internazionale dobbiamo farlo anche noi”.

Giorgetti: “Italia studia i dossier su asset russi congelati”

19:23

Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha incontrato i giornalisti a margine dei lavori del Fondo Monetario Internazionale in corso a Washington.

Sulla guerra in Ucraina, un ruolo centrale potrebbe essere giocato dagli asset russi congelati in conseguenza delle sanzioni contro Mosca. Un aspetto che Giorgetti sta analizzando con attenzione.

“L’Italia sta studiando il dossier sugli asset russi congelati e su come muoversi. È una materia particolarmente complessa perché presenta aspetti legali non banali”.

L’intenzione del ministro dell’Economia è di avere una proposta pronta su come agire per il G7 previsto a Stresa.

Scholz: “Agire rapidamente per aiuti all’Ucraina”

18:54

Scholz aiuti

Il cancelliere tedesco Olaf Scholz, rispondendo alle domande dei cronisti nella conferenza stampa a seguito del vertice Ue, ha sottolineato l’esigenza di fornire al più presto a Kiev la difesa aerea necessaria, “perché il tempo è cruciale“.

Spero che tutti decidano rapidamente, le parole del cancelliere.

Sventato piano per attentato a Zelensky

18:27

Il piano per un attentato alla vita del presidente ucraino Volodymyr Zelensky è stato sventato dalle forze dell’ordine ucraine in collaborazione con la Polonia.

Lo rivela un’inchiesta di Pravda ucraina, citando come fonti l’Ufficio del Procuratore Generale e il ministero della Giustizia polacco.

All’attentato stava lavorando un cittadino polacco, ora arrestato perché sospettato di lavorare per i servizi segreti russi.

Baerbock (min. degli Esteri tedesca): “Putin non porterà terrorismo in Germania”

17:32

Baerbock spie russe

Annalena Baerbock, ministra degli Esteri tedesca, ha commentato su X (ex Twitter) la notizia dell’arresto di due spie russo-tedesche che stavano pianificando attacchi alle infrastrutture e a impianti industriali tedeschi.

“Il sospetto che Putin ingaggi degli agenti da noi per attacchi sul territorio tedesco è estremamente grave. Non consentiremo che Putin porti il suo terrorismo in Germania“.

Crosetto: “Russia non colpirà aeroporti di Paesi Nato”

17:19

Crosetto Russia Nato

Il ministro della Difesa, Guido Crosetto, è intervenuto al convegno ‘Il ruolo della ricerca militare nello sviluppo economico italiano’, organizzato nell’ambito della manifestazione ‘Italia 2024: Persone, Lavoro, Impresa’, promossa da PwC Italia in collaborazione con il gruppo editoriale GEDI.

Nel suo intervento, Crosetto ha spiegato i motivi per cui Mosca non si spingerà tanto oltre da attaccare direttamente i Paesi della Nato:

“Sono due anni che sento la propaganda russa: la Russia non colpirà mai aeroporti di Paesi Nato, perché questo vorrebbe dire scatenare la guerra. E Putin sa che per quanto la Nato non voglia la guerra, non c’è paragone tra la potenza militare della Nato e quella della Russia“.

Russia, stretta sui viaggi all’estero dei suoi funzionari per paura che siano costretti a rivelare segreti di Stato

17:07

Il Cremlino ha posto una stretta sui viaggi all’estero dei funzionari russi. Lo riferisce la Reuters citando fonti anonime.

Il motivo risiede nel timore di Mosca che possano diventare bersaglio di azioni nemiche ed esser costretti a rivelare segreti di Stato.

Sarebbero impediti i viaggi anche verso nazioni alleate della Russia, come l’Uzbekistan o la Bielorussia.

Vicecancelliere tedesco a Kiev assicura la consegna di strumenti di difesa antiaerea

16:49

È arrivato oggi a Kiev il vicecancelliere tedesco Robert Habeck per una serie di incontri con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky e altri funzionari.

