Stephen Williams, ciclista della Israel Premier Tech, ha trionfato al termine della Freccia Vallone 2024, diventando così il primo britannico a vincere la prestigiosa corsa del Muro di Huy. La vittoria è stata conquistata al termine di una giornata caratterizzata da condizioni meteorologiche avverse, con piccoli fiocchi di neve mescolati alla pioggia nel momento in cui i corridori hanno dovuto prendere il via da Charleroi.
Williams conquista la Freccia Vallone 2024
Il freddo ha reso la gara particolarmente difficile per tutti i partecipanti, al punto tale che solamente 44 corridori sono riusciti a tagliare il traguardo della corsa. La vera novità di questa edizione è stata la scalata, per ben quattro volte, del Muro di Huy, con l’obiettivo, secondo gli organizzatori, di permettere di fare selezione anche nei chilometri precedenti l’ultima scalata. Invece, come spesso accade, l’epilogo della corsa si è consumato sull’ultima scalata del famigerato muro, con Williams che ha lanciato un decisivo attacco negli ultimi metri. Un’azione bruciante, una vera e propria rasoiata difficile da portare avanti sulle pendenze che superano abbondantemente il 10%, ma per il corridore britannico quella odierna è stata davvero una giornata perfetta. A testimoniare il grande freddo che si è abbattuto sulla corsa è l’abbigliamento indossato da Williams: guanti invernali e giacca antipioggia.
Il podio
La seconda posizione è stata conquistata da Kevin Vauquelin, corridore francese della squadra Arkea-B&B Hotels, seguito da Maxim Van Gils al terzo posto. Benoit Cosnefroy, considerato uno dei favoriti della vigilia, si è dovuto accontentare della quarta posizione, mentre Santiago Buitrago ha chiuso al quinto posto, mostrando le proprie abilità non solo nelle grandi corse a tappe, ma anche nelle classiche. Il migliore degli italiani al traguardo è stato Davide Formolo, che ha concluso la corsa al 24º posto.
Williams vince la Freccia Vallone dopo il Tour Down Under
Questo 2024 sembra davvero essere la stagione della svolta per Stephen Williams, il quale, dopo la vittoria all’Arctic Race of Norway lo scorso anno, ha aggiunto al suo palmarès una vittoria di tappa e la classifica generale al Tour Down Under in questa stagione. Era solo gennaio, ma il corridore aveva già dimostrato una grande condizione di forma. La conquista della Freccia Vallone rappresenta per Williams un grande traguardo, soprattutto considerando il suo passato come gregario. Ora, con la Liegi-Bastogne-Liegi in programma per domenica, Williams potrebbe ambire a un altro grande risultato. Tuttavia, la competizione si preannuncia molto agguerrita, con il ritorno di campioni del calibro di Tadej Pogacar e Mathieu van der Poel. Tom Pidcock, vincitore dell’Amstel Gold Race domenica scorsa, si è invece ritirato: le condizioni atmosferiche hanno colpito anche un corridore come lui, abituato a gareggiare anche nel fuoristrada e nel fango del ciclocross.
Skjelmose in stato di congelamento
Damn, Skjelmose was shaking… 🥶 #FlecheWallonne
— Benji Naesen (@BenjiNaesen) April 17, 2024
Hope he's in front of a fireplace with winter socks now. pic.twitter.com/sERd7B9NXb
Nel frattempo, sui social media, stanno diventando virali le immagini di Mattias Skjelmose. Il corridore danese si è ritirato a 45 km dal traguardo in stato di semi-congelamento: il corridore della Lidl-Trek è stato sostenuto da un massaggiatore, che gli ha permesso di scendere dal proprio mezzo in sicurezza. In seguito, è salito sulla macchina del team per tornare in hotel. Le condizioni meteo del Belgio, quindi, hanno messo alla prova proprio tutti, anche uomini che sono particolarmente abituati al freddo.