Elezioni Europee 2024, si lavora e si spinge con l’unico obiettivo di arrivare al voto dell’8 e del 9 giugno con la consapevolezza di crescere ogni giorno che passa. E di convincere la gente ad ascoltare le idee e la voglia di fare politica di Alternativa Popolare e del segretario nazionale Stefano Bandecchi. E in questi primi passaggi nelle varie regioni dove è stato il segretario a rappresentare il partito, la differenza si vede.

Elezioni Europee 2024, più Alternativa Popolare e Bandecchi vanno avanti e più crescono e convincono

Quello che colpisce è l’attenzione e il grande entusiasmo che c’è quando Stefano Bandecchi si confronta con le persone, espone le sue idee, i suoi argomenti e le sue riflessioni ma al tempo stesso c’è dialogo anche quando su determinati argomenti non c’è accordo e si riflette, fino ad arrivare ad una conclusione e a un modo per trovare un’intesa.

Ecco dove sta andando il segretario nazionale di Alternativa Popolare, non si mette certo a fare comizi, ovvio che spiega le sue idee e quello che vorrebbe fare per cambiare la situazione di crisi che c’è in Italia, ma poi si parla e ci si confronta. E nascono anche nuove possibilità per trovare soluzioni alternative per determinati problemi specifici che possono essere utili anche per le altre persone.

Questo è quello che stanno notando le persone, sentire una signora che osserva vedere una persona che non parla da un palco, ma alla stessa nostra altezza, sullo stesso nostro piano e ti ascolta, fa effetto e soprattutto fa piacere“. Ed è così, almeno è quello che lo stesso Stefano Bandecchi ha cercato di trasmettere alle persone, un modo di fare politica che non è di distacco ma di avvicinamento e coinvolgimento dei problemi che le persone affrontano ogni giorno.

E’ uno che parla chiara e arriva perché, nonostante economicamente stia bene, dà la forte sensazione di conoscere bene i problemi delle persone e anche questo non è da sottovalutare“. O ancora: “I politici vengono, ti stringono la mano, ti fanno un sorrisetto, dicono qualche bella parola e se ne vanno, Bandecchi fa l’esatto opposto“, diceva una signora di Reggio Calabria mentre se ne andava dopo che aveva conosciuto il segretario di Alternativa Popolare.

E chissà che non sia proprio questo, il modo di parlare alle persone, di interagire con loro che stia facendo la differenza e che tanti altri partiti, soprattutto quelli che potrebbero essere più affini e vicini ad Alternativa Popolare, stiano temendo? La sensazione è proprio questa, con una forte volontà e resistenza di mettere ostacoli, barriere e creare problemi e difficoltà. Ma queste cose rafforzano Alternativa Popolare e Stefano Bandecchi, di sicuro non sono intimoriti o indeboliti. Tutt’altro.