Parlando con i giornalisti, Habeck ha dichiarato che la sua visita testimonia il sostegno tedesco alla causa ucraina per tutto il tempo necessario. Lo certifica anche il fatto che, ad accompagnarlo, c’era anche una delegazione di imprenditori tedeschi tra cui Helmut Rauch, a capo di Diehl Defense, specializzata in sistemi di difesa aerea. Proprio Rauch ha detto ai giornalisti:

“Tre dei nostri sistemi sono già in Ucraina e altri saranno consegnati quest’anno. Il prossimo è a poche settimane di distanza”.

Ucraina introduce blackout programmati in alcune aree del Paese

16:43

Il Ministero dell’Energia ucraino ha riferito di aver introdotto dei blackout programmati in alcune regioni del Paese, in particolare:

  • Kharkiv
  • Dnipropetrovsk
  • Donetsk

La decisione arriva a seguito degli attacchi russi all’infrastruttura energetica ucraina.

Domani riunione del Consiglio Nato-Ucraina con Zelensky in collegamento

16:33

Il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, ha confermato che domani a Bruxelles, nel quartier generale della Nato, si svolgerà una riunione del Consiglio Nato-Ucraina.

Anche il presidente ucraino Volodymyr Zelensky vi prenderà parte con un collegamento video.

Stoltenberg: “Segnali incoraggianti dagli Usa sugli aiuti all’Ucraina”

16:21

Stoltenberg aiuti

Jens Stoltenberg, segretario generale della Nato, ha parlato di segnali “incoraggianti” a proposito della situazione degli aiuti all’Ucraina da parte degli Stati Uniti, in vista del voto in merito del Congresso che si svolgerà sabato.

In un punto stampa con i giornalisti, Stoltenberg ha detto di ravvisare segnali altrettanto “positivi” anche da altri alleati europei, quali Danimarca, Olanda e Germania.

Stoltenberg ha chiesto a tutti i membri della Nato di fornire il proprio sostegno a Kiev, in base alle proprie possibilità:

“Stiamo lavorando alla Nato con tutti gli alleati e chiediamo loro di fornire i sistemi di difesa aerea. Chiediamo a tutti coloro che non dispongono di sistemi di difesa aerea di fornire un sostegno finanziario”.

Primo ministro ucraino: “Se Kiev cade, rischio Terza Guerra Mondiale”

15:51

Intervistato dalla Bbc, il primo ministro ucraino Denys Shmyhal ha dichiarato che la sconfitta dell’Ucraina potrebbe scatenare una reazione a catena che potrebbe portare alla Terza Guerra Mondiale.

“Se non la proteggiamo, l’Ucraina cadrà. Quindi il sistema di sicurezza globale verrà distrutto e tutto il mondo ne dovrà trovare uno nuovo. Oppure ci saranno molti conflitti, molti tipi di guerre simili, e alla fine, tutto ciò potrebbe portare alla Terza Guerra Mondiale”.

Borrell chiede di inviare “rapidamente” i sistemi antimissili all’Ucraina

15:21

Borrell aiuti Ucraina

Josep Borrell, Alto rappresentante per la politica estera dell’Unione europea, ha chiesto ai Paesi membri di sbrigarsi nel fornire a Kiev i sistemi antimissili necessari per implementare la propria difesa aerea

Queste le sue parole, come riportato dalla Reuters:

“Abbiamo i Patriot, abbiamo i sistemi antimissile. Dobbiamo toglierli dalle nostre caserme, dove si trovano per sicurezza, e mandarli in Ucraina, dove la guerra infuria”.

Borrell ha sottolineato che la carenza di tali difese aeree potrebbe comportare la distruzione dell’intero sistema elettrico ucraino, seriamente danneggiato dai recenti attacchi russi. Si è detto, infine, convinto che i Paesi dell’Ue daranno il loro aiuto all’Ucraina ma ha chiesto che ciò venga fatto “rapidamente“.

Intelligence ucraina: distrutte attrezzature militari russe in Crimea

14:58

L’intelligence militare ucraina riporta di aver attaccato un aeroporto militare russo a Dzhankoi, nella Crimea occupata.

