La ricetta del biscio umbro, tipico di Nocera Umbra in particolare, è una di quelle che fanno subito casa. Ricorda infatti le mamme, le nonne e le zie al lavoro per realizzare il “cibo dei poveri”, fatto solo con farina, vino, olio ed erbe campagnole. Il biscio pare abbia addirittura origine longobarde ed è una torta salata fatta con una sottilissima sfoglia all’uovo, sulla quale si dispongono verdure a foglia larga come la bieta, erbe di orto e di campo oppure cardi selvatici. ll tutto viene poi arrotolato, dando al piatto la forma di una biscia: da qui il nome biscio.
Tradizione vuole che questo rustico così semplice fosse il pasto dei pellegrini in cammino sulla Via Francigena per raggiungere Nocera, luogo scelto da San Francesco per trascorrere i suoi ultimi giorni. Si poteva trovare il biscio in tantissimi punti di ristoro collocati sulla via Francigena. Qui, insieme a un boccale di vino, rappresentava quello che in dialetto si chiama ancora oggi lo sdigiunino: non un vero pasto, ma il minimo indispensabile per recuperare le energie necessarie a proseguire il pellegrinaggio.
Il biscio è facile da fare, buono, genuino ed è ottimo sia freddo che caldo. Scopriamo quindi come si prepara.
Gli ingredienti
Come avrete capito, gli ingredienti necessari per preparare la ricetta del biscio umbro sono pochi e semplici. Ecco quali sono:
- 500 g di farina o/t1 o 260w
- 120 gr di olio di semi di girasole
- 220 gr di vino bianco a temperatura ambiente
- 1 spicchio d’aglio
- sale
- erbe campagnole
- spinaci
- bietoline
- cicoria
Le verdure possono variare a seconda dei vostri gusti, di quello che avete trovato nei campi o anche in base a quanto vi è avanzato dal giorno precedente.
La ricetta del biscio umbro
Una volta che vi siete procurati tutti gli ingredienti necessari per la ricetta del biscio umbro, siete pronti ad andare in cucina. Indossate quindi il grembiule e iniziate con la preparazione delle erbe. Se avete bisogno di accelerare i tempi, potete sia cuocerle il giorno prima, sia prima di impastare: in questo modo, mentre l’impasto riposa, avrete il tempo di lasciarle intiepidire per poi condirle e distribuirle successivamente sull’impasto steso. In una padella versate quindi un filo d’olio e uno spicchio d’aglio, lasciate soffriggere per 5 minuti e poi aggiungete le vostre verdure. Regolate di sale e lasciate insaporire per 10 minuti.
Passate ora all’impasto. Setacciate la farina in una ciotola e aggiungete il vino bianco, scaldato leggermente, l’olio e un pizzico di sale. Impastate con una forchetta e poi, quando il composto inizia ad acquisire consistenza, trasferitevi su un piano di lavoro e continuate ad impastare con le mani. Date la forma di un panetto, coprite con un canovaccio e lasciate riposare per almeno mezz’ora.
Le fasi finali
Una volta trascorso il tempo di riposo dell’impasto del vostro biscio umbro, recuperate il panetto e dividete l’impasto in due parti, oppure tre se preferite un formato più piccolo. Stendete la pasta a circa 2 mm di spessore aiutandovi spolverizzando il ripiano con altra farina: non fatela troppo sottile, altrimenti rischiate che si rompa quando andrete ad arrotolarla.
A questo punto distribuite sulla sfoglia le verdure che avete preparato prima e procedete ad arrotolare il biscio a mo’ di chiocciola. Mettetelo quindi su una teglia rivestita di carta forno, spennellatelo con un po’ d’olio e cuocetelo infine in forno ventilato preriscaldato a 170° per circa 40 minuti: la sfoglia dovrà risultare morbida, ma non croccante. Se però desiderate maggiore croccantezza, basta allungare leggermente la cottura.
Vi è piaciuta la ricetta del biscio umbro? Allora provate anche la torta al formaggio tipica della regione: una vera bontà!