Nella giornata di oggi, 17 aprile 2024, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è giunta al Palazzo presidenziale di Cartagine per un bilaterale a Tunisi con il presidente della Tunisia, Kais Saied.
Bilaterale tra Meloni e Saied
Il premier, Giorgia Meloni, è stata accolta dal presidente tunisino, Kais Saied. A quanto si apprende, dopo la presentazione delle delegazioni si terrà un incontro bilaterale tra Meloni e Saied. Parallelamente, si terrà la riunione dei ministri con i loro omologhi tunisini.
La delegazione italiana è composta, tra gli altri, dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, dal ministro dell’Università e della ricerca, Anna Maria Bernini, e dal viceministro degli Esteri, Edmondo Cirielli. Quella della Tunisia, invece, è composta dal ministro dell’Interno, Kamel Feki, dal ministro degli Affari esteri, Nabil Ammar, e dal ministro dell’Insegnamento superiore e della ricerca scientifica, Moncef Boukthir.
Il 17 marzo 2024 si era tenuto un incontro bilaterale tra il premier, Giorgia Meloni, e il presidente egiziano, Abdel Fattah Al-Sisi, al Cairo.
I temi principali dell’incontro
Secondo quanto riportato da fonti italiane tra i temi principali dell’incontro sarà la cooperazione in materia di immigrazione. Inoltre, è prevista la firma di tre importanti strumenti nell’ambito del Piano Mattei.
Nel corso della cerimonia di firma degli accordi, sono stati conclusi diversi importanti patti tra Italia e Tunisia. Tra questi, il memorandum d’intesa tra il ministero dell’Università e della Ricerca italiano e il ministero dell’Insegnamento Superiore e della Ricerca Scientifica tunisino, siglato dal ministro Bernini. È stato concluso un accordo per il sostegno al bilancio generale della Tunisia, con la firma di Edmondo Cirielli. Infine, sono state stabilite convenzioni finanziarie relative all’Accordo per il sostegno generale dello Stato tunisino e all’Emendamento n. 1 al Protocollo d’Accordo riguardante la concessione di una linea di credito a favore delle PMI, con la firma di Pasquale Salzano.
Giorgia Meloni: “La collaborazione con la Tunisia è diventata una priorità per l’Ue”
Al termine dell’incontro con il presidente tunisino Kais Saied, il presidente del Consiglio ha affermato che “la collaborazione con la Tunisia, anche grazie all’impegno italiano, è diventata una priorità per l’Unione Europea”. Inoltre, Meloni ha espresso la propria soddisfazione per il lavoro svolto dall’Italia che ha contribuito alla firma del memorandum d’intesa tra la Tunisia e l’Unione Europea nell’ambito del Piano Mattei.
Il premier ha annunciato che saranno firmate altre intese tra Italia e Tunisia:
Nelle prossime settimane molte altre intese saranno firmate. Saranno presenti qui in Tunisia anche il ministro della Difesa, Guido Crosetto, il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, il ministro dell’Istruzione, Giuseppe Valditara, quindi c’è una presenza costante del governo italiano e questa cooperazione porta molti risultati.
Meloni su flussi migratori e rimpatri
Giorgia Meloni ha ringraziato la Tunisia per la lotta contro i trafficanti di essere umani. Secondo il premier la collaborazione tra Italia e Tunisia sta portando “ottimi risultati, penso al tema della gestione della migrazione, sul quale voglio ancora una volta ringraziare le autorità tunisine, il presidente Saied, per un lavoro che cerchiamo di portare avanti insieme contro i trafficanti di essere umani”.
Il presidente del Consiglio ha affermato che la Tunisia non dovrebbe essere considerata come destinazione finale per i migranti. Ha sottolineato, quindi, la necessità di rafforzare la cooperazione, coinvolgendo le organizzazioni internazionali, e concentrarsi sui rimpatri dei migranti.
Meloni ha evidenziato, inoltre, l’importanza di contrastare “gli schiavisti del terzo millennio e le organizzazioni mafiose” che cercano di “sfruttare le aspirazioni legittime delle persone”. Ha affermato che questo impegno è condiviso con il presidente tunisino. Meloni ha concluso sottolineando l’importanza del rapporto strategico con la Tunisia.