Nell’attacco sono andate distrutte diverse unità di equipaggiamento militare oltre che quattro lanciarazzi S-400, tre stazioni radar e un posto di comando per le operazioni di difesa aerea.

Primo ministro ucraino a Washington: “Ci aspettiamo rapido sblocco degli aiuti”

14:43

Shmyhal aiuti Usa

Ieri a Washington si è tenuto un incontro tra il Primo Ministro ucraino Denys Shmyhal e il segretario del Tesoro statunitense Janet Yellen. I due hanno fatto il punto sulla situazione de conflitto e hanno parlato delle sanzioni contro la Russia, oltre che della possibile confisca dei beni russi congelati.

In merito agli aiuti statunitensi all’Ucraina, Shmyhal ha detto di aspettarsi il rapido sblocco del pacchetto di aiuti all’Ucraina da parte del Congresso.

Su questi ritardi è intervenuta anche la Yellen dichiarando che lo stallo imposto dai Repubblicani del Congresso “è stato imperdonabile e dannoso per la nostra sicurezza nazionale” poiché ha rafforzato Putin e gli altri nemici dell’America.

Due morti e tre feriti dopo attacco russo nella regione di Donetsk

14:25

Due persone sono morte e altre tre sono rimaste ferite nella regione di Donetsk a seguito di un attacco russo contro alcuni insediamenti nella zona.

A Selydove, a circa 30 chilometri a ovest di Avdiivka, già occupata dai russi, i soccorritori hanno trovato sotto le macerie il corpo di una donna di 63 anni.

Vadym Filashkin, governatore dell’Oblast di Donetsk, riferisce invece della morte di un uomo di 56 anni, ucciso da un attacco russo che ha colpito la sua casa nel villaggio di Ocheretyne.

È pericoloso rimanere nell’Oblast di Donetsk. Evacuate!“, ha dichiarato in seguito Filashkin.

Blinken a Kuleba: “Usa sostengono l’integrazione nell’Ue e nella Nato dell’Ucraina”

14:06

Il segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha affidato al suo account Twitter il proprio pensiero sull’incontro avvenuto oggi a Capri con il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.

Questo il suo post sul social network:

“Importante incontro oggi con il ministro degli Esteri, Dmytro Kuleba, a Capri. Ho riaffermato l’impegno degli Stati Uniti a sostenere gli obiettivi di integrazione euro-atlantica dell’Ucraina e la sua lotta contro l’aggressione della Russia”.

Kuleba: “Priorità è la difesa aerea, i Patriot e il sistema di difesa franco-italiano”

13:27

Kuleba Patriot

Il ministro degli Esteri ucraino, Dmytro Kuleba, intervistato da Sky Tg24 a margine della riunione dei ministri degli Esteri che si sta svolgendo a Capri, ha indicato quali sono le priorità di cui ha bisogno attualmente il suo Paese.

Kuleba, in particolare, ha fatto riferimento alla difesa aerea, invocata più volte nei giorni scorsi dal presidente Zelensky:

“La priorità sono i Patriot statunitensi e il Samp/T, il sistema di difesa franco-italiano. Sono gli unici sistemi capaci di intercettare i missili balistici russi“.

Nel suo intervento, Kuleba torna a sferzare gli alleati, sottolineando un differente approccio nei confronti di Israele rispetto a quello con l’Ucraina:

“La strategia dei nostri partner in Israele sembra essere stata quella di prevenire danni e morte […] Finora in Ucraina la loro strategia sembra essere stata quella di aiutarci a riprenderci dai danni. Il nostro compito oggi è trovare un modo che permetterà di evitare morti e distruzioni anche in Ucraina“.

In questo senso, il ministro degli Esteri riflette sulla richiesta di sanzioni all’Iran a seguito dell’attacco a Israele, chiedendo lo stesso trattamento contro la Russia, in modo da sopprimere la sua capacità “di produrre più droni e missili“.

