La Freccia Vallone 2024, in calendario per il 17 aprile, vede un cambiamento significativo nel percorso, con l’obiettivo di aggiungere suspense a una corsa che negli anni è diventata nota per la lenta attesa verso il muro finale. ASO, l’organizzatore, cerca di rimescolare le carte con una nuova formula che prevede la ripetizione per quattro volte del circuito conclusivo, includendo ovviamente il famigerato Mur de Huy, dove si concluderà la gara dopo 198,6 chilometri. Questo cambiamento è più significativo rispetto alla variazione della città di partenza, che quest’anno sarà Charleroi.
Freccia Vallone 2024: quattro scalate del Mur de Huy
Il percorso della corsa presenta un continuo saliscendi, con strappi brevi e dolci nelle prime fasi dopo Charleroi. Evitando Namur e dirigendosi verso sud, le strade iniziali sono relativamente comode, ma l’intenzione è di indurre i corridori a un ritmo sostenuto per favorire la formazione della fuga. Anche dopo la prima salita, la Côte d’Yvoir (2,1 km al 6%), il profilo della corsa rimane piuttosto lineare fino all’ingresso nel circuito finale, subito dopo il Pont de Bonne.
Da qui inizia un tratto discendente lungo il fiume Hoyoux prima di affrontare la Côte d’Ereffe (2,1 km al 5%), il cui primo passaggio avviene a circa 107,8 chilometri dalla conclusione. Questo segna l’inizio del sinuoso finale che porta al Muro di Huy (1,3 km al 9,6%). Quest’anno non sarà presente la Côte de Cherave, e tra le due salite ci saranno circa dodici chilometri, mentre dopo il traguardo ne saranno necessari circa venti per tornare al primo punto del circuito.
L’aggiunta di un giro
Con l’aggiunta di un giro, per un totale record di quattro scalate, si spera che la ripetizione del muro possa selezionare maggiormente il gruppo, riducendolo a sufficienza per incentivare qualche tentativo di fuga. Dopo il primo passaggio al traguardo, ci saranno altre tre tornate complete, con sei salite in 75 chilometri. Tuttavia, anticipare rimane una sfida ardua, poiché tutto dipenderà dal ritmo imposto dalle squadre nel circuito finale, dove gli attaccanti cercheranno di fare la differenza in ogni giro.
Freccia Vallone 2024, i favoriti
Dopo la vittoria di domenica scorsa all’Amstel Gold Race, gli occhi di tutti sono ancora rivolti su Tom Pidcock: il corridore britannico della Ineos-Grenadiers potrebbe mettere a segno la doppietta in vista della Liegi-Bastogne-Liegi di domenica. Il campione olimpico della mountain bike dovrà vedersela principalmente con Mattias Skjelmose e Marc Hirschi, apparsi in grande forma nella giornata di domenica.
Freccia Vallone 2024, Longo Borghini e Realini tentano il colpaccio tra le donne
La Freccia Vallone femminile, lunga 146 chilometri, presenta un percorso leggermente più corto rispetto alla versione maschile e inizia direttamente da Huy. I primi ostacoli da affrontare sono la Cote de Gives (2,1 km al 5,5%) e la Cote de Courriere (1,4 km al 7,1%) nei primi 37 chilometri, seguite dalla Cote d’Evrehailles (2,6 km al 5,2%) poco dopo il cinquantesimo chilometro.
Dopo questa fase iniziale, la corsa offre un breve momento di tranquillità prima di entrare nel circuito che condivide con la gara maschile. Il circuito include la Cote d’Erefe (2,1 km al 5%) e, ovviamente, il celebre Muro di Huy, noto anche come “muro della verità”. Quest’ultimo presenta una pendenza media del 9,6% per 1300 metri, che aumenta fino al 17% nei 350 metri finali prima del traguardo. Anche gli ultimi 100 metri presentano pendenze impegnative, con un’ascesa media del 6%.
La corsa in tv
La sfida principale della corsa sarà rappresentata dalle due ascese consecutive di Cote d’Ereffe e Mur di Huy, che, sebbene non siano quattro come nella versione maschile, saranno comunque decisive per il risultato finale. L’anno scorso è stata Demi Vollering a primeggiare, ma numerose altre concorrenti ambiscono alla vittoria. Tra di loro, per l’Italia, ci sono Elisa Longo Borghini e Gaia Realini, con Longo Borghini in ottima forma e Realini che potrebbe trovare terreno fertile per eccellere sulle dure salite.
La Freccia Vallone 2024 sarà trasmessa in diretta su RaisportHD (canale 58 del digitale terrestre) dalle 14.25 e da Eurosport 1 (canale 210 di Sky) dalle 14.30.