Il pagamento delle pensioni del mese di maggio 2024 arriverà dopo la festa dei lavoratori. Non mancheranno sorprese: le stesse date di pagamento, ancora una volta, subiranno un lieve slittamento.
Vediamo, quindi, quali sono le novità del cedolino di aprile e il calendario dei pagamenti.
Date pagamento pensioni di maggio 2024
Come di consueto, anche il pagamento delle pensioni del mese di maggio 2024 arriverà il primo giorno bancabile del mese. Tuttavia, così come accaduto il mese di aprile, anche nel mese di maggio le date di pagamento subiranno un leggero slittamento a causa delle festività del 1° maggio.
La data da segnare sul calendario è quella del 2 maggio. Chi deve ritirare la pensione presso gli sportelli delle Poste Italiane deve seguire il calendario di seguito indicato:
- Giovedì 2 maggio: cognomi dalla A alla B;
- Venerdì 3 maggio: cognomi dalla C alla D;
- Sabato 4 maggio (solo di mattina): cognomi dalla E alla K;
- Lunedì 6 maggio: cognomi dalla L alla O;
- Martedì 7 maggio: cognomi dalla P alla R;
- Mercoledì 8 maggio: cognomi dalla S alla Z.
Rispetto agli altri, i correntisti di Banco Posta riceveranno gli accrediti in anticipo, come è già avvenuto il mese di aprile.
Come controllare le date di accredito
I pensionati, per essere sicuri delle date di accredito, possono visionare il cedolino pensione in completa autonomia.
L’Inps dà la possibilità di controllare i cedolini in largo anticipo sul portale istituzionale dell’Istituto, nella sezione “Servizio: Cedolino di pensione e servizi collegati”. Come accedere? Si può accedere autenticandosi con lo Spid, la Cie o la Cns.
È sufficiente cliccare su “Vuoi visualizzare il cedolino”. In questa sezione, sarà possibile visionare l’importo e la relativa data di esigibilità. Nella stessa area sarà possibile visionare i cedolini dei mesi passati cliccando su “Verifica Pagamenti”.
I cedolini pensione saranno resi noti dall’Inps, come sempre, attorno al 20 del mese.
Come ritirare l’importo in contanti
Come abbiamo detto, il pagamento presso gli sportelli delle Poste Italiane arriverà a partire dal 2 maggio, seguendo il calendario che sarà pubblicato sul sito dell’Inps e delle Poste.
Quindi, è sufficiente andare a ritirare la pensione in contanti, seguendo il calendario per cognome. Invece, in ogni momento è possibile ritirare la pensione in contanti presso gli sportelli Postamat, per tutti coloro che sono in possesso un Libretto di Risparmio, un Conto BancoPosta o una Postepay Evolution.
Inoltre, i pensionati in possesso di una carta di debito associata ad un conto o ad un libretto potranno usufruire gratuitamente di una polizza assicurativa che consente un risarcimento fino a 700 euro all’anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali sia dagli ATM Postamat.
Trattenute e importi
Nel mese di maggio, non sono attesi importi maggiori rispetto agli ultimi mesi. Gli assegni, infatti, seguiranno la rivalutazione delle pensioni del 5,4% già in atto da diversi mesi.
Per vedere i prossimi aumenti sarà necessario attendere le mensilità di luglio e di agosto. Perché proprio in quei mesi? Luglio e agosto rappresentano un periodo particolare, in cui è previsto l’arrivo della quattordicesima mensilità e anche dei primi rimborsi Irpef, per i pensionati che hanno presentato il Modello 730/2024, indicando l’Istituto come sostituto d’imposta e nei confronti dei quali è risultato un credito Irpef da recuperare.
Per quanto riguarda le trattenute, si tratta di importi come la ritenuta mensile Irpef, le addizionali regionali e comunali per il saldo 2023 e quelle in acconto per il 2024. Per il resto, non si attendono ulteriori novità, almeno per le prossime mensilità.