Kiev ordina limitazioni al consumo di energia per aziende e impianti industriali

13:04

I media ucraini riferiscono di alcune limitazioni al consumo di energia elettrica per aziende e impianti industriali disposte dal governo, a seguito degli attacchi russi che hanno seriamente colpito l’infrastruttura energetica.

Le limitazioni non valgono per gli impianti della difesa e le abitazioni civili, sebbene venga chiesto ai cittadini un “consumo essenziale” dell’energia. Esclusa dall’ordinanza anche Kharkiv, a causa dei danni riportati dalla città.

Russia: “Sblocco degli aiuti Usa non cambierà la situazione al fronte”

12:52

Peskov aiuti Usa

Dmitri Peskov, portavoce del Cremlino, ha commentato il possibile sblocco degli aiuti statunitensi all’Ucraina, bloccati da mesi al Congresso Usa, dicendo che non cambieranno nulla sul fronte militare.

“Ciò non influenzerà in alcun modo lo sviluppo della situazione sul fronte, il che è molto sfavorevole per la parte ucraina”.

Nuovo attacco a Zaporizhzhia, nessun danno

12:38

Secondo la Tass, forze ucraine avrebbero attaccato la centrale nucleare di Zaporizhzhia:

“Il CreGli ucraini hanno attaccato nuovamente il centro di addestramento della centrale di Zaporizhzhia: un drone è stato abbattuto nei pressi dell’edificio che ospita un simulatore di reattore. Non ci sono stati danni“.

Abbattuti 13 droni russi, allarme durante la visita di Habeck

11:57

Le forze di difesa ucraine riferiscono di aver distrutto tutti i 13 droni lanciati dalla Russia nell’ultimo attacco sferrato contro sette regioni ucraine. A Kive sono scattati gli allarmi aerei durante la visita del vicepremier tedesco Habeck.

Blinken: “Urgente che la Camera Rappresentanti sblocchi aiuti a Kiev”

11:29

Il segretario di Stato americano Antony Blinken torna a chiedere che la politica statunitense scelga al più presto di inviare gli aiuti promessi all’Ucraina:

In questo momento è urgente che tutti gli amici e i sostenitori dell’Ucraina facciano ogni sforzo per continuare a fornire all’Ucraina ciò di cui ha bisogno per difendersi dall’aggressione russa. Per gli Stati Uniti, ciò significa adottare la richiesta di bilancio supplementare“.

2 spie russe arrestate in Baviera: secondo gli ucraini preparavano un attentato

10:26

A Bayreuth, in Baviera, su ordine della procura antiterrorismo, sono state arrestate due persone, cittadini russi che avrebbero compiuto atti di sabotaggio (anche contro installazioni americane) e preparato un attentato da realizzare in Germania. I due sono accusati di aver effettuato ricerche alla ricerca di potenziali obiettivi per attentati e la polizia ha perquisito anche le case e i luoghi di lavoro dei due uomini.

Il vicecancelliere tedesco arriva a Kiev per una visita inaspettata

10:23

Robert Habeck, ministro tedesco dell’Economia e vicecancelliere, è arrivato a Kiev in visita inaspettata nella mattinata di oggi. Habeck ha sottolineato che la sua visita è un segno che la Germania dovrebbe fornire sostegno a lungo termine all’Ucraina:

Anche nel terzo anno della brutale e illegale guerra di aggressione russa, la Germania è fermamente dalla parte dell’Ucraina“.

I russi attaccano Selydove nell’oblast di Donetsk con missili: morta una donna

10:19

Le truppe russe hanno attaccato Selydove nell’oblast di Donetsk con missili, uccidendo una donna nella notte tra il 17 e il 18 aprile. Fonti locali hanno riferito che l’attacco ha danneggiato l’edificio amministrativo di un’azienda agricola, un negozio ed alcune case private. Danneggiate anche le linee elettriche.

Il capo dell’amministrazione militare dell’oblast di Donetsk ha detto che due persone sono rimaste ferite anche a Krasnohorivka, nel distretto di Pokrovsk.

Pd e +Eu: Il governo risponda su fornitura sistemi difesa all’Ucraina

9:55

Il Partito democratico e +Europa hanno chiesto, questa mattina nell’Aula della Camera, una informativa al governo per sapere come intende rispondere “alle richieste pressanti dell’Ucraina di una fornitura maggiore di sistemi per la difesa dei cieli”.

“Cosa sta aspettando il Governo italiano a dare un aiuto in più all’Ucraina?”

ha chiesto la deputata dem Lia Quartapelle, che ha poi aggiunto:

“La Germania ha mandato un sistema di difesa missilistico in più, la Francia sta facendo più di quel che dovrebbe. L’alto rappresentante della politica estera dell’Ue, Borrell, entrando oggi al G7 dei ministri degli Esteri ha detto che i sistemi di difesa per l’Ucraina non si possono lasciare nei depositi. L’Italia, come ha detto il generale Figliuolo, sta riportando in Italia dalla Slovacchia un sistema difesa cruciale per la difesa dei cieli. Cosa aspetta l’Italia? Ogni giorno che passa, ogni chiacchiera in più, è un giorno perso per salvare vite civili. Chiediamo una informativa perché il governo spieghi perché a fronte del fatto che gli altri Paesi del G7, gli altri governi europei stanno facendo uno sforzo ulteriore, il nostro Paese si sta dando alla macchia su una questione cruciale per la sicurezza del nostro continente”.

Benedetto Della Vedova (+Europa) si è associato alla richiesta dei dem:

“Abbiamo visto lo scorso fine settimana la grande efficacia che possono avere i sistemi di protezione anti missile e anti drone. Crediamo che sia doveroso per gli ucraini, ma nell’interesse dei cittadini europei, garantire – come sembrerebbe stia per fare anche la Germani – sistemi di difesa. Si parla in questo specifico caso di sistemi che possono distruggere missili, razzi e droni scagliati contro obiettivi civili”

ha affermato.

Borrell: i Patriot a Kiev, non possiamo contare solo sugli Usa

9:50

borrell armi kiev

Il capo della diplomazia dell’Ue Josep Borrell, incontrando la stampa prima dell’inizio dei lavori a cui parteciperà insieme ai ministri degli Esteri del G7 riuniti a Capri, ha parlato della necessità di sostenere l’Ucraina “più velocemente e meglio”, offrendo una copertura aerea al territorio.

“La situazione è tragica, gli ucraini stanno combattendo e continuano difendersi ma devono essere riforniti di armi. Abbiamo i Patriot, abbiamo i sistemi antimissili, non possono rimanere nei magazzini, dobbiamo inviarli in Ucraina”.

Borrell ha poi aggiunto:

“Sono sicuro che lo faremo ma lo dobbiamo fare in fretta. Per aiutare Kiev non possiamo contare solo sugli Stati Uniti, anche l’Europa deve assumersi le sue responsabilità”.

 

Russia: distrutti due missili, 20 droni e 16 razzi

6:45

Nelle prime ore di oggi, 18 aprile, l’esercito russo ha distrutto o intercettato due missili Tochka, 20 droni e 16 razzi su tre regioni del Paese.

Lo ha riferito il ministero della Difesa, citato dall’agenzia Tass.

Michel: “Più armi questione di giorni, non mesi”

0:55

michel ucraina

 

Il presidente del Consiglio europeo, Charles Michel, in un punto stampa al termine del vertice Ue ha ribadito che il sostegno europeo all’Ucraina in termini di fornitura di armi

“non è questione di mesi. E’ una questione di giorni e settimane. È molto importante mantenere le nostre promesse. E posso rassicurarvi che tutte le parti interessate, tutti gli attori, stanno facendo tutto il possibile per accelerare, per compiere maggiori sforzi” .

Michel ha poi aggiunto:

Sapete che in un periodo di tempo molto breve abbiamo aumentato le nostre capacità di difesa in termini di produzione. Ma questo non basta. Dobbiamo fare, dobbiamo fare di più. Stiamo anche cercando, se possibile, di utilizzare maggiormente le scorte disponibili, soprattutto nel campo dei sistemi di difesa aerea”.